Gundam SEED FREEDOM, (presunto) ultimo tassello della Cosmic Era, è sbarcato anche nei cinema italiani, in un paese dove la serie televisiva non è mai stata trasmessa e tantomeno coperta dai media di settore.
La trama
Mi sembra doveroso iniziare con qualche accenno alla trama del film, in caso i contenuti non fossero chiari. Essendo un film piuttosto "movimentato", ci sta che qualche dettaglio sfugga, anche a causa dell'adattamento e dell'editing dei sottotitoli praticamente amatoriale.Siamo nell'anno C.E 75, un anno dopo la conclusione degli eventi di SEED DESTINY; l'organizzazione globale non se la passa granchè bene, infatti i focolai bellici tra Coordinator e Natural non sembrano affatto conclusi con la pace stipulata tra Alleanza Terrestre e PLANT sotto l'egida di Orb.
La Cosmic Era del dopoguerra appare molto tesa a livello politico, ma anche frustrata economicamente e socialmente; per far fronte al terrorismo e secessionismo dilagante, i nostri si organizzano in COMPS (pronunciato "Compass", sigla di "Compulsory Observational Making Peace Service"), un'organizzazione di intervento comune in caso di conflitto di cui fanno parte Orb, ZAFT e Alleanza, con Lacus nel ruolo di Presidente. Come da copione, le parti in gioco, a loro volta sconquassate da dissidi interni (la fazione ancora fedele a Dullindal in ZAFT e la Federazione Euroasiatica nell'Alleanza), sono lungi dall'andare d'amore e d'accordo e ad ogni fotogramma si può annusare puzza di bruciato.
Dopo la batosta in DESTINY, anche Blue Cosmos, l'eminenza grigia dietro la Federazione Atlantica dell'Alleanza Terrestre, è stata notevolmente ridimensionata, e sotto l'egida del suo nuovo leader, Michael (pronunciato "Mikel"), si è convertita in un'organizzazione terroristica "mordi-e-fuggi", che scatena tafferugli locali nelle aree controllate da ZAFT, ritirandosi strategicamente in zone Alleate per spingere i paesi offesi all'intervento contro i propri alleati. Il film inizia proprio con uno di questi conflitti, che vede l'intervento di Kira, Comandante di COMPS, e della sua squadra, composta da Shinn, Lunamaria ed Agnes.
Frustrati dai nuovi impegni, il rapporto tra Kira e Lacus procede a fatica, ma i sentimenti dei due sono sinceri, ed i nostri cercano di ritagliarsi sempre un pò di spazio insieme dove possibile.
Un giorno Cagalli contatta Lacus riguardo il desiderio di entrare in COMPS di una giovane nazione indipendente, il regno di Foundation. Cagalli si sente in debito con questa gente perchè la aiutarono qualche tempo prima quando il Rising Freedom fu coinvolto in un furto, quindi prega Lacus di visitare i suoi rappresentanti e valutarne l'ingresso nell'organizzazione.
La delegazione di COMPS, a bordo dell'Archangel, si presenta ad Ishtaria, capitale di Foundation. Qui Lacus, Murrue, Mu, Kira e la sua squadra si incontrano e scontrano con Aura, la volitiva sovrana dall'aspetto infantile, il Primo Ministro Orphee, il Ministro della Difesa Shura e la cricca della Black Knights Squad, le forze di autodifesa di Foundation.
Si scopre che il motivo per cui Lacus è stata attirata a Foundation è perchè è parte degli Accord, una nuova specie Coordinator elaborata per superare i limiti della precedente generazione, il cui obiettivo è applicare il Destiny Plan all'intera umanità, sulla scia del pensiero di Dullindal. Aura si rivela essere sua collega e collaboratrice, costretta in un corpo da bambina in seguito ad un incidente avvenuto anni prima su Mendelev durante una ricerca sull'"eterna giovinezza".
