
Essendo figurine la cui priorità è il collezionismo di fascia bassa, la scatola è piccola, minimalista, compatta.



Sono rimasta abbastanza seccata dall'assenza di espressioni alternative. Osservando poi la fattura della testolina, ho notato che non è dotata di placche intercambiabili ma composta da un unico blocco, quindi sarebbe stato necessario includere un'intera testa per cambiare l'espressione del personaggio-- Il che avrebbe fatto lievitare troppo i costi, immagino.



Le parti extra includono solo delle braccia, con cui ricreare una quantità limitata ma significativa di pose:

Va fatto un plauso al dettaglio della figurina. Le decorazioni della divisa sono rese molto bene, e la pittura è estremamente precisa.


Parlando di dettagli, vorrei soffermarmi sulla resa degli occhi: le ciglia sono in rilievo, ed una sottile linea grigia gli regala ulteriore profondità:

Ho notato che gli scultori giapponesi prestano molta attenzione alla resa degli occhi. Anche per quanto riguarda le Nendoroid, uno dei metodi indicati dal produttore per distinguerle dalle coppie è la qualità delle sfumature dell'iride, difficilmente replicabili senza i macchinari certificati dalla GSC.
Come avrete notato nelle foto procedenti, sulla schiena della figurina campeggia un enorme foro, attraverso la quale si inserisce il piedistallo.


Parliamo ora dei costi.
Acquistata direttamente dal Giappone, complice un inaspettato basso valore dello yen, l'ho pagata 21,80 euro inclusiva di spese postali (equivalenti a sole 720 yen, grazie alle piccole dimensioni e peso inesistente del pacchetto) e balzelli di Paypal.
Sono stata fortunata, ed il pacchetto non è stato fermato in dogana, quindi non c'è stato alcun costo aggiuntivo.
La mia speranza, adesso, è che dopo Suletta e Miorine, questa linea si apra non solo ad altri protagonisti di The Witch From Mercury ma anche delle altre serie gundamiche!
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