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"INSIDE DESTINY ①" - Intervista a Chiaki Morosawa

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Continuiamo a proporvi contenuti originali, specialmente in occasione del quindecennale di Gundam SEED DESTINY, tra le serie più incomprese e sottovalutate di sempre.
Dopo aver letto il contributo del produttore, Yasuo Miyakawa, ci spostiamo su un altro personaggio chiave, la sceneggiatrice Chiaki Morosawa.
In questa lunga e sostanziosa intervista apparsa sul secondo Roman Album di DESTINY, rilasciato nel Marzo 2006, possiamo sentirla parlare del personaggio di Shinn, di Dullindal, Ray, Kira e Athrun, ma soprattutto di alcuni temi fondamentali di SEED DESTINY, tra cui la faccenda della manipolazione dell'informazione.
Un sempiterno ringraziamento a Teap per l'assistenza alla traduzione.

Perchè Shinn Combatte

Quali sono state le sue prime considerazioni iniziando a lavorare a "SEED DESTINY"?
DESTINY come SEED è una storia ambientata durante una “guerra”, inoltre è il seguito diretto di SEED. Alla fine, si tratta di un racconto basato sulle relazioni tra i personaggi ambientato durante un conflitto che dura un anno. Stavolta ho voluto concentrarmi sui diversi punti di vista delle persone, la loro idea di giustizia, i dubbi che possono albergare nei personaggi.
Una foto della Morosawa durante un meeting per Cyber Formula.
Crediti foto: Samurai-ya.

Quindi nel seguito di "SEED" ha pensato di dover far fare un passo in avanti al modo di pensare dei personaggi e le loro relazioni.
Visto che si tratta di un sequel, ci saranno personaggi con delle esperienze tratte dalle vicissitudini precedenti ed altri no, non si può pensare che i personaggi di Kira ed Athrun non abbiano subito un cambiamento. Il mio pensiero è stato, “E’ davvero sbagliato combattere?”. Nel lavoro precedente era “Perchè combattete? Smettetela”, tuttavia ci sono cose per cui siamo costretti a combattere nella vita. Personalmente odio la guerra. Tuttavia, non è che ti si possa dire qualunque cosa perchè non ti piace combattere, non puoi far finta di niente, giusto? Ed ultimamente sono un pò preoccupata da questo eccesso di informazioni, volevo rappresentare questo senso di deviazione.

Cosa significa?
Viviamo circondati da informazioni, che provengono da media come TV e internet. Alcune persone dicono una cosa, ed altre, immediatamente dopo, la negano. Visto che il processo è molto rapido, chi ascolta non è in grado di soppesare l’importanza delle informazioni e ragionarci su. In questo contesto, la mia impressione è che la gente segua l’opinione che confermi i loro interessi del momento.

Nessuno vuole essere contraddetto.
Shinn va da chi gli offre dei “Sì”. Athrun impone dei “No” a Shinn, mentre Dullidal e Ray gli offrono dei “Sì”, e questo basta. Se loro confermano le sue opinioni, ha ragione. Vuole combattere, e sa di essere nel giusto, ma al tempo stesso ha paura di sbagliarsi… Ho voluto raccontare una storia basata su queste dinamiche.

Effettivamente all'inizio Kira ha molti amici con cui si diverte. Al contrario Shinn anche se ha intorno ragazzi della stessa età, non sembra avere con loro un rapporto amichevole come Kira con i suoi.
Esatto. È perché stando solo aveva già preso la sua piega, perché già aveva avuto l'esperienza per dire "sono arrivato fin qui avendo affrontato tutto questo". Le persone imparano dalle proprie azioni e esperienze, quindi da questo suo lato è molto prominente. Da una parte costituisce anche il suo grande lato oscuro, per questo non si prende molto con Yolan e Vino. Se come riuscirà a superare questo suo lato è una questione ancora aperta, penso che sia qualcosa che rimarrà con lui anche in età adulta. Volevo scrivere un personaggio che avesse speranza di giungere a una risoluzione. Un po' come i temi trattati nel drama Kinpachi-sensei.

Quindi tiene in considerazione anche il linguaggio drammatico delle serie TV.
In quanto creativa televisiva devo tenerne conto. Sia gli anime che le serie TV sono trasmesse in televisione. Anche se và ancora alle elementari, mia figlia guarda “Kinpachi-sensei” in lacrime, quindi se voglio costruire una serie che ispiri queste reazioni devo esserne conscia.

Nelle serie TV attuali, anche se i protagonisti sono bambini, questo non vieta l’inserimento di tematiche collegate alla società.
Durante la trasmissione di DESTINY in TV davano i telefilm di Dragon Zakura e The Queen’s Classroom, e non volevo essere da meno.

