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PRINTED MATTERS ③ Gundam X

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Questa rubrica di Gundamverse.it è un vero e proprio viaggio nel tempo attraverso le riviste specializzate giapponesi; spesso non ci rendiamo conto della situazione in cui nasce e si sviluppa una serie TV nella sua analisi, e mi sono resa conto che molto si perde nella filologia del lavoro.
Printed Matters, oltre a curiosare tra illustrazioni, rubriche ed articoli degli anni '90, vi aiuta anche a contestualizzarne i contenuti!

La serie di oggi è Gundam X, trasmessa il 5 Aprile del 1996!

...Ricordate cosa succedeva nel 1996?
In TV esordivano Porta a Porta di Vespa e Uomini e Donne della De Filippi, istituzionalizzando il concept di "talk-show" come cardine della TV generalista, che di fatto annientava la formula tutta italiana del "varietà".
Nel 1996 si erano anche sciolti i Take That, i cui membri avevano iniziato ad intraprendere carriere soliste, mentre usciva il nuovo album dei Metallica, Load. Sapevate che il primo MP3 piratato della storia fu proprio quello di "Until It Sleeps"..?
In TV era il trionfo delle moderne serie di maghette su Mediaset, con Miracle Girls e Hime-chan no Ribbon, che fomentano le polemiche sulle censure dell'emittente televisiva, mentre in Giappone usciva Dragonball GT e faceva capolino quello che si sarebbe poi rivelato un altro fenomeno, Detective Conan.
E Gundam X? Diamo un'occhiata a come veniva coperta dalla stampa specializzata questa serie gundamica!

Come ormai sapete, lo scoop in anteprima è ormai una prerogativa di Newtype:
Il numero dell'Aprile 1996, uscito quindi a Marzo, ha in copertina il faccione del Gundam titolare, un contributo originale di Nobuyoshi Nishimura, character designer della serie TV.

La rivista si apre quindi con un lungo articolo, "Rising Heroes and Stand-by Rookies", per parlarci delle novità e delle conferme della nuova stagione animata primaverile del 1996, annotando una buona selezione di titoli shonen legati soprattutto al genere mecha.
Tra questi appare anche il nostro Gundam X, tenuto d'occhio dalla redazione come nuovo titolo gundamico in uscita subito dopo il popolare Gundam W.

L'articolo gode delle meravigliose illustrazioni originali di Nishimura, ma voglio attirare la vostra attenzione su questi due piccoli "focus" dedicati all'evoluzione della figura dell'eroe, soprattutto nel genere mecha, all'interno dell'animazione giapponese:
Portando l'esempio di Koji Kabuto e Amuro Ray, si passa dall'idea che il protagonista delle serie mecha sia un "fratellone" figo che il bambino spettatore possa prendere ad esempio, a quella di un protagonista più giovane ed "immaturo" a cui il bambino si identifica nella voglia di crescere superando le prove della vita. Sono entrambi esempi edificanti, ma spostano l'attenzione dal "risultato" al "procedimento".

Una new entry tra le riviste interessate a Gundam in questo periodo è Animedia, edita dalla Gakken, che nel Maggio 1996 (uscito quindi ad Aprile) dedica la sua copertina a Gundam X, focalizzandosi sui protagonisti in questa illustrazione dell'animatore Yoshihito Hishinuma:
Animedia non ha mai dimostrato grandissimo interesse per le serie gundamiche a partire dagli anni '90, ma con l'interesse scaturito da W ben pensa di dedicare un pò di spazio alla nuova serie.

Lo fa, anche lei, presentando una sorta di passerella delle serie più promettenti della nuova stagione animata come si trattasse di un incontro di sumo stilato con i voti dei lettori:
Le due paginette segnalano Gundam X come "ozeki" da tenere sotto controllo, secondo solo al plebiscito di Slayers Next... Le due pagine contengono un'intervista sobria del regista Shinji Takamatsu, che fa luce su alcuni punti della trama, evitando spoiler.

Si annota anche la suddivisione dei voti tra pubblico maschile e femminile, ed è interessante notare come i due generi siano perfettamente bilanciati:
Per i commentatori avere rappresentanti del gentil sesso tra i fan di una serie robotica sembra essere una cosa positiva-- Probabilmente perchè si trascende il pubblico di riferimento, boh...

Nello stesso numero appare anche un piccolo extra:
Si tratta di alcuni adesivi dedicati a W e X.

Se Newtype e Animedia sono state le riviste più veloci, i servizi più belli però li fa sempre l'immortale Animage.
Il numero di Giugno 1996 (uscito quindi a Maggio) vanta una suggestiva copertina dedicata a Garrod e Tiffa, ancora illustrata da Nobuyoshi Nishimura.

Al suo interno, come dicevo, un interessante servizio: "Il Successore di Gundam: il Gundam della Generazione Gundam":
Si tratta di una serie di interviste allo staff. La peculiarità è notare come i protagonisti siano stati appunto dei fan della prima ora dell'opera di Tomino (la "Generazione Gundam", appunto), siano cresciuti con lei ed è quindi interessante vedere come abbiano "digerito" i suoi insegnamenti, cosa cercano di far tornare di quell'esperienza nel loro lavoro e cosa no.

