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DATA COLLECTION ◯ Gundam SEED DESTINY ❷

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I Data Collection sono volumetti enciclopedici pubblicati in Giappone, curati dalla Dengeki Comics e dedicati varie serie robotiche, tra cui Gundam, che raccolgono dati sui mecha, personaggi, cronologie e altro materiale informativo.
Nel 2002 la Tokyopop, casa editrice americana, ne acquistò i diritti riuscendo a rilasciarne qualcuno con la dicitura "Technical Manual" prima di finire in bancarotta per poi, uscendone fortemente ristrutturata, interromperne la distribuzione.
A partire dal 2007 inizia la denominazione Dengeki Data Collection, omessa in queste nostre traduzioni per coerenza grafica.

In questi articoli condividiamo la traduzione delle parti "succulente" dei Data Collection, concentrate su sviluppo dei modelli e circostanze storiche.

Titolo Originale: 電撃データコレクション 機動戦士ガンダムSEED DESTINY 下巻
Casa Editrice: Media Works
Anno di Pubblicazione: 2007
Formato: B6
Pagine: 96


GUNDAM SEED DESTINY OFFICIAL REPORT
PHASE 25-50

POLITICA E AFFARI MILITARI DOPO IL TRATTATO DI JUNIUS ⑤
LOGOS


⬛ LE ATTIVITA' DI LOGOS
Logos è una società segreta di impronta militare con potere di intervento su larga scala. Logos, che si dice esista da molto prima dell'introduzione della Cosmic Era (si vocifera sin dalla preistoria), ha ottenuto enormi profitti dall'industria militare e dai progetti di ricostruzione post-bellica, fomentando e manipolando i conflitti, grazie alle sue elevate capacità di influenza politica.
Essendo sempre riuscita a mantenere il segreto della propria esistenza, è stata in grado di sistematizzare lo scoppio di guerre seguendo una precisa tabella di marcia, che parte dal condizionamento dell'opinione pubblica alla conclusione del conflitto.
Nella storia della C.E, ha continuato ad istigare la guerra tra Alleanza e PLANT, facendo pressione attraverso l'organizzazione anti-Coordinator Blue Cosmos, controllando il Presidente della Federazione Atlantica e plasmando l'opinione pubblica contro i Coordinator attraverso i media.
La linea di demarcazione tra Logos e Blue Cosmos inizia a diventare meno evidente a partire dalla C.E 70, con membri dell'organizzazione come Multa Azrail e Lord Djibril coinvolti più del necessario in attività anti-Coordinator.

⬛ SISTEMA DI CONTROLLO ORGANIZZATIVO
Durante la C.E, Logos ha sfruttato il suo potere per fomentare la minaccia delle PLANT. Ha guidato l'ondata anti-PLANT all'interno dell'Alleanza Terrestre (soprattutto nella Federazione Atlantica) attraverso finanziamenti ed utilizzando l'attività terroristica di Blue Cosmos come una forma di pressione politica, mantenendo il blocco terrestre in uno stato di tensione.
Anche prima della Seconda Battaglia di Jachin Due, si dice che Logos si sia avvalsa delle forze armate terrestri quando ha avuto bisogno di un intervento militare diretto, ma ad un certo punto ha istituito Phantom Pain, alla ricerca di una maggiore libertà operativa. Sebbene sia considerata un'unità irregolare all'interno dell'Alleanza Terrestre, i suoi membri godono di autorità sulle forze regolari e sono soliti agire nell'ombra, come in occasione dell'incidente ad Armory One.