Shinn che non vuole essere Sconfitto

Credo che le esperienze davanti alle quali sia messo davanti Shinn siano molto severe.
Il suo punto di partenza è proprio la perdita della sua famiglia e la convinzione che "nessuno può capire facilmente questa mia sofferenza, per cui va bene anche se sto fuori dal gruppo".

È così. Penso che dentro di sé un po' volesse bene a Lunamaria. Di Ray si interessa solo perché è quello che lo superava nei voti all'accademia, tutto il resto delle persone per lui erano "quelli che non possono capire". All'inizio se la prendeva anche molto con Cagalli. Credo che Cagalli avrebbe potuto tenergli testa se fosse stata più matura. Comunque il fatto che cercasse sempre litigi con lei è perché non poteva resistere a non interessarsi "alla famosa Cagalli di Orb".

Perché se davvero la odiasse, la potrebbe semplicemente ignorare, no?
Il fatto che di propria iniziativa vada a cercare il litigio con lei è perché vuole che lei si interessi di lui. Soprattutto i ragazzi non riescono ad essere onesti con i loro sentimenti.

Ho presente (LOL). E’ una tendenza maschile girare intorno al dunque senza motivo anche se vorresti entrare nella discussione e portare avanti il discorso.
Le ragazze chiedono “Di cosa parlate?” ed entrano subito a far parte della conversazione, mentre ci sono molto ragazzi che non ci riescono. In SEED, Kira ha questa caratteristica femminile di chiedere "Che fate?" e unirsi facilmente agli altri, mentre per Athrun sarebbe impossibile (lol)

Vero (LOL)
E magari tempo dopo si avvicinerebbe a qualcuno del gruppo e chiederebbe a voce bassa “Di che parlavate quella volta?” (LOL)

Oltre a questo, Shinn dà l’impressione di volere che le persone accettino quello che ha da dire, ma anche che nessuno lo capisca. E’ forse Dullindal il primo ad accettare le opinioni di Shinn?
Non l’ho rappresentato, ma sono certa che Shinn sia stato onestamente felice di essersi aggiudicato l’Impulse. E’ come se fosse una conferma, no? Tuttavia è cosciente che Ray sia più abile di lui visti i voti all’Accademia, quindi è nel costante tentativo di dimostrare il suo valore. Ecco perchè all’inizio Shinn e Ray non sembrano andare molto d’accordo. Vuole dimostrare il proprio valore a Ray, e al tempo stesso vuole sapere cosa ne pensa del fatto che gli sia stato affidato l’Impulse, nonostante i suoi voti fossero più bassi. Da quando abbandonano Orb, più e più gente loda l’operato di Shinn, tra cui Ray, ed in questo modo la distanza che c’è tra loro sparisce.

E Athrun vuole dare una lezione a questo Shinn tutto pieno di sé.
Quando Shinn decide di massacrare i nemici, Athrun si innervosisce per l’iniziativa. Shinn pensa semplicemente "Io sono nel giusto, quindi devo sterminare i nemici" e da' il via al massacro. Athrun si infuria di questo comportamento.
Originariamente, essere soldati di un esercito non significa questo. Il punto di vista di partenza delle due parti è differente, e ognuno non capisce le cose che l'altro dà per scontate, così continuano a scontrarsi rovinando il loro rapporto. Ray non nega Shinn. Gli dice “Hai ragione”, “Ottimo lavoro”. Dal punto di vista di un soldato è una cosa positiva, Shinn si trova meglio ad avere intorno persone che gli danno questo genere di conferme.

In pratica, gli piace essere lodato, no?
“Non devi”, “Non capisci”, “Non puoi”, sono espressioni che fanno arrabbiare le persone, credo valga per tutti. A me, come a tutti, piace trovarci in un luogo dove possiamo sentirci a nostro agio.

La Libertà e la Responsabilità di Shinn

Shinn di certo segue coloro che lo accettano, tuttavia credo che provi dei sentimenti molto diretti e genuini.
Mi piace Shinn, lo trovo tenero e non posso farci niente. L’esperienza terribile di Orb, in cui la sua intera famiglia è stata sterminata sotto i suoi occhi, hanno inconsciamente distorto il suo animo, ma è di natura gentile, come un bambino. Ecco perchè è come prigioniero di quell’esperienza. E’ come un’ossessione, ed è quella la forza maggiore a muovere il suo animo.

