Critica all'evoluzione mediatica dell'Universal Century
Avanti, vi sfido a chiedere a qualcuno qual è il significato intrinseco di Gundam, e la risposta sarà, puntualmente, "La Guerra è Brutta" o "Wohooo, il realismo della Guerra!" fino a sfociare nel fetish militaristico più becero.Sicuramente l'approccio molto strategico e tattico di alcune trovate gundamiche resta impresso per la sua precisione, ma, come ormai avrete capito, credo che poggiare Gundam, una qualsiasi serie su Gundam, sul piedistallo dell'animazione contemporanea perchè "parla di guerra" sia concentrarsi un pò troppo sul dito invece che sulla Luna che quel dito cerca disperatamente di indicare.
Posso insomma capire che quando Tomino sbrocca sulle "nuove" serie di Gundam lo faccia in quest'ottica, e lo faccia in particolar modo sul recente andazzo dell'Universal Century, dove ormai siamo così saturi di conflitti e pipponi sui Newtype che, a parte tirare fuori la marchetta su Char e Amuro, non si sa bene dove si vuole andare a parare, nel tentativo di alzare il discorso non facendo mai un centro convincente.
Ma in fondo, questo è quello che il pubblico vuole, no? Donnine che soffrono perchè costrette a diventare Newtype o Cyber Newtype, l'ennesima versione del RX-78 da cui tirare fuori un gunpla, "Sieg Zeon!" e a posto così.
E allora Tomino ti tira fuori dal cilindro un G no Reconguista. Dove il focus non è il conflitto ma il tentativo di pacificazione, dove l'obiettivo non è andare nello spazio ma tornare sulla Terra, dove il Gundam non è più disegnato per sembrare un'arma ma per sembrare un giocattolo.
Eppure tutti gli ingredienti "fondanti" di Gundam sono ancora lì, eh: un conflitto che scaturisce per ragioni economiche e coinvolge la condivisione di risorse e il libero commercio. La critica alla tecnologia utilizzata per fini militaristici e bellici-- L'ideale di una nuova generazione empatica e solidale in grado di andare aldilà di schieramenti e prese di posizione in favore del bene comune.
La mia impressione è che, stufo di questa pappa stantia, Tomino abbia cercato di allontanarsi sempre di più nel tempo della timeline nel bisogno di "affrancarsi" da quello che si aspettano un certo tipo di fan di Gundam, isolando i suoi racconti in altre "timeline alternative" per sottolineare questa cesura-- Parliamo quindi di "Correct Century" (inteso come un "correzione", una "precisazione" rispetto agli errori precedenti--?) in ∀ Gundam, e del nuovo "Regild Century" (deriva dall'inglese "regild", che significa "ricoprire nuovamente d'oro"--? Indica insomma un ulteriore "perfezionamento" dopo il primo tentativo con ∀..?) in Reconguista... E' riduttivo mettersi a pontificare quanto queste nuove ere abbiano a che spartire con l'Universal Century, quanto tempo sia passato dall'introduzione di un calendario all'altro, ed è addirittura insignificante la polemica tutta occidentale se venga prima il C.C o il R.G, perchè il senso di queste timeline è uno solo: allontanarsi il più possibile dall'Universal Century come ce l'hanno propinato finora, dai cloni di Char come li conosciamo e dalla risoluzione di un conflitto come ce l'aspettiamo.
L'Etica della Scienza
Quando la tecnologia non è utilizzata per giovare all'umanità o al pianeta, può essere chiamata progresso o diventa un tabù?In G no Reconguista, Capital Territory è forse un progetto utopistico invece di un "oppressore" come lo percepiscono i tizi di Ameria e Towasanga..?
Analizziamo un pò questo specialissimo territorio al centro del conflitto del Regild Century.
Capital Territory nasce come territorio speciale situato sull'equatore dedicato ad ospitare l'ascensore orbitale che funga da collegamento tra Terra e Spazio per la spedizione e lo smercio delle batterie fotoniche, unica fonte di energia esistente sul pianeta.
Questo sistema è stato ideato dalla Fondazione Hermes, sulla Luna, per mettere fine ai conflitti bellici ed economici e alla distruzione di risorse naturali del pianeta.
Per porre definitivamente fine ai conflitti, inoltre, tutti i progetti militari, in special modo legati alla produzione dei mobile suit e delle loro clamorose potenzialità distruttive, sono state volontariamente secretati o distrutti, o più genericamente classificati come "tabù"; trasgredire questo accordo tra stati ha una conseguenza molto grave: il taglio della fornitura energetica.
Capite da voi la perfezione di questo sistema, teso a responsabilizzare gli abitanti del pianeta, garantendo una convivenza pacifica ed un equo rifornimento energetico-- Equo perchè non c'è mercato e concorrenza, non ci sono quindi interessi economici in ballo.
Tuttavia, per forze di cose è anche normale capire il perchè questo sistema venga trovato estremamente conservatore e dittatoriale: il non avere libero accesso a risorse impedisce alle nazioni di poter sviluppare la propria tecnologia, impedisce la nascita di un vero "progresso" teso a migliorare le condizioni di vita dei cittadini; è per questo che Ameria e Gondwan sono in eterno conflitto, per garantirsi l'accesso alle poche risorse disponibili-- Eh, sì, molto intelligente fare una guerra (e quindi sprecare risorse) per assicurarsi risorse... Ma non è quello che succede anche al giorno d'oggi?