⬛ I MEMBRI DI LOGOS
Nonostante la notevole influenza di Logos sull'economia dell'intera Sfera Terrestre, si dice che fosse composta da meno di dieci persone.
Tra questi si conoscono Alwin Ritter, Lucs Kohler, Bruno Azrail, Lally McWillians, Adam Vermilyea, Graham Nelleis, Celestine Groht e Duncan Luis Mockelberg. Si tratta di figure di spicco in vari settori, tra cui quello militare, finanziario, farmaceutico e cerealicolo.
Tuttavia, mentre Djibril era apertamente anti-Coordinator, gli altri membri tendevano a vedere PLANT come un mero strumento per ottenere profitto.
Nonostante il loro enorme potere di eminenze grigie, la loro esistenza fu smascherata da Dullindal poco prima della Battaglia di Heaven's Base, e furono tutti arrestati o uccisi.


⬛ RAPPORTO CON L'ALLEANZA TERRESTRE
L'Alleanza Terrestre è un'alleanza militare basata sulla premessa di un conflitto con le PLANT e conta tra i suoi membri molti Stati della Terra.
La Federazione Atlantica, a capo dell'Alleanza, era una pedina nelle mani di Logos. Dopo la Seconda Battaglia di Jachin Due, l'influenza di Logos dimunì temporaneamente a causa del coinvolgimento di Blue Cosmos nel conflitto, ma Joseph Copeland, succeduto ad Irving come Presidente della Federazione Atlantica dopo la firma del Trattato di Junius, divenne Presidente con l'appoggio di Djibril. Ciò aumentò l'influenza di Logos sulla Federazione Atlantica e Copeland, sotto la direzione di Djibril, riprese la guerra contro PLANT.
Tuttavia, quando la strategia di Djibril iniziò a vacillare e sulla Terra si levarono voci contro l'Alleanza, Copeland prese le distanze da Logos. Si può quindi dire che l'influenza di Logos all'interno dell'Alleanza non fosse assoluta, ma dipendesse dalle circostanze del momento.

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POLITICA E AFFARI MILITARI DOPO IL TRATTATO DI JUNIUS ⑥
ARMI DI DISTRUZIONE DI MASSA


⬛ ARMI STRATEGICHE DELLE FORZE ARMATE DELL'ALLEANZA TERRESTRE
Le forze dell'Alleanza Terrestre nella guerra precedente mancavano sia di armi strategiche in grado di infliggere danni su larga scala alle PLANT, sia di misure difensive in grado di impedire a ZAFT di scendere sulla Terra. Il possesso di armi nucleari, che nel passato aveva scoraggiato la guerra diretta tra le maggiori potenze attraverso "l'equilibrio del terrore", non poteva più essere uno strumento decisivo dopo l'avvento del Neutron Jammer e del Neutron Stampeder.
Nel C.E 73, il cannone anti-aereo Nibelung fu installato a Heaven's Base, sede del comando alleato, ed il Requiem System, un sistema di artiglieria strategica inter-orbitale ed omnidirezionale in grado di attaccare direttamente le PLANT, fu installato sulla base lunare Daedalus con risultati impressionanti.
L'esistenza (e i finanziamenti) di Blue Cosmos e Logos furono essenziali per il completamento di queste armi di distruzione di massa.
Lo sviluppo di queste armi può anche essere interpretato come la prova che l'esercito si aspettava una nuova battaglia con le PLANT dopo la firma del Trattato di Junius.

⬛ CANNONE ANTI-AEREO
Il cannone anti-aereo Nibelung fu installato come elemento chiave della difesa aereo del comando congiunto delle forze dell'Alleanza Terrestre di Heaven's Base. Quest'arma è un generatore laser grandangolare che intercetta le unità nemiche che effettuano attacchi diretti dall'esterno dell'atmosfera, ed era in grado di coprire l'intera area sopra Heaven's Base. L'arma era composta da uno specchio parabolico del diametro di 10 km ed il suo otturatore era nascosto sotto un piccolo monte innevato, che ne rendeva difficile l'individuazione da parte del nemico.
Il Nibelung fu utilizzato durante l'Operazione Ragnarok, l'attacco di ZAFT alla Heaven's Base. ZAFT cercò di attaccare calandosi sulla base dall'esterno dell'atmosfera, ma l'attacco del Nibelung spazzò via le sue truppe in discesa. Tuttavia il Nibelung non era in grado di sparare a basa quota o a livello del mare, e questo permise alle forze di ZAFT di avvicinarsi a Heaven's Base.