Shinn agisce con molta onestà nella sua visione di giustizia.
Il comportamento di Shinn è cristallino. Ha perso la famiglia in una maniera orribile. Quindi non vuole che la guerra continui. E per lui fermare la guerra significa eliminare i nemici. Tuttavia l’umanità non può essere divisa in maniera così netta. Quando si trova sul campo di battaglia da mesi, il suo animo ne è scosso, si chiede se quella sia davvero la cosa giusta da fare. E in quel punto arriva Ray a rassicurarlo. E’ il modo in cui vengono ribaltate le informazioni.

Quindi Ray è bravo a manipolare Shinn?
Vero, ma a Shinn viene detto che ha ragione, che sta facendo un buon lavoro, e ne è convinto. Crede di essere nel giusto a prescindere. Kira e gli altri invece instillano in lui il dubbio, gli mostrano il caos che potrebbe conseguire se continuasse a seguire Dullindal. Credo che lavorando su Gundam, non si debba mai rappresentare la giustizia assoluta o il male assoluto, quindi non vedo Shinn come qualcuno che viene manipolato. Il suo è solo un modo diverso di pensare. Tuttavia, ogni azione è moderata dal proprio giudizio come membro di una società. E’ difficile, ed è una questione di determinazione. Se vuoi spingere per i tuoi diritti, ne hai pur sempre la responsabilità.

A proposito, a metà storia sembra che Shinn disobbedisca spesso alla disciplina militare.
Quando ci sono delle regole che contrastano il tuo senso di giustizia, trasgredirle è nello stile dell’eroe, no? E’ sempre una buona cosa. Tuttavia, le regole sono fatte per essere applicate a tutti, perchè se ognuno facesse come gli pare, ci sarebbe il caos. Shinn invece fa le cose a modo suo… e Dullindal lo lascia fare, così lui pensa di essere davvero nel giusto. C'è una linea sottile tra l'egocentrico disobbediente e l'eroe non convenzionale.(LOL)

Da spettatore mi dicevo "Qualunque siano i suoi motivi, questo è andare troppo oltre.."
Dopo aver infranto le regole, risponde con insolenza “Sembra che qualcuno mi apprezzi” ad Athrun. Mi piace anche questo di Shinn (LOL) Pure questo ragazzino mi darà dei problemi, pensavo, ma trovavo positiva la sua determinazione.

Hai previsto fin dall’inizio che Shinn si sarebbe trovato in quella situazione nell’ultimo episodio? Se ti riferisci al fatto che arrivi alle posizioni di Kira, no, non l’avevo previsto sin dall’inizio. Pensavo fosse impossibile un’eventualità del genere, quindi non la considerai. Kira non rappresenta la giustizia assoluta. Volevo uno Shinn che raccontasse la sua verità, “il suo giudizio, azioni e responsabilità”. Sei sicuro delle informazioni che ti danno? Sei pronto ad affrontarne le conseguenze? Eccetera. Speravo che gli spettatori discutessero dei vari personaggi con i loro amici. Non penso che Shinn sia il tipo di personaggio che possa piacere se giudicato di primo acchitto. Ma come nel caso di Fllay, guardandoli da vicino, ognuno può trovarvi dei piccoli frammenti di sè. Per questo non volevo che accettasse l’istanza di Kira, ma restasse un dark hero fino alla fine.

Invece di affidarsi al dualismo male/bene, voleva insomma rappresentare come due personaggi possono vivere responsabilmente la loro vita pur avendo idee differenti. Esatto. Volevo che entrambi mantenessero la propria istanza. Kira è Kira, Lacus è Lacus, Shinn è Shinn. Athrun aveva iniziato da poco a decidere cosa pensare, inizialmente anche lui condivideva i punti di vista di Dullindal.

Le posizioni di Athrun e Kira

Parlando con Dullindal, sembra che abbia la risposta giusta per chiunque lo interpelli.
Se lo ascolti. Anche Kira avrebbe pensato che Dullindal fosse un buon leader se non avesse attaccato Lacus. Si tratta della differenza nel ricevere le informazioni.

In effetti, Kira aveva una frase simile.
Se Athrun non vuole fare qualcosa non la fa, non ha l’indecisione di un bambino. E’ molto più serio e gentile di Kira e Shinn. Visto che nella battaglia precedente c’erano stati risvolti negativi, che si rischi la morte o si rimanga soli, è qualcosa che va fatto perchè va fatto. Ed è qui che cade Dullindal. Pur essendo ragionevole, non può negare il dolore causato e tanto meno semplificarlo. Con le spalle al muro, sembra indeciso. Non lo capisce, e per questo non può giustificarlo. E a quel punto, chi non lo segue… E’ nei guai (LOL)

Cambia fazione, ma Athrun continua a combattere per ciò in cui crede.
Ho scritto Athrun pensando questo, e se non è chiaro, non sono riuscita nel mio intento. Me ne scuso anche con lui.