Originariamente, anche la madre di Lacus era coinvolta nel progetto, ma trovandosi in disaccordo con i suoi colleghi, separò sua figlia dai suoi "fratelli" allevandola personalmente con suo marito.
Anche il padre di Kira sembra essere stato coinvolto nel progetto. Utilizzò materiale genetico di Orphee per suo figlio, allora ancora nel ventre materno. --Sapete che Kira e Cagalli sono gemelli, sì, ma solo Kira è un Coordinator e Cagalli è una Natural, giusto? Fu la scelta precisa dei loro genitori che sognavano un futuro fraterno tra Coordinator e Natural.
Orphee e Lacus erano stati "progettati" per essere una coppia, infatti tra i due si instaura da subito una forte attrazione reciproca-- Tuttavia, forte delle esperienze vissute e dei legami intessuti negli anni, Lacus non vacilla e continua a sputare in faccia il suo rifiuto ad Orphee ed al progetto che li vede nuovi Adamo ed Eva dell'umanità riformata dal Destiny Plan, che Lacus aborrisce con tutte le sue forze.
Kira, d'altro canto, è considerato dagli Accord una "copia fallita", un incapace indegno dell'amore di Lacus.
Il piano degli Accord entra in azione in occasione di un attacco congiunto tra COMPS e Foundation contro una delle nuove operazioni di Blue Cosmos, con l'obiettivo di catturare Michael.
Kira viene manipolato dalle abilità ESP dei Black Knights, e costretto ad attaccare le forze di difesa euroasiatiche, scambiate per le forze di Blue Cosmos. Lacus è costretta a sua volta ad accettare che Kira venga fermato dai Black Knights dopo la grave trasgressione diplomatica.
Nello stesso momento, altri Black Knights si sono infiltrati tra le forze euroasiatiche, ed hackerando il loro sistema facendo in modo che due missili nucleari vengano scagliati su Foundation, all'apparenza come rappresaglia per l'attacco subito da COMPS.
L'equipaggio dell'Archangel nota le unità di Foundation, e viene prontamente attaccato per essere messo a tacere, portando alla distruzione della nave.
Nel fuggi-fuggi generale, COMPS ne esce con le ossa rotte, Lacus viene "portata in salvo" nello spazio dagli Accord, Kira viene salvato dall'intervento di Athrun, sul posto perchè coinvolto in un'indagine su Foundation su richiesta di Cagalli, Lunamaria finisce sulla Millenium dopo il tentativo (fallito) di abbattere i missili nucleari, Shinn viene tratto in salvo con Kira presso Orb mentre Agnes si unisce ai Black Knights alla ricerca di un posto dove le sue capacità vengano finalmente riconosciute.
Gli Accord non perdono tempo, ed una volta preso possesso e ripristinato il Memento Mori, purgano Mosca col pretesto di aver distrutto Foundation: i nostri ribadiscono la stupidità dei Natural, incapaci di vivere in pace e prosperità, e rendono pubblico il Destiny Plan, intimando alla Terra di optare per la sua applicazione entro cinque giorni, garantendosi il supoporto della fazione più intransigente delle PLANT, che ne frattempo attuano un colpo di stato, fortunatamente evitato dall'intervento di Yzak.
Intanto, dopo una sana scazzotata, Kira, distrutto per il presunto "tradimento" di Lacus, decide di andare nello spazio con le forze rimanenti di COMPS per recuperare la ragazza e distruggere una volta per tutte il Memento Mori.
In un'epica battaglia, i commilitoni separati si ritrovano, e gli Accord vengono spazzati via senza troppi complimenti dalla sagacia di Athrun, l'energia di Shinn e Luna e l'amore di Lacus e Kira, che hanno il loro confronto finale con le loro nemesi, Orphee e Ingrid.