Il primo intervento è del character designer Nobuyoshi Nishimura, e ci parla del personaggio di Garrod:
Hiroyuki Kawasaki, che ha curato la composizione della serie, ci parla dei gunpla, mentre il regista Shinji Takamatsu si concentra sui Newtype:
L'ultimo contributo è di Norihiko Ushimura, capoccia della branca Bandai dedicata ai videogame che ci parla del nuovo genere di intrattenimento, i videogiochi gundamici:
Le pagine godono delle illustrazioni di Miki Ukai.

All'interno della rivista, una pubblicità del singolo della sigla di chiusura, "Human Touch":
Si tratta della prima versione originale, cantata da Warren Wiebe.

...Nonostante l'interesse suscitato dal suo esordio, Gundam X non gode di una copertura massiccia, e sembra perdere un pò di vigore rispetto alle serie TV coeve.
Da questo punto di vista, sul numero di Novembre di Newtype (uscito nel Ottobre 1996), che dedica la sua copertina al nuovo mecha protagonista, il Gundam Double X, esce un nuovo articoletto che cerca di fare il punto.
Stavolta l'illustrazione è affidata al mecha designer Junya Ishigaki.

L'articolo all'interno si chiama "Gundam Nowadays", e l'intenzione è capire cosa "vogliono dirci" i due lavori in corso d'opera del momento, Gundam X ma anche 08th MS Team:
L'illustrazione di questa bella spread page è firmata dall'animatore Atsushi Shigeta, mentre l'articolo di Hiro Uchida si concentra sulla figura del Newtype, e di come questa sia cambiata nel corso degli anni... La "protesta" di Gundam X potrebbe essere proprio questa, basta con i Newtype sfruttati, ridotti a strumenti di battaglia, ed avanti con un loro "risveglio pacifico".
Se le serie TV possono concentrarsi su punti di vista alternativi, l'Universal Century deve fare i conti col bagaglio informativo che si porta dietro. Quindi per MS Team si è preferito un approccio di azione molto intenso ed una storia tutto sommato "semplice", perchè qui è il contesto storico in cui è ambientata a fornirci i dati necessari ad intrattenerci...

Quindi è come se avessimo due livelli: uno interpretativo, con gli universi alternativi di Gundam, ed uno cumulativo, con la "saga" dell'Universal Century. Da una parte si spiega cercando di interpretare, dall'altra si spiega cercando di aggiungere.

Passando poi alla nostra rubrica nella rubrica, oggi vi presento un furoku davvero carino, allegato nel numero di Luglio di Animedia.
E' particolarmente divertente perchè si tratta di un "Reversible Book", ovvero è dedicato a due serie contemporaneamente-- Gundam X condivide insomma le pagine con uno speciale su VS Knight Ramune & 40 Fire.

I contenuti della metà che ci interessa del fascicolo è quindi distribuita così:
Una parte a colori dedicata ai soliti riassunti degli episodi, qui analizzati fino all'episodio 6, una parte monocromatica denominata "X Files" con tante curiosità ed approfondimenti, ed in chiusura un breve fumetto parodico.
Il sommario del fascicolo, inoltre, specifica tutti i membri dello staff per ogni episodio finora trasmesso.

Le pagine a colori quindi includono i fotogrammi della OP, dei misteriosi gadget da ritagliare, ed i riassunti commentati dei primi 6 episodi:
Ogni episodio ha una "scena consigliata" in rilievo col commento della redazione:

I contenuti monocromatici sono i più interessanti.
Questa prima parte è una sorta di intervista immaginaria ai personaggi, ma la cosa più sfiziosa per noi fan è sicuramente il riquadro che ci racconta dei dietro le quinte dello Studio Dub:
Lo Studio Dub era un piccolo studio a cui la Sunrise delegava alcuni lavori; tra i membri c'è anche, appunto, il character designer ed animatore Nobuyoshi Nishimura, che è un pò la star del fascicolo.

A seguire infatti, una sua "lezione di disegno" su come disegnare Tiffa e Garrod.
Questa in alto è una rara foto di Nishimura!

Qui c'è un altro breve commento sul personaggio di Tiffa, ad oggi ancora molto amato in Giappone:
Sono le opinioni di Nishimura che l'ha disegnata e della doppiatrice Mika Kanai, che le ha dato voce!

Altre paginette interessanti, una sessione di domande e risposte rivolte a Takashi Takeuchi che ha curato i settei della serie; gustosa l'anteprima dei personaggi che sarebbero apparsi nei prossimi episodi della serie--
--Tra cui anche un giovane Jamil!
L'intervistatore annota come 15 anni fa, Jamil avesse la stessa età di Garrod, e chiede che tipo di personaggi siano. La risposta di Takeuchi dice e non dice: "Entrambi erano Newtype e piloti del X, ma Jamil ha subito un grave incidente in battaglia e ha dovuto ritirarsi"...

Ultima parte, il fumettino!
Si tratta di una parodia molto leggera disegnata da Jun Sasameyuki (OVVIAMENTE UNO PSEUDONIMO) che si intitola "l'ABC dell'Amore di Garrod", dove Roybea e Witz si propongono di aiutarlo ad esprimere i propri sentimenti a Tiffa--
--Naturalmente la situazione degenera facilmente.

--E qui si chiude la nostra terza "rassegna stampa vintage" giapponese!
Il prossimo ed ultimo appuntamento ci vedrà raggiungere in una data importante, il 1999 di ∀ Gundam!

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