Quindi, che tipo di personaggio è il Kira di "DESTINY"?
Credo che Kira sia più facile da capire se si ricorda com’era all’inizio di SEED. Era un ragazzo senza spessore e piuttosto comune. Non è il tipo che si espone con arroganza. Tutto inizia quando rimane coinvolto nella battaglia, viene accerchiato, è costretto ad affrontare Raw Le Klueze, la fine di SEED è come un terribile souvenir. Credo che Kira sia completamente esausto. Si allontana dal campo di battaglia, e lascia che Lacus curi le sue ferite come una madre. Nel frattempo Athrun e Cagalli giravano per il mondo cercando di stabilizzare il processo di pace, ma credo che lo stato d’animo di Kira, la sua “stanchezza” siano molto più comprensibili.

Abbiamo combattuto tanto, e poi accade il fattaccio... Finalmente ha raggiunto la pace, e mentre si stava rilassando vede Junius Seven cadere giù, e l’attrito tra Plant ed Alleanza Terrestre riacutizzarsi. A quel punto non vuole credere che sia suo dovere entrare in scena, non essendo un soldato. Ma poi c’è l’attacco a Lacus e la realizzazione che se non si combatte, le persone che ci sono care rischiano di morire.

La crisi diventa realtà, spingendolo all’azione.
E’ così. Deve proteggere Lacus ed i suoi cari, quindi è costretto ad entrare in scena. Per fare un esempio di tutti i giorni, è come se ti ritrovassi un ladro dentro casa, è normale reagire. Ci si chiederebbe che fine hanno fatto la politica, la polizia o l’esercito che dovrebbero evitare questi fatti. Questo è il turning point di Kira, e ho voluto fare in modo che se non fosse stato coinvolto in prima persona, non sarebbe mai tornato a combattere. Questa è la più grande differenza con Athrun.

Ci può ricordare questa differenza ancora una volta?
Significa che Athrun si muove e lavora aprendo i suoi orizzonti, guardando il mondo. Il padre era un politico, e lui era un soldato. Quando sa che gli ideali di Patrick Zala sono ancora vivi nello spazio, si dà da fare per combatterli. Inoltre, visto che Cagalli è a capo di una nazione, sente che è suo obbligo proteggere Cagalli proteggendo quei paesi che lei stessa sta cercando di difendere. Non chiede a Cagalli di abbandonare il suo paese ed andare con lui. E’ tipo il padre di famiglia che lavora duro per la sua famiglia, ma prima che se ne accorga se n’è allontanato (LOL) Kira non è quello che mette la famiglia prima del lavoro? Da questo punto di vista Shinn è il più immaturo, in fondo è ancora un ragazzo. All’inizio ha una ragione per combattere, ma poi si ritrova completamente a pezzi. Per Dullindal, Shinn è solo una pedina a cui far fronteggiare il Freedom. Quando il Freedom entra in scena e si rivela la macchina più potente, Dullindal prende subito la sua posizione.

Ma non si può negare che Shinn creda negli ideali di Dullindal, e combatta per essi. Dal punto di vista di Shinn. Per Shinn Dullindal è un leader carismatico, e se non la pensi così hai dei problemi. Ho creato Dullindal con l’intenzione di rappresentare il pericolo che può scaturire dalle parole gentili.

La cosa bella di Dullindal è che non denigra mai apertamente i fallimenti dei suoi sottoposti.
Quando lo segui ti tratta gentilmente, se lo metti in dubbio non reagisce violentemente, perchè per lui le persone sono pedine da tenere a bada. Non ha una consapevolezza della realtà della persona che ha davanti.

Quindi ha supposto che Shinn avesse comunque il suo utilizzo, mentre Athrun e Meer sono stati eliminati.
Athrun ha allertato Kira durante l’attacco a Lacus, e Meer ha perso il suo ruolo una volta ritornata in scena la vera Lacus. C’è la scena in cui Meer e Lacus appaiono contemporaneamente in TV, e mentre Meer recita un copione, Lacus dice la sua aperta opinione. E’ stato interessante vedere Tanaka Rie sdoppiarsi a quel modo.

La vita di tutti i giorni

Parlando di Meer, come è nato il suo personaggio?
L’idea dell’impostore è molto popolare nei film storici e quelli di effetti speciali. Ho pensato che fosse interessante se l’impostore prendesse il posto di un personaggio di grande importanza come Lacus. E’ anche un tema per altri personaggi, che condividono quest’idea della “falsità”. Athrun ha vissuto sotto falso nome mentre era ad Orb, mentre Ray vive una vita fasulla essendo un clone. Penso ci sia qualcosa di fabbricato anche in Shinn.

