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"Un Puntiglioso Impegno nel Vestire" - Intervista ad Ippei Gyoubu

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Questa intervista Ú apparsa sul numero di Agosto 2023 della rivista Newtype, che presentava al suo interno il servizio From Mercury with Gratitude composto da una serie di lunghe interviste a staff e cast.
Tra queste, particolarmente sfiziosa, Ú quella rilasciata dal mecha-designer Ippei Gyoubu, che in questa serie si Ú cimentato anche come "stilista" occupandosi degli abiti dei personaggi 😁

--Quanto Ú caratterizzato un personaggio dal suo abbigliamento, e cosa cerca di infondervi il costumista?
Considerazioni estremamente valide, che meritano visibilità anche quando si parla di animazione.

L'articolo Ú inoltre arricchito dai contributi dell'artista condivisi sul suo profilo Twitter durante la trasmissione dell'anime, a cui si accenna anche nell'intervista.
Spero che la mia selezione vi piaccia!

Come Ú stato coinvolto nel design dei costumi?
Gyoubu:
Sono stato contattato dal produttore Okamoto (Takuya) che mi ha chiesto se potevo dare una mano. Avevo già lavorato alla pilot suit indossata da Suletta al suo arrivo all'Accademia nel primo episodio ed a quella della Jeturk, ma il primo design dei costumi vero e proprio Ú stato quello dell'uniforme indossata dai membri del Consiglio per lo Sviluppo dei Mobile Suit in PROLOGUE. A quel punto, ero un po' preoccupato per cosa comportava "Gundam", quindi avevo pensato ad un abito dal look militare o con un forte elemento fantascientifico. Tuttavia, durante il processo di progettazione, il regista Hiroshi Kobayashi mi ha chiesto di renderlo un po' più simile ad una vera uniforme. È stato un bene che fossi consapevole fin dall'inizio che questo lavoro non si sarebbe basato su una fantascienza eccessivamente rigorosa.


Il regista Ú il tipo che fa richieste molto dettagliate?
Gyoubu:
Sì. È molto meticoloso e dà indicazioni precise per ogni richiesta 😁 Ad esempio, per il room wear che Suletta prende in prestito da Miorine nell'episodio 4, ha richiesto "un pigiama a due pezzi con i pantaloni". Volevo mantenerlo semplice e di buon gusto, come avrebbe fatto Miorine, ma il regista ha chiesto un cambiamento dicendo: "Lo vorrei più frufru e carino". In video viene mostrato il contrasto tra la ragazza di campagna e quella di città, che Ú essenziale per questa scena, e non era quindi una priorità descrivere il pigiama come appartenente alla Miorine trendy e sofisticata. Il contrasto tra le due Ú stato reso evidente ed Ú stato chiaro che la correzione sottintendeva una precisa intenzione.


Non solo per il design dei costumi, ma nell'intero lavoro, si percepisce la minuziosa attenzione del regista per i dettagli.
Gyoubu:
Come Yoshiyuki Tomino e Tatsuyuki Nagai, anche Kobayashi Ú come se riuscisse a dare voce ai nostri desideri inespressi. E quando vediamo come questo traspira dai personaggi, ci lasciamo coinvolgere e ci facciamo in quattro per accontentarli 😁

Qual era l'immagine che aveva in mente quando ha disegnato gli abiti di Suletta?
Gyoubu:
Per la prima pilot suit, ho immaginato la silhouette di una classica tuta spaziale sul tema "una ragazza di campagna da Mercurio". Ho immaginato una sorta di furoshiki attaccata alla tuta, in cui mettere gli spuntini da mangiare durante il viaggio ed l'animaletto di pezza che ha sempre portato con sÚ da quando era bambina.


Anche gli abiti più informali sono stati disegnati da Gyoubu.
Gyoubu:
Per l'abbigliamento room wear usato più spesso, volevo dare l'impressione del "abbigliamento preferito di Suletta che non ha quasi nessun vestito". Con le maniche alla francese e l'orlo arrotondato, sembra che stia indossando per la sua prima volta a scuola la sua t-shirt preferita. Per la stampa sul petto volevo mettere il simbolo di Mercurio (☿), ma sarebbe sembrata troppo una cosa del tipo "T-shirt Souvenir", così ho optato per un disegno che simboleggiasse "l'umanità", eliminando le frecce dai simboli maschile e femminile e fondendoli insieme, per così dire. Volevo creare un'immagine dell'amore sincero di Suletta per tutti gli esseri umani.