Il film si chiude con una liberatoria scena sulla spiaggia, che fa da contraltare a quella del flashback in cui Lacus esprime la decisione di accettare il ruolo di Presidente di COMPS per "non far combattere Kira da solo", in cui i due ragazzi, spogliati dei loro ruoli sovraimpostigli dalle circostanze, tornano ad essere due semplici esseri umani che possono finalmente amarsi "in libertà".
La produzione
Come ben sappiamo, la produzione del film fu particolarmente travagliata e complessa. Il lungometraggio conclusivo della saga della Cosmic Era ottenne il via libera nel 2006, ma le condizioni di salute della Morosawa, la sceneggiatrice della serie TV e moglie del regista Fukuda, andarono peggiorando, rendendole impossibile un coinvolgimento stabile.Il progetto andò in pausa e fu accantonato, ma la Morosawa non smise mai di lavorarci, accumulando testi, temi, frammenti di sceneggiatura e profili dei personaggi.
Il 19 Febbraio 2016, Chiaki Morosawa muore di dissezione aortica, segnando la fine ufficiosa della Cosmic Era e dei progetti ad essa legati; non solo del famigerato lungometraggio, quindi, ma anche del remake manga curato da Ju Ishiguchi, Gundam SEED Re:, pubblicato su Gundam Ace a partire dal 2012.
Bisognerà aspettare il 2020, con l'annuncio dell'erezione della statua del Freedom a Shanghai, per sentir riparlare con insistenza di Gundam SEED.
Nell'evento celebrativo dell'inaugurazione della statua, nel Maggio 2021, Fukuda stesso attraverso un messaggio ai fan racconta della ripresa dei lavori sul lungometraggio di SEED; la decisione è probabilmente scaturita anche grazie al breve corto promozionale trasmesso alle spalle della statua sul maxischermo del centro commerciale, grazie al quale Fukuda ha avuto la possibilità di avvicinarsi all'animazione CG, esperienza che sembra averlo molto incuriosito.
Dopo tante voci di corridoio, arrivano finalmente notizie certe sul film nel Luglio 2023, quando si rivela il titolo del film, Gundam SEED FREEDOM, la sua prima key-visual, lo staff coinvolto e finalmente una data precisa per l'uscita del film nelle sale: il 26 Gennaio 2024.
Nello staff troviamo conferme dello staff storico, ma anche "nuove leve" più o meno conosciute.
Tra tutti annotiamo la presenza della scrittrice Liu Goto alla sceneggiatura, affiancata a Fukuda e Morosawa; Fukuda racconta di aver trovato il lavoro di archiviazione e fruizione del materiale lasciatogli dalla moglie di impossibile gestione, quindi fece richiesta alla Sunrise di affiancargli la Goto, che aveva già curato l'adattamento in romanzo della serie TV, certo che avrebbe potuto aiutarlo nella gestione dei personaggi ed il loro sviluppo.
Il nostro racconta di come il lavoro su un lungometraggio si sia rivelato più arduo del previsto, anche a causa della mole dei collaboratori e della quantità di materiale da visionare e revisionare; inizialmente avrebbe voluto occuparsi di tutto da solo, ma ben presto si è reso conto dell'impossibilità di questa posizione; la richiesta di aiuto alla Goto si inserisce in quest'ottica.
Ma Fukuda non è l'unico ad essere stato costretto a rimettersi in gioco a fronte dei quasi 20 anni passati dalla conclusione di DESTINY; tra questi un altro veterano, il mecha-animator Satoshi Shigeta, che si è confrontato in prima persona col nuovo strumento dell'animazione in CG. Affrontando la sfida a testa alta e trovando uno staff giovane ed estremamente reattivo, è riuscito a fondere animazione tradizionale e CG in maniera estremamente funzionale.
L'annuncio del film fu seguito da un bombardamento di eventi promozionali di vario genere, per un progetto che nell'intenzione dello staff doveva essere "un semplice regalo ai fan" e che si è rivelato il lungometraggio cinematografico gundamico più redditizio di sempre, sfiorando i 5 miliardi di yen di incasso al botteghino in quasi 7 mesi ininterrotti di programmazione nei cinema giapponesi.