Insomma, colpisce molto come lo sviluppo scientifico e tecnologico sulla Terra del Regild Century sia sottoposto a così tanti vincoli e limiti, e come, a guardare da vicino, questi non abbiano a che vedere con una volontà oscurantista determinata a lasciare l'umanità nel "medioevo", ma con precise scelte etiche e morali che impediscano la degenerazione di uno strumento per fini individualistici e competitivi-- Come vedremo in seguito, nello spazio, dove la ricerca scientifica è più libera e accessibile proprio per far fronte alle condizioni avverse alla vita umana, è facilissimo trovare le forme della sua degenerazione: politica, come lo strapotere dei Dorette sulla Luna che riesce addirittura ad innescare un conflitto sulla Terra tirando in ballo Ameria, tecnologica, con i G-IT Laboratory che sfornano Gundam a raffica sempre più potenti e devastanti, e infine medica, col corpo mutilato dei nobili di Venus Globe, alla disperata e vuota ricerca dell'immortalità-- ma non spoileriamoci i contenuti dei prossimi film!
Tomino in molte interviste e interventi ha sempre sottolineato questa natura a doppio taglio della scienza e la sua posizione: favorevole a quando questa offre un aiuto significativo al miglioramento della vita degli esseri umani e alla salvaguardia del pianeta, disgustato quando questa offre palliativi o motivi di de-responsabilizzazione alle coscienze delle persone, e credo che questa sua posizione sia molto precisa anche in G no Reconguista.
Gli esseri umani sono definiti in quanto tali in base alla loro capacità di dimostrare "umanità". E il concetto di umanità, che piaccia o meno, è definito secondo caratteristiche etiche e morali: una scienza "immorale" non appartiene e non deve appartenere al genere umano.
La Religione come Cultura, la Cultura come Alibi
Allacciandoci al discorso sulla scienza, arriviamo per forza di cose ad arrivare a parlare di religione.La religione, nel suo concetto più folkloristico e "superstizioso", è presente spesso nei lavori di Tomino: c'è in ZZ e ∀, dove si mostrano "i buoni selvaggi" adorare i mobile suit come idoli, ed appare anche in G no Reconguista, qui però nella versione più sofisticata ed articolata del "SU-Cordismo".
All'interno del Regild Century, gli unici a credere nel SU-Cordismo, la benedizione divina rappresentata dal collegamento tra Spazio e Terra, sembrano essere gli abitanti di Capital Territory, che è "governata" da due istituzioni: il governo, rappresentato dalla madre di Bellri in quanto capo delle operazioni di Capital Guard, e la religione, rappresentata da Sua Santità Gel Trimedestus Nug; entrambi alla fine si dimostreranno insignificanti nella realtà dei fatti, ma almeno in questo film detengono ancora il ruolo di "pilastri" della Capital Tower.
Tornando al SU-Cordismo, "SU-Cord" sta per "Space Umbilical Cord", e come accennavo in precedenza, è la rappresentazione spirituale del processo di trasporto delle batterie fotoniche dallo spazio alla Terra attraverso l'ascensore orbitale e il rituale "pellegrinaggio" delle navi spaziali che fanno da spola tra i porti di Venere, Luna e Terra.
In pratica, si dà un'accezione divina al privilegio di Capital City di essere la destinazione finale di questo tragitto.
C'è ancora quel sapore superstizioso nel voler descrivere qualcosa di profondamente "fisico" come un evento sovrannaturale, ma al tempo stesso il SU-Cordismo è anche privo di quell'"ignoranza di fondo" che fa definire qualcosa di sconosciuto come di natura divina: i fondatori del SU-Cordismo ed i suoi fedeli sono a conoscenza delle dinamiche del trasporto di batterie fotoniche, sanno cosa sono le batterie fotoniche e chi le produce.
In questo contesto possiamo dire che il SU-Cordismo, nel Regild Century, assume i connotati di una definizione culturale strettamente legata alle peculiarità storiche di un determinato territorio, in parole povere, è una vera e propria "cultura".
Ma quale significato assume questa cultura in un contesto più ampio? Come in tutte le religioni, mettere il proprio status al centro dell'universo: Capital Territory è così ricca e florida perchè è al centro della benevolenza divina, che l'ha resa il posto ideale per fare da tramite con lo Spazio; attraverso Capital City, attraverso il suo ascensore, il pianeta gode della generosità senza fine dello Spazio-- Questo basta a giustificare il suo monopolio, ed è così che la cultura diventa un alibi: visto che la mia storia, il mio territorio è superiore a quello degli altri "per grazia ricevuta", allora è giusto che io sia al di sopra di tutti gli altri-- Ed ecco nascere Capital Army, ecco nascere i "gendarmi del mondo" che tradiscono in maniera più perfetta quello che vorrebbero farci credere di proteggere.
--E questo è tutto per oggi, speriamo di poter ricevere altro pane per il pensiero nei prossimi film!
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