Ha disegnato anche praticamente tutti di abiti di Guel nei momenti più cruciali della sua vita.
Gyoubu:
Fondamentalmente, sono responsabile del mecha-design dei modelli della Jeturk, quindi Guel Ú il personaggio più importante per me 😁
Il primo abito che merita attenzione Ú senza dubbio quello di "Bob" in cui appare nell'episodio 10, dove Ú nell'interessante situazione di "un erede che deve ricominciare da zero". L'ho disegnato con in mente l'idea che la sua buona educazione spicchi anche quando si trova mescolato tra la gente comune. Del tipo, "può vestirsi anche di stracci ma non può nascondere il suo fascino".


Si Ú occupato anche del design degli abiti del ritorno a casa di Guel nell'episodio 16.
Gyoubu:
In quella scena, l'idea doveva essere che anche se non fosse tornato a casa con un abito pulito, sarebbe apparso comunque figo. Guel non ha mai avuto la possibilità di indossare street fashion, quindi ho pensato che se fosse stato mostrato con degli abiti legati alla nostra vita di tutti i giorni sarebbe apparso più famigliare. La mia fantasia personale Ú che provengano da una pila di vestiti usati in possesso di Alba di Ford, e Olcott li abbia scelti per lui. Inoltre, la scena in abiti civili dell'episodio 19 in cui si apparta nel nascondiglio, aveva come tema "mostrare la clavicola di Guel".


Continuando il discorso su Guel, si Ú occupato anche del suo abito da presidente, vero?
Gyoubu:
Non mi sono occupato io degli abiti di Lauda e Wim, ma quello che indossa Guel ne Ú una leggera variazione. Gli abiti di Lauda e Wim erano aderenti e seguivano le linee dei loro corpi, ma Guel Ú molto in forma, quindi l'ho disegnato con una giacca squadrata con delle pieghe laterali in modo che le sue lunghe gambe accompagnassero la silhouette del suo corpo. Gli ho anche dato un tocco sportivo con le strisce sulle spalle.

Ci dica quindi qualcosa sull'abito da presidente di Miorine.
Gyoubu:
All'inizio avevo immaginato una versione femminile dell'uniforme di Delling, ma il regista mi ha chiesto di avvicinarmi di più all'idea di un business suit. Avevo iniziato con il room wear di Miorine, e personalmente ho l'immagine di lei che ama i vestiti semplici e cool in stile Prada, ed Ú così che ho creato il suo abito da presidente. I vestiti di tutti i giorni di Miorine sono di un blu delicato stile Tiffany, ma quando Ú vestita da presidente finge di essere qualcosa che non Ú per supportare Suletta. Per esprimere questo concetto, ho utilizzato un colore blu con una punta di viola.


Anche i portachiavi Cool-san e Hots-san sono opera sua.
Gyoubu:
La richiesta era di "portachiavi pacchiani" (ride). Suletta Ú cresciuta in un ambiente diverso da tutti gli altri, quindi ha una sensibilità unica. Ha scelto oggetti di suo gusto che non dovevano risultare né troppo carini né troppo inquietanti. Personalmente questo Ú il mio campo d'azione, quindi mi sono trovato molto a mio agio nel disegnarli. All'inizio il corpo era più lungo, ma il risultato era troppo inquietante, quindi, grazie al regista, alla fine ci siamo accordati sulla forma attuale. Il nome e la descrizione dello snack al gusto di menta e peperoncino come "un personaggio popolare noto solo agli appassionati del settore", che ho scritto per gioco durante il processo di progettazione sono stati ripresi come ufficiali, cosa di cui sono stato onorato.


Lasci pure un messaggio ai fan.
Gyoubu:
La premessa Ú che i personaggi siano stati creati dal regista Hiroshi Kobayashi, da MOGUMO, da Marie Tagashira, da Juri Toida e da Hirotoshi Takaya, ed io sia stato solo di supporto, quindi sono stato molto grato che mi abbiano prestato tanta attenzione. Ogni volta che carico le illustrazioni su Twitter sono felice di vedere il responso dei fan. È stato molto gratificante poter sperimentare come il messaggio che ho inserito in ogni abito sia stato percepito dal pubblico durante la trasmissione degli episodi.

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