⬛ ARTIGLIERIA INTERORBITALE
Il sistema di artiglieria strategica omnidirezionale interorbitale Requiem, installato presso la base Daedalus, è costituito da un sistema di oscillazione dei raggi e da una serie di stazioni di deviazione dei raggi che combinano il cilindro di colonie dismesse al Geschmeidig Panzer.
Le varie stazioni deviano i raggi sparati da Daedalus guidandoli verso i loro obiettivi. Le stazioni deflettrici sono dotate di propulsori per il movimento e per il controllo dell'assetto, il che rende teoricamente possibile attaccare qualsiasi luogo della Sfera Terrestre, rendendola un'arma che potrebbe davvero essere definita la carta vincente dell'Alleanza Terrestre.
Il Requiem utilizzato nell'attacco alle PLANT distrusse le città di Januarius e December, dimostrando a ZAFT la sua schiacciante potenza offensiva. Tuttavia, prima che il secondo colpo potesse essere sparato, è stato attaccato da ZAFT e sequestrato. Dopo l'annuncio del Destiny Plan, è stato utilizzato nell'attacco alla base lunare di Arzachel e le forze terrestri sono state devastate dalla loro stessa arma.


⬛ ARMA MOBILE SUPERGIGANTE
Il GAFS-X1 Destroy è stato sviluppato con la collaborazione di Logos e Blue Cosmos durante la ricerca della massima capacità offensiva in un'unica arma mobile. Il modello, che raggiunge un'altezza di quasi 60 metri, è dotato di una vasta gamma di armamenti, tra cui un gruppo di armi da fuoco in grado di distruggere da sole una città, ed un riflettore di positroni che fornisce un'enorme forza difensiva.
Ha un'aspetto micidiale come arma strategica e tattica. Lo si capisce dal fatto che è denominata Gressorial Fortress Armament Strategic (Fortificazione Strategica Corazzata). Tuttavia, non è solo un'arma pesante, ma può trasformarsi anche in Mobile Suit, il che le conferisce flessibilità operativa. Non è tuttavia adatto all'utilizzo in grande numero, perchè richiede una bio-CPU per il controllo e la sua mancanza di armi lo rende vulnerabile agli attacchi ravvicinati.

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POLITICA E AFFARI MILITARI DOPO IL TRATTATO DI JUNIUS ⑦
IL DESTINY PLAN


⬛ MECCANISMO DI CONTROLLO SOCIALE BASATO SULLA GENETICA
Il Destiny Plan è un progetto per fornire ad ogni persona il lavoro più adatto in base al suo patrimonio genetico. Il progetto, che avrebbe dovuto essere applicato a livello globale, è stato proposto con l'idea di stabilire condizioni sociali uniformi attraverso l'ottenimento di posizioni che sfruttassero al meglio il talento individuale e l'eliminazione delle proteste, portando così alla pace globale.
Sebbene questo piano abbia come obiettivo finale la sistematizzazione della pace nel mondo, presenta una serie di problemi, come il fatto che, essendo imposto a tutti gli esseri umani del pianeta, il che implica una società geneticamente controllata, non ci sia spazio per il libero arbitrio nella scelta del lavoro, e chi ha ottenuto una posizione grazie al duro lavoro e sacrifici sarebbe costretto a licenziarsi.
Il primo sostenitore del Destiny Plan fu Gilbert Dullindal, Presidente del Consiglio Supremo delle PLANT. Specialista in analisi genetiche, sembra abbia sviluppato il piano fin dai tempi in cui era ricercatore. Ci sono varie teorie su come sia arrivato a intraprendere il progetto: una teoria è che sia stato innescato dal fatto che abbia dovuto separarsi da una donna con cui aveva una relazione a causa della politica delle PLANT (che non permette il matrimonio tra combinazioni geneticamente incompatibili) mentre un'altra suggerisce che i suoi sentimenti siano stati stimolati dall'incontro con Raw Le Klueze, disperato dalla prospettiva di una società che avesse giocato con la sua vita attraverso la manipolazione genetica.
Sapendo che il Destiny Plan non avrebbe ottenuto facilmente il sostegno di coloro a cui era rivolto, poichè richiedeva un cambiamento sociale radicale, Dullindal lo preparò in segreto, in modo che nemmeno gli altri consiglieri ne fossero a conoscenza. Lavorò quindi per migliorare la sua immagine nel dopoguerra e rese pubblico il suo progetto solo dopo l'uscita di scena di Lord Djibril, quando l'avversione verso il conflitto stava prendendo piede in tutto il mondo.