Miyakawa ci aveva promesso un matsuri, ed è stato proprio questo.
Contenuti e temi
Nel periodo delle prime proiezioni internazionali primaverili, ricordo un commento di uno spettatore coreano che paragonava l'estro di Tomino alla monotonia di Fukuda: paragonando il primo Gundam, Z e ZZ tra loro, infatti, è evidente l'intenzione del regista di "seppellire" ciò che è stato mostrato nella serie precedente in virtù di un capovolgimento narrativo, mentre SEED ricalca sempre la stessa "trama", gli stessi stratagemmi narrativi e personaggi offrendo una sorta di "minestra riscaldata".E' un'osservazione che all'epoca trovai interessante, ma col senno di poi credo pecchi un pò di superficialità.
I lavori di Fukuda, di base, sono fatti per essere "amati". Personaggi dalle vicende tormentate e attraenti, azione crescente che tiene sulle spine, non è un segreto che questo suo approccio caciarone e cafone sia un pò il suo marchio di fabbrica, e guardando SEED FREEDOM si ha l'idea di vedere un racconto forse fin troppo legato alla grammatica di SEED DESTINY per considerarlo una parte irrinunciabile della Cosmic Era.
Tuttavia, analizzando trama ed intenzioni degli autori da vicino, vediamo come ogni serie sia intimamente connessa all'altra, e ogni sequel risponde in realtà ad una domanda scaturita dalla serie precedente.
SEED aveva come base l'affermazione che combattere fosse sbagliato, DESTINY si domanda se questo sia vero, e FREEDOM a sua volta, nello specifico, fa chiedere allo spettatore se il Destiny Plan sia veramente sbagliato, ed in questo contesto, in cosa consista il "valore" di una persona, se questo non è definito dalle sue mere abilità.
E la risposta a cui arriva Fukuda è tanto semplice quanto complessa: non siamo noi, o le nostre circostanze, a decidere il nostro valore, il valore ci viene dato "dagli altri".
Il discorso viene semplificato (e se vogliamo banalizzato) attraverso il racconto di alcune "storie d'amore" tra i personaggi, ma penso che colpisca nel segno, alla fine. Tira tira, alla fine quale miglior invito alla pace può esserci se non seguire la strada dell'amore..?
A questo proposito, non ho mai visto un anime frainteso tanto quanto DESTINY.
Dietro l'insopportabile meme del "Jesus Yamato", ad esempio, si nasconde un ragazzo psicologicamente stremato che vive in funzione del combattimento, agognando una pace che non arriva mai. Questa idea del "Super Coordinator" è in realtà una condanna per il Kira di FREEDOM, che continua a farsi carico di attività che non gli competono od interessano per supportare la visione condivisa della ragazza che ama.
In questo film finalmente Kira mostra i suoi veri colori, prima, quando la sua "utilità" viene messa in discussione da Orphee, nel fatto che sappia solo combattere, ma non sia in grado di accompagnare Lacus nella costruzione e mantenimento dell'agognata pace; poi, quando rabbiosamente confessa che deve continuare a combattere non perchè lo voglia, ma perchè "gli altri sono troppo deboli" per prendere il suo posto. Sono due spunti fondamentali che sono evidenti già da DESTINY, ma passano praticamente sopra la testa degli spettatori, distratti dai laserfest e le diatribe sulle coppiette.
Ed è importante annotare come Kira, finora serafico e puntuale nei suoi compiti, crolli, letteralmente, appena vengono messi in dubbio i sentimenti che Lacus prova per lui-- Il suo "valore" sparisce appena sparisce chi glielo da' amandolo.
