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"Goodbye 20th Century!" - Impressioni Gundamiche all'Inizio del XXI Secolo

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Per curiosità e archivio personale ho recuperato questo vecchio numero di Animage, uscito il 10 Gennaio del 2000, e quindi primo numero del nuovo millennio, per curiosare insieme a voi tra le pagine del suo articolo principale, che elenca i 100 anime più rappresentativi del secolo "appena" trascorso.
La nostra curiosità Ú, "C'Ú Gundam?" e quanti e quali titoli meritano di essere ricordati dalla redazione della rivista di animazione più longeva di sempre--?

Ebbene, diamo subito un primo sguardo alla copertina, che ci fa subito capire quale Ú la serie preferita della redazione, eletta a simbolo di questo secolo agli sgoccioli 😅
Ben 18 pagine sono dedicate a questa lista ragionata e presentata in ordine rigorosamente cronologico (da cui sono esclusi i titoli in "Top 10" raccolti a fine articolo), puntellata dalle uscite in home video dell'epoca e da brevi redazionali.

Ecco la pagina che apre l'articolo con un significativo incipit:
"Dei circa 6000 anni della civiltà umana, gli ultimi 100 sono stati il secolo dell'animazione. Dalla prima proiezione a Parigi nel 1892, l'animazione ha continuato ad evolversi. Nell'ultimo numero di Animage del XX° Secolo, la redazione ha selezionato 100 lavori basandosi sulla propria prospettiva e il responso del pubblico. Esaminiamo quindi il 20° Secolo degli Anime che costituiranno l'eredità del prossimo secolo!"

Le prime pagine prendono in esame la nascita degli anime, dai primi ambiziosi lungometraggi alle prime sperimentazioni per la televisione.
In questo primo ventennio, appaiono le serie robotiche e fantascientifiche che hanno da subito riempito l'immaginario anime: tra tutti, Mazinger Z e Raideen catturano la redazione, ma ovviamente Ú impossibile ignorare Atom.

Gli anni che vanno dalla fine degli anni '70 all'inizio degli anni '80 sono inseriti dalla redazione nel fenomeno "Anime Boom".
Un'alchimia magica tra fan e creativi si instaura in quegli anni, che ha inizio con la proiezione cinematografica del primo film di Yamato nel 1977, dove i fan iniziano a creare per la prima volta infinite file al cinema per vedere sul grande schermo le struggenti avventure dei loro beniamini; nel mezzo di queste file, i fan inizieranno a scambiarsi opinioni e discutere della loro passione: Ú anche in questo modo che vedrà la luce la stessa Animage, così come fanzine e fanclub dedicati ai lavori di animazione e fantascienza.
Nel 1981, lo stesso scenario si ripeterà per Gundam.

Fantascienza e "risveglio" dei fan non sono casuali in questo periodo. Sono di quegli anni i blockbuster Incontri ravvicinati del Terzo Tipo e Star Wars, mentre l'immaginario di Leiji Matsumoto trascinava con sÚ la fantasia di adolescenti e giovani adulti e Yoshiyuki Tomino li riportava coi piedi per terra...

Ovviamente, tra i titoli più rappresentativi troviamo il primo Gundam:
La redazione sottolinea come questa serie segnò una profonda cesura con i "robot anime" precedenti, in modo anche più significativo di Zambot 3: il robot Ú un'arma e il suo pilota Ú un ragazzino qualunque.
Per quanto detto così si capisce come non abbia avuto il successo sperato in TV, diventa ovvio perchÚ invece molti adolescenti e giovani adulti ne siano rimasti affascinati.

Gli anni '80 più maturi sono descritti come "l'acesa degli anime fan":
Gli anime non sono più dedicati solo ai bambini, ma iniziano ad essere percepiti come intrattenimento a tutto tondo. E' il periodo delle grandi commedie romantiche in TV e delle maghette, ma l'animazione robotica continua a tenere alta la testa con Macross.
Curiosamente, anche due insoliti titoli robotici della Sunrise trovano spazio in classifica: Vifam e Layzner.