⬛ LA SOCIETA' IDEALE IMMAGINATA
Il Destiny Plan è orientato alla creazione di un sistema di pace mondiale. Secondo le parole di Dullindal, si tratta del "sistema definitivo per la salvezza umana, da attuare con tutta l'ingegneria genetica ed i più alti standard tecnologici che noi Coordinator siamo riusciti a sviluppare fino ad oggi". Potrebbe essere descritta come l'eugenetica della C.E, basata su certezze scientifiche.
Dullindal sembrava convinto che, a parte la manipolazione di Logos, la causa di fondo dei conflitti fosse l'insoddisfazione dell'umanità verso lo status quo, basato su valutazioni ingiuste. Come politica per eliminare questa insoddisfazione e migliorare significativamente l'efficienza sociale, fu ideato il Destiny Plan, che prevedeva la costruzione di una società in cui la persona giusta per il lavoro giusto veniva selezionata utilizzando le informazioni genetiche. In questo modo si sarebbe dovuto ridurre al minimo il malcontento, sostituendo coloro che avevano ottenuto posizioni al di sopra delle loro capacità grazie a parentele o influenze esterne con persone qualificate per quelle posizioni.


⬛ REAZIONI ALL'INTERNO DI PLANT
L'introduzione del Destiny Plan non era nota nemmeno ai membri del Consiglio Supremo o di FAITH, e i preparativi sono stati effettuati da un numero ristretto di subordinati sotto il diretto controllo di Dullindal. Per questo motivo, dopo l'annuncio del Plan, si verificò una diffusa agitazione non solo tra gli abitanti delle PLANT, ma anche nel Consiglio e all'interno di ZAFT. Tuttavia, a causa dell'alto indice di gradimento di Dullindal e del fatto che il Plan sarebbe stato vantaggioso per i Coordinator, nati attraverso la manipolazione genetica, all'inizio non si verificò una chiara opposizione.
Un altro fattore potrebbe essere stato che il quadro completo del piano era difficile da comprendere e pochi potevano afferrarne le vere intenzioni.
Tuttavia, le sue ripercussioni aumentarono gradualmente, poichè alcune unità di ZAFT, come il Team Joule, si ribellarono in risposta al rastrellamento degli oppositori col Requiem e in seguito spinti dall'aperta opposizione al progetto di Lacus Clyne.
Nel frattempo, molti membri di FAITH, tra cui Shinn Asuka, sostennero Dullindal e contribuirono ad introdurre il Destiny Plan.