In molti sono rimasti sorpresi anche dalla caratterizzazione allegra e vivace di Shinn. Naturalmente i fan più attenti sui social non si sono lasciati sfuggire che Shinn è sempre stato quel genere di persona. In molte fanart è rappresentato come un cagnetto, tenuto di volta in volta al guinzaglio da Lunamaria o Kira, puntualmente in procinto di abbaiare rabbioso ad Athrun. "Perfection", direi.
Ricordiamo come durante l'attacco ad Orb il nostro si lanci senza indugio a recuperare il telefonino della sorella, indicando un carattere altruista ed empatico.
Ciò che dovrebbe essere evidente in DESTINY, è l'evidenza con cui Shinn viene manipolato, volontariamente "incattivito" da Dullindal e Rey per farne una loro pedina. Shinn fa da contraltare al personaggio di Meer, mostrando come si possa essere traviati con facilità da chi si serve dell'accondiscendenza per condizionare il pensiero.
Come un pittbull addestrato ad attaccare, abbaiare e mordere, Shinn si adegua a queste richieste in cambio di parole di plauso. Cambiando "padrone", da Dullindal a Kira, il nostro agisce sempre con l'obiettivo di venire apprezzato e stimato, e se la richiesta è essere coccoloso e mostrare devoto il pancino, questo fa. Ma, ad esempio, guardate come l'atteggiamento di disprezzo che prima aveva per Cagalli sia ora identico a quello che ha per Athrun.
Certo, il cambio dello stato d'animo di Shinn tra una situazione e l'altra è evidente, ma questo più che a Shinn è da imputare alle differenti cause esterne. L'epilogo di Final Plus mette davanti ad un fino ad allora ottuso Shinn l'eventualità che si possa anche "cambiare idea" e persistere nel seguire la "strada giusta", per quanto questo possa essere difficile o frustrante. Questa nuova evidenza scioglie Shinn in un pianto liberatorio. E' il primo fondamentale passo verso la "correzione", ed è estremamente significativo che questo incoraggiamento venga da Kira, che aveva cercato di uccidere più volte.
Mentre tutti si lamentano dello screentime di Kira o dei cambiamenti di Shinn, in pochi sembrano essersi accorti che il personaggio che in questo film subisce la maturazione più evidente è in realtà Lacus.
Anche Lacus passa infatti un profondo momento di crisi, realizzando che il suo modo di "aiutare" Kira in realtà lo condanna a fare cose che vanno contro la sua natura. Questa fastidiosa evidenza è il motore che la spinge a prendere una posizione precisa anche in virtù della "confusione" scatenatagli dall'interazione con Orphee.
Anche se l'incontro con Orphee e la rivelazione della sua natura di Accord dovrebbero risultare fatali per Lacus, in realtà la ragazza se ne frega e tira avanti, forte delle sue convinzioni. Con la stessa decisione con cui rifiuta l'attuazione del Destiny Plan in DESTINY, rifiuta il legame con Orphee ribadendo l'unicità acquisita con le sue esperienze di vita ed il valore dei suoi sentimenti.
Credo che "la forza" di Lacus sia evidente già in SEED, dal suo passaggio da idol a "capo dei ribelli" dell'Alleanza delle Tre Navi, e dopo la forzata soluzione di DESTINY, è interessante come FREEDOM trovi una spiegazione dietro il carisma della ragazza nell'eugenetica. Ma sono stati i suoi geni a spingerla verso una carriera di leadership? No, penso più ad un "senso del dovere" che germoglia nella necessità di proteggere l'animo "gentile" di Kira.
Sia Kira che Lacus, come tantissimi dei protagonisti gundamici, ambiscono in realtà ad una vita semplice, e si accontentano di un pic-nic con la persona amata piuttosto che ambire a guidare le masse-- E certamente non si vedono alla testa ad un gregge di pecore.