In questi anni meritano una menzione specifica anche i lavori dello Studio Ghibli e i grandi adattamenti per la TV di manga popolari:

Ma Ú con l'inizio degli anni '90 che si inizia a parlare di "Japan Animation" e il genere subisce un secondo rinascimento con l'attenzione dall'estero.
Intanto in Giappone la platea diventa più smaliziata ed esigente: alle serie TV infinite si iniziano a preferire OVA e lungometraggi cinematografici, dove il focus diventa la cura delle animazioni e l'abilità tecnica.
Tantissimi i titoli robotici qui presenti: Patlabor, Macross Plus, Gunbuster, il remake di Giant Robot firmato da Imagawa...

Gli anni '90 segnano la definitiva "ascesa degli anime", e titoli come Evangelion e Sailor Moon plasmano l'immaginario non più dei soli giovani giapponesi, ma anche di giovani americani, europei, italiani...
L'animazione giapponese si afferma come un fenomeno globale e la scelta dei titoli della redazione si fa significativa.

Appare G Gundam. E' il secondo titolo gundamico a comparire in classifica:
La redazione non ha dubbi e premia "l'ambizione" dell'aver scardinato Gundam da Universal Century e Tomino.

E' seguito da Gundam W:
La redazione sottolinea l'affascinante narrativa della serie che sembra "far muovere Heero e gli altri come su un palcoscenico".

E tra Pokemon e Cowboy Bebop si fa spazio ∀ Gundam:
Il grande ritorno di Tomino a Gundam Ú segnato da un omaggio all'intero franchising accompagnato da uno stile visivo che "ricorda i grandi classici".
E' la serie che indica il "riappacificamento" tra Tomino e la sua "creatura", ed Ú significativo che questo decennio fortemente gundamico si sia concluso così...

Ed arriviamo alla top 10 di questi 100 anime secondo la redazione della rivista:
1. Card Captor Sakura
2. Saiyuki
3. Evangelion

4. HUNTER X HUNTER
5. One Piece
6. Detective Conan
7 Love Hina
8. Nadesico
9. Sakura Taisen
10. Doraemon

Cosa ne dite di questa selezione? Le aspettative della redazione di Animage sono state esaudite o meno, in questo nuovo secolo di animazione 😃? Quanti di questi titoli sono sopravvissuti alla sfida del tempo..?
Di certo, le previsioni non sono andate lontano: maghette e serie robotiche sono ancora il nostro pane quotidiano, così come shonen e commedie romantiche-- Ecco, magari nessuno si sarebbe aspettato il bisogno di ambientare tutto ciò in "un altro mondo", ma quell'imprevisto dato dai tempi Ú forse ciò che rende sfiziosa la vita 😃

Continuo a sfogliarvi la rivista perchÚ la cosa non finisce qui.
L'articolo infatti segue con l'indagine della redazione che intervista autori e critici di animazione riguardo la loro "Best 100" 👀

Personalmente voglio soffermarmi sui creativi che menzionano Gundam tra le loro preferenze... Riporto che sia il regista Yasuhiro Imagawa (G Gundam) che lo sceneggiatore Yosuke Kuroda (Gundam 00) non menzionano alcun Gundam nelle loro classifiche 😒

L'animatrice Atsuko Nishida mette Gundam al 1° posto.
Il regista Hayato Date menziona Gundam al 5° posto della sua classifica; il suo 1° Ú Atom.
Il regista Satoshi Nishimura menziona Gundam al 4° posto della sua classifica; al primo c'Ú la serie TV di Yamato.
Il critico di animazione Masahiro Haraguchi menziona Gundam all'8° posto della sua classifica; al 1° c'Ú Tiger Mask.
--E chiudiamo questa veloce carrellata con il mitico Ryusuke Hikawa, che cita ben due titoli gundamici (ci mancherebbe!), ∀ Gundam al 7° posto e Gundam al 9°; il suo 1° posto Ú Panda! Go, Panda!.

Ed insomma, confesso che tutto questo parlar di anime e classifiche aveva fatto venir voglia anche a me di stilare la mia "Top 10" degli anime più influenti dello scorso secolo... Ma appena ho iniziato a rifletterci, mi sono resa conto che non si tratta di una cosetta poi così semplice... "Influenti" in che senso? Per me? Per l'umanità? Per il mondo dell'animazione in quanto tale..? Devo giudicare affidandomi alla mia sensibilità, la capacità critica o la nostalgia..? Quindi alla fine mi sono arresa 😃

--E voi? Avete il coraggio di affrontare un secolo di animazione giapponese 👀 ..?

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