⬛ REAZIONI SULLA TERRA
E' vero che ci furono tentativi di aderire al Destiny Plan, soprattutto dalle forze che sostenevano le PLANT, in reazione alle macchinazioni di Logos e Blue Cosmos, e dai sostenitori di Dullindal, che stava guadagnando ammiratori anche sulla Terra. Tuttavia, in queste circostanze, Orb e il Regno di Scandinavia non tardarono a esprimere la loro opposizione al progetto.
I difetti del Destiny Plan furono percepiti dalla fazione Clyne anche prima dell'annuncio della sua introduzione, costringendo l'opposizione a prendere rapidamente posizione. In particolare, Cagalli Yula Athha, Rappresentante di Orb che aveva riconquistato la sua posizione dal clan Seiran, manifestò la sua diffidenza nei confronti di Dullindal subito dopo l'annuncio del Destiny Plan.
Alla base c'era la preoccupazione riguardo le limitazioni del libero arbitrio umano e la critica al lato oscuro di Dullindal (il tentativo di omicidio di Lacus e l'epurazione degli oppositori). Per questo motivo Orb inviò la sua flotta verso la Luna, ricevendo presto il supporto dell'Eternal, dell'Archangel e delle forze dell'Alleanza Terrestre e parte di ZAFT, formando una coalizione anti-Dullindal.

⬛ LA BATTAGLIA DI MESSIAH
Dopo l'annuncio dell'introduzione del Destiny Plan, Dullindal abbandonò la facciata moderata per mostrate il suo lato più integralista, mettendo in atto il tentato assassinio di Lacus Clyne e l'attacco alla base lunare Arzachel, dove aveva trovato rifugio il Presidente della Federazione Atlantica Copeland. Oltretutto, cercò anche di attaccare Orb col Requiem, in risposta alla sua posizione anti-Destiny Plan, facendo aumentare gli oppositori.
A partire da quel momento, la coalizione anti-Dullindal iniziò a prendere di mira le stazioni deflettrici del Requiem. In risposta, ZAFT inviò una flotta spaziale a difesa delle stazioni e della fortezza spaziale Messiah, nei pressi della base lunare Daedalus, dove si era trasferito Dullindal. In questo scontro, la flotta della coalizione riuscì a distruggere Station One, ma ricevette un duro colpo dal Neo-Genesis con cui era stata equipaggiata Messiah. A questo punto le altre stazioni deflettrici erano ancora operative, e Orb poteva ancora essere distrutta. Messiah era difficile da abbattere, grazie alla difesa del suo cannone a positroni, mentre la Minerva, la corazzata al servizio di Dullindal, era ancora operativa, con le forze di ZAFT fedeli a Dullindal ancora in buone condizioni.
Tuttavia, le forze della coalizione, come Archangel ed Eternal, dimostrarono gradualmente la loro forza piegando l'ago della bilancia in loro favore.
Il coraggio dei combattenti coinvolti nella Seconda Battaglia di Jachin Due fu indiscutibile, e dopo la Minerva, anche il sistema di oscillazione del Requiem venne finalmente distrutto. Anche gli altri componenti furono distrutti così come le sue strutture strategiche e tattiche. Messiah, le cui difese furono gravemente danneggiate, crollò insieme al sistema principale di analisi del Destiny Plan, permettendo l'ingresso dei nemici. Muore quindi anche Dullindal (per mano del suo sostenitore Rey Za Burell, si dice commosso dalle parole di Kira Yamato), mettendo una definitiva pietra sul Destiny Plan.

⬛ IL MONDO NEL DOPOGUERRA
Nel C.E 74, dopo la cessazione delle ostilità nello spazio lunare, Cagalli Yula Athha di Orb e la rappresentante delle PLANT Louise Leitner si scambiano una stretta di mano dando il via alla discussione per la pace.
A Orb, il nuovo governo guidato da Cagalli, tornato dopo l'Operation Fury, continuava la sua legislazione. Lacus Clyne era invece tornata su PLANT su richiesta del Consiglio Supremo, mentre Kira Yamato era stato nominato ufficiale di ZAFT con Uniforme Bianca, a dimostrare il disgelo tra PLANT e Orb.
Sebbene sia stata intrapresa la strada della ricostruzione, la scomparsa di Logos, che costituiva l'ossatura del sistema mondiale, ha lasciato la Sfera Terrestre in subbuglio, con tutte le incertezze che questo comporta.

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