Una delle scene più importanti in questo senso credo sia quando Lacus decide lei stessa di consegnare il nuovo backpack a Kira, mettendo piede per la prima volta sul campo di battaglia e, notate bene, macchiandosi lei stessa le mani di sangue attivando il Multi Lock-on System, praticamente dimezzando il numero degli avversari da sola, e dando l'autorizzazione per utilizzare il temibile Disruptor per abbattere definitivamente Messiah.
Non è una Lacus che "scarica" i compiti sporchi su Kira, ma si offre di condividerli con la persona amata, prendendosi la parte maggiore di responsabilità.
Penso che anche la "responsabilità" possa essere considerato uno dei grandi temi di SEED. I personaggi partono tutti come ragazzini che si fanno trascinare dagli eventi o scimmiottano l'ideale di qualcun altro, ma in FREEDOM sono ormai giovani adulti che prendono scelte precise in virtù delle convinzioni scaturite dalla sofferenza causata dai precedenti conflitti.
Da questo punto di vista, gli Accord, che superano tutti i limiti dei Coordinator sono la provocazione finale a chi suppone che una "umanità rinnovata" possa piovere dall'alto, magari su invito della politica o della scienza. FREEDOM è un racconto che scardina l'idea di "certezza", è un inno alla vita, fatta sì di delusioni e dolore ma anche della possibilità di crescere e maturare, una possibilità che è nelle nostre mani, ma che può "attivarsi" solo nel momento in cui decidiamo di rapportarci col prossimo, di accettare la possibilità che nasca un cambiamento in noi.
Orphee ed i suoi compari sono esattamente il contrario di questo. Con gli Accord Fukuda trova una battuta contro l'eterno ciarlare del "il mondo fa schifo perchè l'umanità fa schifo", il patetico bisogno dell'indolente di mettersi nelle mani di qualcun altro che pensi al suo posto.
Foundation all'apparenza è molto progredita e funzionale rispetto al resto dell'Eurasia, ma chi non ha un patrimonio genetico eccellente vi è costretto a mendicare, e le proteste annegate nel sangue senza tanti complimenti. Non è il mondo migliore per Blue Cosmos di trovare proseliti, nell'indignazione di chi non ha giustizia?
Fukuda descrive gli Accord come una banda di ragazzini viziati che non hanno mai assaporato il fallimento, e questo è evidente soprattutto in Orphee, che vive il rifiuto di Lacus non solo come un'offesa personale, ma come un vero e proprio insulto all'ordine delle cose, una follia.
Notate e ricordate che Orphee non si atteggia ad "essere superiore". Lo è. Ha un corredo genetico perfetto. Cosa lo rende così vulnerabile ed inaffidabile davanti all'imprevisto? Il fatto che non si comporti come un essere umano, e quindi si adatti e cambi, ma come un "software" che sa fare solo quello per cui è stato "programmato". E' il grande limite del Destiny Plan. Al di fuori della macchina precisa, il singolo ingranaggio non ha alcuna funzione.
Personalmente mi ha infastidito la morte di Orphee ed Ingrid, ma credo che in questo contesto sia stata inevitabile. Le viti che avanzano costruendo un mobile di Ikea vanno buttate e si fa finta che non esistano, se il mobile resta comunque in piedi.
Tornando al tema del "valore", così centrale in questo film, vorrei dire anche due parole sul bistrattato personaggio di Agnes. Immediatamente bollata come una "Fllay 2.0" (personalmente penso sia l'esatto opposto di Fllay) ci si concentra sul suo atteggiamento e non sulla sua funzione.
Agnes, che a me è da subito piaciuta, è un personaggio speculare a quello di Orphee. Agnes "sa" di essere bella, brava e talentuosa ed in questo senso esige solo "il meglio" per sè. Il suo "valore" è legato al prestigio di chi le si associa.
Come Orphee ha bisogno di Lacus, non perchè la ama per quello che è, ma per ciò che rappresenta, così Agnes si avvicina a partner che considera "degni di lei" non perchè li ama, ma perchè li vede come "status"-- Rey, Athrun, Leonard, Kira-- Se queste persone sono di alto rango, per studi, posizione sociale o semplicemente perchè la considerano "bella", possono darle "valore" amandola.
