Un documento divertente ed originale che speriamo possa piacervi!
Il riferimento del titolo, come potete immaginare, è al film "Colazione da Tiffany"; la nostra speranza è di riuscire a proporvelo in tre parti.
Ecco la prima:

◆ Introduzione
Bentrovati, sono Yun Kouga.
Questo libro è il mio diario su Gundam OO.
Ho deciso di scriverlo pensando a quello che mi è successo durante la lavorazione sulla serie.
Sono il tipo che ama conoscere i retroscena della creazione di un lavoro per goderne di più, e le impressioni degli autori.
Ecco perchè spero che una pubblicazione del genere possa risultare interessante.
Questo lavoro è indirizzato alle seguenti persone:
・Chi è interessato ai lavori di Yun Kouga.
・Chi è interessato allo sviluppo creativo dietro questa serie.
・Chi è interessato alla fase di produzione di questa serie (anche se è scritta solo dal mio punto di vista!)
Mi dispiace se ciò che scriverò non incontrerà le vostre aspettative.
Non c'è nessuna intenzione di denigrare OO e chi vi ha lavorato.
I sentimenti di chi ha seguito OO sono importantissimi per me.
Ah, e visto che ci sono delle restrizioni sulla storia, non aspettatevi spoiler o rivelazioni sulla seconda stagione.
Ok, credo di aver detto tutto...
Buona lettura!
◆ La decisione di partecipare alla competizione
Eravamo all'inizio dell'Estate del 2006.
Un giorno, ricevetti un'email dal Signor K del dipartimento editoriale della Kadokawa Shonen A che diceva "Il regista Seiji Mizushima vorrebbe entrare in contatto con te".
Mizushima!
Per me era il regista di Generation Gawl, Shaman King e Fullmetal Alchemist.
La prima volta che l'ho incontrato fu ad una festa un paio di anni prima.
Mi piacevano i suoi lavori, era piacevole mangiare insieme ed avevamo la stessa età, mi fece un'ottima impressione sin dall'inizio.
Comunque, perchè Mizushima voleva incontrarmi?
Forse, si trattava di una richiesta per trasporre in manga uno dei suoi lavori? (ma di solito di queste intermediazioni si occupa il reparto editoriale di una rivista, si organizzano tra studio di animazione e casa editrice).
Vabbeh, intanto ne approfittai per andare a mangiare insieme!
Che piacere incontrare Mizushima dopo tanto tempo, avrei voluto dare la mia disponibilità per qualunque cosa gli servisse immediatamente, ma avevo bisogno di sapere di che si trattava, anche per far combaciare il nuovo impegno col mio schedule.
Mentre ero presa dalle mie paturnie, Mizushima fa:
Il mio prossimo lavoro sarà un Gundam.
Ti andrebbe di farne il character design?
C-Character design di G-Gundam..?
Io?
Che idiozia.
Non volevo stroncare subito le aspettative di Mizushima, ma non ne sarei mai stata in grado. Cioè, non importava da che punto volessi vedere la cosa, era impossibile impossibile impossibile impossibile...
Cioè, doveva parlarmi di questo..?
"Mizushima! Ma, ma io non pensavo volessi chiedermi una roba del genere!"
"Come no? Se un regista contatta un mangaka è solo per parlare di character design, no?"
M-Ma anche no, ci sono tante cose di cui si può parlare!
"In realtà scusami, ma non sono io a decidere."
Eh?
"Mi chiedevo se potessi partecipare almeno alla competizione."
Oooh.
Una competizione. Quindi c'era una competizione.
Allora ok, partecipare ad una competizione per la scelta del character designer non significa che venga selezionata, si può fare!
In un attimo avevo cambiato totalmente stato d'animo.
Non importava se potessi farlo o meno.
Non sono ero io a decidere, ma il regista.
Qualunque cosa volesse vedere, bastava disegnarla secondo le sue istruzioni.
Bastava dirgli di sì, e avrei sbrigato questa faccenda in cinque minuti.
Dopo questa discussione il pasto è proseguito in maniera piacevole, mi sono fatta consegnare il materiale di riferimento e sono tornata a casa.
"Mobile Suit Gundam OO"
Questo era scritto sulla copertina.
Ooh, quindi il prossimo Gundam sarà intitolato Gundam Double O, pensai.
