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GUNPLA FEATURE ① ZGMF-X20A Strike Freedom Gundam - Mechanic Designer Okawara Kunio Ver.

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Per festeggiare i vari anniversari gundamici ho deciso di inaugurare questa rubrichetta dedicata alla faccia forse più popolare di Gundam, ovvero i gunpla.
Per rendere la cosa più divertente e frizzantina però, ho deciso di concentrarmi su Limited Edition particolari, per raccontarvi un pò anche la storia di questi pupazzi, oltre a mostrarveli montati e tutto.
Gajardo, no?

Come primo post, nell'ambito del quindecennale del bistrattato Gundam SEED DESTINY, parliamo del mitico Strike Freedom Gundam in questa interessante versione denominata Mechanic Designer Kunio Okawara Ver., con una colorazione particolare ideata da Okawara stesso in vista della memorabile mostra dedicata al lavoro dell'artista ed inaugurata nel Novembre 2016 al Kitakyushu Manga Museum di Fukuoka.
Il modello era in vendita esclusiva durante l'evento.
Dopo la sua prima tappa, la mostra toccherà altre città giapponesi, tra cui Tokyo, fino a sbarcare in Cina nella città di Guangzhou, dove è ancora possibile osservare da vicino i lavori di Okawara e le statue in scala 1/10 dei suoi mecha più memorabili fino al 9 Giugno...

...E proprio questa tappa cinese ha visto la consacrazione dello Strike Freedom, con tanto di statuona di sei metri a vigilare sull'opera di Kunione nostro!

Kunio Okawara circondato dai fan cinesi durante una riservatissima sessione di autografi.

Comunque, tornando al nostro Strike Freedom, Okawara decide di studiare un recolor più "realistico" scimmiottando la colorazione "Real Type" dell'inossidabile Gundam storico per questo modello.
Questa cosa ha prodotto una sorta di leggenda metropolitana secondo la quale questo sarebbe stato il look "originale" dello Strike Freedom per la serie TV, poi bocciato da Fukuda o chi per lui, ma in realtà non è così, l'unica illustrazione in questo senso è quella presente sul catalogo della mostra, che poi sarà utilizzata per la boxart del gunpla.

A sinistra potete vedere l'illustrazione originale tratta dal catalogo della mostra, che sarà poi spalmata sulla scatola del gunpla; si ringrazia Davide per la foto!

Ok, il modello è in sostanza un recolor ed un rebox del normale MG Strike Freedom, tanto che pure le istruzioni sono le stesse:

L'unica differenza nei contenuti sono la scheda delle decal, ovviamente customizzata, e le extra parts trasparenti con cui mettere in scena l'originale (e forse un pò troppo autocelebrativo) effetto "Wings of Light":
Le edizioni in vendita in Giappone includevano anche degli adesivi speciali customizzati dedicati alle varie città toccate dalla mostra.

Comunque, una volta montato il nostro ragazzo ci mostra la sua bella linea affusolata e le lunghe gambette, ereditate più dalle animazioni di Satoshi Shigeta che dai design di Okawara:
Questa colorazione quasi "desaturata" ha il suo fascino. Interessante anche l'utilizzo di questa tonalità di rosso più accesa a creare contrasto.

Uno dei punti di forza del design dello Strike Freedom è da ritrovare nella versatilità del gonnellino, dove sono posizionati i due fucili pieghevoli, gli "Xiphias 3", che all'occorrenza posso essere spostati sul retro del gonnellino per fare spazio ai due fuciloni ai raggi. Mi piace moltissimo anche il fatto che le spade ai raggi, le "Super Lacerta", trovino spazio ai fianchi del mecha e non sulla schiena-- Come un vero cavaliere!
--Carina anche la gimmick dell'apertura del cockpit, che slitta in avanti da sopra invece di aprirsi frontalmente!

Passiamo quindi alla parte più identificativa del modello, ovvero il poderoso backpack, il "Super DRAGOON Mobile Weapon Wing":
Aggiungendolo, il nostro gunpla si trasforma da mingherlino a "poderoso"!

Passiamo adesso agli armamenti.
Naturalmente è impossibile trascendere dai due fucilozzi ai raggi...
Che si possono combinare per creare un fucilozzo ancora più ignorante..!
...Aggiunti alla potenza di fuoco degli Xiphias 3 è ciaone, proprio!
Ahah, in molti storcono il naso davanti alle cosiddette laserfest di SEED, ma è innegabile che sono davvero spettacolari!

Naturalmente lo Strike Freedom è anche dotato di un armamento per il combattimento ravvicinato, si tratta dello scudo ai raggi e della precedentemente menzionata "Super Lacerta":
Queste peculiari spade ai raggi sono ben due, e possono essere unite per formare un'alabarda a doppia lama; Kira tuttavia nell'anime non le unisce mai, e combatte impugnando due spade insieme stile Mushashi Miyamoto..!
Curiosissimo il colore scelto per questo recolor: un non colore, la lama è infatti trasparente... L'effetto è decisamente innaturale!

Ed infine, SBRAAAH, le "Wing of Light"!
Il lancio simultaneo dei DRAGOON rilascia questa sorta di effetto "luminoso" che fa apparire il backpack del mecha come due ali luminose; in questa versione griffatissima, l'energia rilasciata dà forma a due curiose "K" e "O"... Che stanno per "Kunio" "Okawara", suppongo...

E con questa suggestiva immagine vi saluto e vi dò appuntamento alla prossima GUNPLA FEATURE!

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