Come Orphee non accetta che Lacus possa preferirle un altro, molto meno dotato e carismatico, così Agnes non ci sta a passare in secondo piano perchè gli altri hanno pessimi gusti e non sanno apprezzarla.
Una caratteristica che annota Fukuda, è che Agnes è quel tipo di persona che pur di farsi apprezzare è in grado, involontariamente, di adattarsi alle necessità del suo interesse cambiando personalità per essere contraccambiata. Il modo in cui si approccia a Kira (affabile e intraprendente) è differente da quello con cui si approccia a Shura (bisognoso e vulnerabile).
I fan del personaggio sostengono che con Shura Agnes dimostri la sua vera personalità, ma io non credo. Penso che la sua vera personalità la mostri solo a Lunamaria. Sempre involontariamente, sia chiaro.
Parlando di Lunamaria, mi piace come Agnes sia rappresentata come la sua "nemesi", a partire dal character-design, ma al tempo stesso sia percepita da Agnes come "amica" oltre che "rivale".
Mi è piaciuto come la scena in cui Lunamaria "raccoglie" Shinn dopo la sconfitta in DESTINY si ripeta anche in FREEDOM con Agnes, mi fa ben sperare per la "salvezza" della ragazza, dopo che Fukuda ha sterminato tutta Foundation senza battere ciglio... Mi piace pensare ci siano altri piani per questo personaggio.
E poi..?
Conclusi i lavori sul film, Fukuda si era detto che FREEDOM avrebbe messo la parola fine sulla Cosmic Era, e con questo poteva finalmente far andare "in pensione" Kira e Lacus.In una recente intervista ha fatto però intendere che potrebbe far andare avanti la storia. Compiaciuto dal responso dei fan ha iniziato a dare spago ai fedelissimi di Cagalli che parlano di un Gundam SEED JUSTICE che renda omaggio alla loro beniamina ed incoroni una volta per tutte il suo legame con Athrun. Gli accenni a questa relazione nel film sono stati apprezzati dai fan, che però avrebbero preferito più rilevanza e screentime per la rappresentante degli Emirati di Orb.
Finora è solo Fukuda che dà spago sui social ad una fetta del fandom, ma chissà.
Sembrano essere invece piuttosto certi i lavori sul prequel di FREEDOM, che mette in scena "l'incidente del furto del Rising Freedom" menzionato da Cagalli, e che potrebbe essere una buona scusa sia per riproporre i personaggi degli Accord che per dare più visibilità a Cagalli. Rising Freedom e Infinite Justice sono infatti due modelli sviluppati da Orb come armamento standard di COMPS. Potrebbe essere molto interessante mostrare anche questi modelli in versione "prototipo", per giustificare l'uscita di qualche gunpla ricolorato-- Anche questo episodio è stato abbozzato dalla Morosawa, e Fukuda sembra abbastanza motivato a metterlo in scena. Durante i vari incontri promozionali ha fomentato spesso gli spettatori sul progetto, invitandoli letteralmente a farsi sentire dai "piani alti" per esigerne l'uscita.
Con Hathaway in cantiere ed altri progetti lungamente attesi, come il famoso film dal vivo diretto da Jordan Vogt-Roberts, non penso vedremo presto altro della Cosmic Era.
Saltando di palo in frasca vorrei annotare come molti dettagli di FREEDOM sembrano provenire dritti-dritti da OO... La sedicente "razza eletta" che si mette a capo dell'umanità per guidarla verso il progresso, l'Organizzazione indipendente che interviene in caso di conflitto-- Con l'imminente 20° anniversario penso che il nuovo, famoso progetto animato dedicato all'Anno Domini ci stia tutto-- E sarebbe veramente un sogno vedere avvicendarsi Alternatives sul grande schermo...
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