Tra un anno e due mesi ne sarebbe iniziata la messa in onda televisiva.
◆ I tentativi di disegnare Setsuna
Lo sceneggiatore era Yusuke Kuroda.
Per me era lo sceneggiatore di Ryvius, s-CRY-ed, Trigun.
Mizushima e Kuroda.
Era tipo... Aspettarsi qualcosa di strabiliante a prescindere.
Come appassionata di anime ero davvero esaltata da questa cosa.
"Non credo di essere in grado di disegnare dei personaggi per Gundam"
"Lascia perdere Gundam, pensa a disegnare qualcosa che ti piaccia!"
Divertiti!
Mizushima ripeteva sempre di "divertirsi".
Ci ricordava di non essere ripetitivi e rilassarci. Un buon regista è come un bravo allenatore. E' facile capirlo perchè quando sbagliavamo non esitava a dirlo, mentre non era avaro di complimenti se si facevano le cose per bene.
Si trattava di un titolo con una storia lunga e complessa ed una moltitudine di personaggi.
Sarebbe stato considerato un buon lavoro solo se avesse avuto successo, il fallimento non era un'opzione.
Si dice che quando si pensa la parte posteriore dell'occhio diventa scura perchè si è concentrati sulle parole del supervisore.
Io cercavo di disegnare nel frattempo, perchè mi veniva facile.
Mi piaceva quel ragazzino.
Setsuna F Seiei.
Il protagonista ha un nome raro... Oh! E' mediorientale! Mi chiedo che tonalità dovrei usare per la pelle...
Sembra un ragazzo tranquillo, sobrio...
C-Cosa devo fare?
Non era un personaggio che potevo disegnare come mi pareva.
Avevo bisogno di Mizushima, di Kuroda, della storia.
Occhi forti.
"Voglio un protagonista dai cui occhi si sprigioni un certo potere. Qui vedo solo personaggi con occhi forti, bene."
"Mi piace quello che stai facendo col tuo stile shonen manga, Kouga!"
Tutto molto bello, ok, ma in breve, dovevo disegnare ancora...
Esaurii un blocco da 100 fogli riempiendolo di schizzi di Setsuna, Sumeragi, Liu Mei, Tieria.
Non vi sono infatti specifiche visive sui materiali di riferimento.
C'è il background del personaggio ed il suo carattere, l'età, la razza, il suo ruolo nella storia, ma tutto il lavoro visivo è fatto dal character designer...
Nel frattempo decisi di disegnare la prima cosa che mi veniva in mente, faxandola alla Sunrise. Non pensavo che da quel giorno io e la Sunrise ci saremmo scambiati decine di migliaia di fax.
Tieria era descritto come "una creatura neutrale rispetto agli esseri umani", e l'unica specifica era che avrebbe dovuto indossare un paio di occhiali. Per il resto potevo fare ciò che preferivo.
Q-Questo personaggio è... Facile. No, difficile da fare.
La prima impressione che ne ho avuto è stata quella de "il presidente d'istituto che legge tranquillamente un libro in biblioteca".
Una persona con gli occhiali spicca notevolmente in OO, e queste erano le instruzioni.
Anche Mizushima ama gli occhiali, e li indossa lui stesso.
Personalmente adoro gli occhiali con montatura ovale, quindi per me poter disegnare un personaggio del genere è stato un vero piacere.
Ho alternato questo lavoro alle mie serializzazioni manga, inviando un pò di materiale con cadenza settimanale.
In quel momento non pensavo al risultato della competizione, e non ne sapevo nulla.
Ad esempio, non avevo idea di chi altro stesse partecipando.
Ero felice, e continuavo a disegnare finchè non mi veniva detto che andava bene. Mi stavo affezionando, e volevo continuare a disegnare... Pensavo, diamine! Se non fossi selezionata, questo lo inserirò nel mio manga! (naturalmente però non sarebbe stato possibile!)
Eravamo quasi nell'Autunno del 2006.
◆ La scelta come Character Designer
Ed un giorno, ricevetti un'e-mail da Mizushima "Signorina Kouga, è stata scelta. La preghiamo di occuparsi del character design di Gundam OO."
U-Una conferma di assunzione.
L'ho vista altre volte.
Che felicità!
Ma,
L'euforia è durata un attimo.
A-Aspettate.
Questo vuol dire che adesso si fa sul serio...
...
...