Quando nell’ultimo episodio Athrun incita Shinn a smetterla di vivere incatenato nel passato?
Per Shinn volevo concentrarmi su cosa volesse davvero. Cosa avrebbe voluto fare se non avesse vissuto quelle tragiche esperienze? Shinn non voleva più guerre, però diventa un soldato, accetta di distruggere Orb… Qualcosa è andato storto, no? Volevo che Shinn capisse che quello non era più il momento di guardare indietro. Credo che il tempo che non abbiamo vissuto come avremmo voluto abbia un peso straordinario nella qualità della nostra esistenza.

L’adulto che ha ricevuto una ferita da bambino, non la prende alla leggera.
Se una persona non se ne prende cura al momento debito, continuerà a trascinarsela dietro. Ad esempio, se non hai goduto di un periodo in cui sei stato coccolato dai tuoi genitori, ne risentirai da adulto.

Shinn ha improvvisamente perso la sua famiglia ed i suoi affetti, quindi si vede costretto a cercare una soluzione affinchè questo non si ripeta.
Esatto. Non vuole perdere tutto di nuovo. Il problema diventa quando questo desiderio viene soppiantato dalla causa di Dullindal e Ray. L’importanza della sofferenza per aver perso la propria famiglia viene sostituita dai piani del leader, una volta diventato un soldato. Mi chiedo se non sia lo stesso processo attraverso la quale non vengano formati i terroristi.

Crede che quando Dullindal dichiara l’attuazione del Destiny Plan questa sarebbe potuta essere un’occasione per Shinn per rivedere le sue posizioni?
No, non credo che ci fosse spazio per far ricredere improvvisamente Shinn a quel punto. Ray e Dullindal non glielo avrebbero permesso. Dopo aver sentito del Destiny Plan sarebbe stato più nell’ottica “Ok, Presidente, mi sembra una cosa grossa, ma farò del mio meglio per aiutarla”.

Insomma, l’accetta abbastanza facilmente.
Esatto. Lì per lì non capisce la cosa a pieno ed ha solo un lieve disagio, ma dal punto di vista di Shinn è un progetto che arriva dalla sua fazione, quindi non ha motivo per lamentarsene.

Quindi Shinn non ha dubbi su Dullindal fino alla fine?
Se Shinn avesse saputo tutto non avrebbe supportato Dullindal. Ecco perchè durante la scena della morte di Dullindal non è lì, dove sono radunati quelli che conoscevano tutti i retroscena. In quel senso, Shinn rappresenta i ragazzi di oggi, a cui il futuro è invisibile. Quelli che credono che il mondo sia solo ciò che hanno davanti agli occhi, immutabile.

Fare questo lavoro è stata un’avventura divertente

In un’epoca dove il futuro è invisibile, credo di capire il perché venga voglia di supportare un sistema che mantiene ordine e sicurezza come il Destiny Plan senza pensarci due volte.
Ci sono molti ragazzi che si arrendono subito al giorno d'oggi, e se venissero inseriti in un sistema in cui tutto è prestabilito sarebbe difficile che spuntasse qualcuno che pensi "Stare in questo posto non mi piace, quindi distruggerò il sistema intero". Tutti si rassegnerebbero alla propria situazione, anche se fosse una situazione violenta.
Ce n’era un buon esempio in Gundam. Mi sono sorpresa dei suoi messaggi, lavorando alla stesura di DESTINY.

È una serie che ha la sua storia...
La parte più realistica è il rientro atmosferico (LOL) C’era qualcosa di simile anche in SEED o DESTINY?

Con la caduta di Junius Seven c’era la questione del rientro nell’atmosfera.
La caduta di Junius Seven è stato il vero inizio della storia. I Gundam vengono rubati nel primo episodio, ma la gravità di quell’atto non è sufficiente ad innescare una guerra. Ho fatto crollare Junius Seven perchè mi sembrava un evento abbastanza grave. E’ l’11 Settembre del mondo di DESTINY.

E infine, cosa pensa della conclusione che ha creato per "SEED DESTINY"? Ho amato Kira, Athrun e Shinn, ma anche Fllay, Mu, Talia, Dullindal, Jibril e Azrael. Ognuno di questi personaggi ha una forza tale per sopravvivere in un mondo simile, e se non gli ho reso giustizia è stato solo a causa della mia mancanza di forze, ma è stata un’avventura divertente per me metterli insieme, farli interagire e dargli vita. Sarei felice se le persone che hanno guardato la serie possano trovarvi argomenti di discussione con i propri amici.

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