Contrariamente ai precedenti report, al momento della compilazione di questo articolo, non è stato possibile accedere alla registrazione dell'evento su Gundam Channel. Il video è segnato come "Privato" e non è possibile vederlo, quindi mi sono basata sui vari tweet raccolti durante l'evento e condivisi online, con materiale proveniente soprattutto dall'account del buon Char Custom Blog. Conto di aggiornarlo e ampliarlo appena il filmato originale sarà reso pubblico, se mai lo sarà...
Comunque, il buon Ebikawa parte parlandoci della prima esperienza come mecha-designer di punta di una serie gundamica, si parla quindi di Gundam OO e dell'Exia, il primo Gundam protagonista che porta la sua firma.
Ebikawa ci confida che quando si trattò di questo design gli fu lasciata libertà assoluta. Il primo coinvolgimento col merchandising e quindi la necessità di "aggiustare" i suoi design per l'industria avvenne quando l'Exia esordì nella linea di action figure Super HCM-Pro.
Yasunaga -un altro dei responsabili del "Gundam Team" all'interno della divisione HOBBY della Bandai, dice la sua e butta lì che, visto che col Virtue hanno concluso la linea in MG dei modelli di Celestial Being, forse sarebbe il caso di aggiornare il MG dell'Exia-- Che ansia i tipi della Bandai, mannaggia 😂
Si continua accennando al merchandising della seconda serie gundamica a cui ha collaborato Ebikawa, Gundam AGE. Yasunaga ci dice che il progetto era nato in sinergia con varie divisioni della Bandai, tra cui la Bandai TOYS, ma in seguito ci furono delle problematiche-- Con AGE fu anche sperimentata la prima linea EG ("Entry Grade") e la AG ("Advanced Grade"), che coniugavano semplicità di montaggio e interazione con altre piattaforme di gioco, per attirare un pubblico di giovanissimi.
Yasunaga puntualizza anche come il Planet System di Build Divers Re:Rise abbia un legame strettissimo con AGE, e che per il decennale della serie gli piacerebbe rispolverare qualche MG precedentemente archiviato-- SAREBBE VERAMENTE IL CASO, YASUNA'.
Troviamo finalmente degli screenshot, e fanno riferimento alla creazione del Kutan Type-III di Iron-blooded Orphans:
Restando nel Post Disaster, Yasunaga aggiunge anche che per Urdr Hunt, non solo Ebikawa, ma anche gli altri mecha-designer della serie, hanno sfornato una gran quantità di design di Frame originali, quindi si può dire che quasi tutti i 72 modelli della Calamity War abbiano il loro design!! Wohooooo!!!
--Oddio, adesso ho ancora più necessità di vederloooooo!
Parlando di Build Divers Re:Rise, Yasunaga ci dice che è nato con l'idea di proporre una tipologia di gunpla che permettesse customizzazioni e personalizzazioni anche ai builders meno esperti o più giovani; da questa necessità è nato il Core Gundam. Inizialmente si pensava di poter customizzarne anche la faccia.
Per la creazione e l'ideazione del Re:Rising Gundam, vera bestiaccia nera della serie, il progetto più titanico ed impegnativo che abbia mai coinvolto lo staff della serie, furono impiegati tra 8 e i 9 mesi...Un vero e proprio parto, insomma 😲
Passando al Wodom Pod di May, Ebikawa dice di aver inserito alcuni dettagli inclusi nel libretto di istruzioni del MG che facevano riferimento alle annotazioni di Syd Mead.
Torniamo su Iron-blooded Orphans dove Ebikawa condivide il suo design per la "competition" riguardante il Mobile Armor della serie, l'Hashmal:
Vengono condivisi poi dei progetti riguardanti un modello 1/100 del Graze Ein:
Continuando si arriva ai primi design di Gundam AGE.
La richiesta della Bandai era di un modello che potesse essere adattato a varie condizioni di battaglia:
Condivisi anche i primi tentativi per i design del Gafran:
Arriviamo quindi all'Exia Repair IV di 00 Re:Vision, noto anche come "Graham Gundam" 😄 che ha recentemente goduto di una release per la linea METAL BUILD...
E va bene così, da questo incontro che ci catapulta verso il futuro con Gundam 00 Re:Vision, Ebikawa si congeda sperando che anche i vecchi fan possano godersi qualcosa di bello a livello di merchandising-- E il fatto che sia stato da poco realizzato un gunpla del Dictus dalla saga di Crossbone Gundam (a cui anche Ebikawa ha collaborato con il design dell'Elgolea) fa ben sperare anche in questo senso, no?
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