Cavolo!!
Ma non c'era da avere paura, potevo provarci.
Sì, dovevo essere ottimista!
Avrei potuto utilizzare i design inviati per la competizione e via.
E invece no. Dopo aver disegnato, sistemato e ridisegnato, si ripeteva tutto da capo.
C'erano infatti molte altre cose da decidere. I bozzetti andavano disegnati in formato B4, a figura intera.
Quando lo spazio non era sufficiente, aggiungevo altri pezzi di carta e continuavo il disegno lì. Poi c'era da fare la vista da dietro, i dettagli, ogni cosa andava disegnata, e dove necessario, c'era da aggiungere note di riferimento.
Infine si riduce tutto in formato A4, e si faxa allo studio.
O si invia per e-mail.
Si era anche deciso che per rivelare la doppia personalità di Allelujah si sarebbero usate due pettinature differenti.
Allelujah ha un occhio coperto, che viene mostrato quando Halleluja prende il suo posto.
La prima impressione che ebbi di Allelujah fu quella del ranger blu (invece era quello arancione...)
Fu Hiroyuki Yoshino a dargli vera vita, e trovai straordinaria la resa del cambio di personalità tra Allelujah ed Halleluja. Quindi decisi di dare ad Allelujah un'aria composta, e un cipiglio fiero ad Halleluja, rispetto alla monotonia dei miei schizzi iniziali. Questo è il dinamismo che si crea nel mondo dell'animazione!
Tra tutti i Meister, quello che ridisegnai più volte fu Lockon.
Inizialmente volevo fargli i capelli lisci...
"Leader", "Fratello Maggiore", "Bel ragazzo", erano le etichette che mi vorticavano in testa, e l'impressione era di un personaggio estremamente serio.
Quando decisi di "renderlo più uomo" optai allora per una pettinatura differente, ed allora mi venne estremamente facile disegnarlo...
Keiichi Oonuki mi ripeteva sempre che Lockon e Setsuna erano davvero facili da disegnare. "Non come la roba da femmine che disegnavi all'inizio", aggiungeva.
Una volta confermati i design principali, fu il momento di andare alla riunione dedicata ai personaggi, dove avrei ricevuto ulteriori design da curare con le rispettive informazioni. (in fondo aumentavano anche le persone con cui venivo a contatto...)
Ricevetti informazioni molto dettagliate da Mizushima e Kuroda.
Il personaggio da cui mi allontanai di più rispetto le descrizioni ricevute credo fosse Billy.
Il nome e la storia di Billy sono molto cambiate rispetto alle prime richieste, il che è abbastanza comune, ma le parole chiave della sua caratterizzazione, "scienziato eccentrico" e "amico di Graham" sono rimaste tali e quali.
"E' un bel ragazzo?" chiesi a Kuroda, e la sua risposta fu "Me lo immagino simile ad XXX".
"Ooh, uno di quelli che ad un certo punto rivelano un fascino nascosto!"
E mi appuntai "Billy - Non è un bel ragazzo".
Credevo di aver fatto un buon lavoro quando faxai il primo schizzo di Billy, ma evidentemente gli altri non la pensavano così. Non mi sarei mai aspettata che qualcuno lo chiamasse "pony boy"...
Gli avevo fatto la coda perchè mi sembrava dare l'idea di uno scienziato stravagante, idem per i sandali (così da evitare il piede d'atleta)...
Michinori Chiba ad un certo punto se ne uscì con "Cavolo, sembrano le ciabatte con cui si va' al bagno. Ve lo immaginate ad andare in giro con le ciabatte del bagno?" e poi "No, vabbeh, non sono proprio come le ciabatte del bagno..."
Che voleva dire?
Le voglio bene, Chiba.
A proposito di Billy, "Yuji Ueda è davvero bravo! Mizushima, il Billy di Ueda sarà proprio fantastico, vè?"
"Già. Avrà una voce molto particolare, con quel qualcosa in più. Ueda andrà benissimo."
Inizialmente non sapevo chi fosse coinvolto nel cast, quindi man mano che me ne venivano rivelati i componenti, non vedevo l'ora di vedere la pellicola.
Dopo il meeting, andammo a cena fuori.
Mangiai per la prima volta il granchio cinese, che buonooo!
Ed anche un sacco di riso, che è sempre cosa buona e giusta.
-CONTINUA-
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