Nel 2002 la Tokyopop, casa editrice americana, ne acquistò i diritti riuscendo a rilasciarne qualcuno con la dicitura "Technical Manual" prima di finire in bancarotta per poi, uscendone fortemente ristrutturata, interromperne la distribuzione.
A partire dal 2007 inizia la denominazione Dengeki Data Collection, omessa in queste nostre traduzioni per coerenza grafica.
Da questo volume, sparisce il numero sequenziale che ne ordina le uscite.
Teoricamente questo sarebbe il 22° volume (col 21° dedicato a Ghost in the Shell: STAND ALONE COMPLEX).
In questi articoli condividiamo la traduzione delle parti "succulente" dei Data Collection, concentrate su sviluppo dei modelli e circostanze storiche.
Casa Editrice: Media Works
Anno di Pubblicazione: 2007
Formato: B6
Pagine: 96
GUNDAM SEED DESTINY OFFICIAL REPORT
PHASE 01-24
POLITICA E AFFARI MILITARI DOPO IL TRATTATO DI JUNIUS ①L'Alleanza Terrestre
⬛ IN SEGUITO AL TRATTATO DI JUNIUS
Il 27 Settembre C.E 72, dopo la fine della Seconda Battaglia di Jachin Due, il Governo Provvisorio delle PLANT, guidato da Eileen Canavar, propose all'Alleanza Terrestre un cessate il fuoco. Il 10 Marzo dell'anno successivo, a Junius Seven fu siglato il Trattato di Junius, che avrebbe gestito le dinamiche della Sfera Terrestre nel dopoguerra, sottoscritto dall'Alleanza (firmato dal Presidente della Federazione Atlantica Irving) e le PLANT.
Il cuore del Trattato era l'aderenza al Lindermann Plan, proposto da Lindermann, Ministro degli Esteri del Regno di Scandinavia. Si trattava di una limitazione militare basata su fattori di importanza nazionale, come la popolazione, il PNL o il tasso di disoccupazione, imponendo retrizioni sul numero di navi o di sistemi militari impiegati da ciascuna forza in gioco. Vi erano anche clausule restrittive sulla tecnologia militare, come il divieto di utilizzare i Neutron Jammer Canceller per scopi militari e l'uso del Mirage Colloid. Le disposizioni politiche includevano la rinuncia ai risarcimenti da entrambe le parti, il processo volontario dei propri criminali di guerra, l'istituzione di missioni diplomatiche tra Terra e PLANT, la possibilità dei due schieramenti di costruire lo stesso numero di basi sulla Luna ed il ripristino dei confini nazionali al 10 Febbraio C.E 70.
Tuttavia, poichè la tecnologia Neutron Jammer Canceller era considerata vitale nell'ambiente strategico della Cosmic Era, ogni potenza continuò a sviluppare e possedere segretamente armi mobili a propulsione nucleare dotate di NJC. Indicando ad esempio il 81° Gruppo Mobile Indipendente, noto anche come Phantom Pain, come una forza irregolare dell'Alleanza Terrestre, ed attrezzandoli con armi nucleari con NJC e navi dotate di Mirage Colloid, il Trattato di Junius fu praticamente ignorato dal punto di vista militare.
⬛ IL RITORNO DI BLUE COSMOS
Nell'Ottobre della C.E 73, il relitto di Junius Seven, collassato durante "Il San Valentino di Sangue" e da allora in orbita stabile, fu scagliato sulla Terra da disertori di ZAFT ed altri militanti Coordinator. La Terra subì gravi danni, e questo evento fu noto come "Break The World".
Il gruppo industriale e militare LOGOS, che interveniva nella politica della Sfera Terrestre da dietro le quinte, e Blue Cosmos, un'organizzazione anti-Coordinator dipendente da LOGOS, guadagnarono influenza da questo incidente. Il potere di Blue Cosmos era stato notevolmente ridotto dopo la morte del suo leader Multa Azrael nella Seconda Battaglia di Jachin Due e dall'accordo di cessate il fuoco tra PLANT e Alleanza.
Tuttavia, con la nomina di Lord Djibril a nuovo leader, Blue Cosmos rialzò la testa. Djibril, che nutriva un odio profondo per i Coordinator, si servì del Presidente della Federazione Atlantica e dei media per aumentare la propaganda anti-Coordinator appena fu evidente che fossero loro i responsabili di "Break The World".
Così, in breve tempo, l'Alleanza Terrestre fu spinta a riprendere la guerra con le PLANT. Questo nuovo conflitto non era solo una buona opportunità per LOGOS, che traeva profitto dal settore militare, ma anche per Blue Cosmos, desideroso di eliminare i Coordinator.
⬛ L'ESERCITO DELL'ALLEANZA TERRESTRE
Nel periodo della discussione del Trattato di Junius, le forze terrestri stavano sviluppando la nuova generazione di Mobile Suit prodotti in serie. Il modello adottato formalmente dopo questo processo fu il GAT-04 Windam, un'evoluzione del GAT-02L2 Dagger completato nelle fasi finali del precedente conflitto. A differenza dello Strike Dagger, il nuovo Windam poteva essere equipaggiato con Striker Pack. In questo senso furono sviluppati degli equipaggiamenti, come l'unità per il volo AQM/E-A4E1 Striker Jet o l'unità di artiglieria pesante AQM/E-M11 Doppelhorn, che migliorarono drasticamente l'operatività del modello.
Mentre ci si muoveva sull'espansione della produzione in serie, si appoggiò anche lo sviluppo di Mobile Armor, in reazione all'uso dei mobile suit sviluppati da ZAFT da parte dei vertici militari alleati, che privilegiarono lo sviluppo di un'arma a prestazioni autonome.
Le Adukurf Mechano-Industries svilupparono quindi il YMAF-X6BD Zamza-Zah e il YMAG-X7F Gells-Ghe. Questi due modelli erano caratterizzati dall'uso dello scudo Positron Reflector sviluppato specificatamente da questa ditta per bloccare i colpi dei cannoni a positroni.
Mentre venivano sviluppati questi modelli conformi al Trattato di Junius, venivano in segreto equipaggiati con armamenti NJC che ne costituivano una violazione. Un esempio tipico furono i missili nucleari equipaggiati con NJC, la cui esistenza non poteva essere resa pubblica, rendendone evidente l'intenzione di Blue Cosmos di utilizzarli non come deterrente, ma come armi strategiche.
L'influenza di LOGOS e Blue Cosmos non si nota solo nel hardware ma anche nella nuova composizione delle truppe: viene infatti schierata in campo l'unità irregolare Phantom Pain per fare il lavoro sporco dell'Alleanza, qualora l'esercito regolare si trovi con le mani legate per questioni etiche o diplomatiche.
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POLITICA E AFFARI MILITARI DOPO IL TRATTATO DI JUNIUS ②
PLANT
⬛ IL CONCILIO NEL DOPOGUERRA
Dopo la morte di Patrick Zala il governo delle PLANT fu amministrato, in via provvisoria, da un Concilio con a capo la "colomba" Eileen Canaver. Si può però sostenere che il governo della Canaver fu semplicemente funzionale al cessate il fuoco che portò al Trattato di Junius. Visto che questo però non fece altro che fomentare il malcontento a causa delle posizioni stringenti nei confronti delle PLANT del Lindermann Plan, il governo Canaver fu costretto alle dimissioni.
Al suo posto succedette quindi Gilbert Dullindal, che comunque portò avanti la linea moderata della precedente legislatura.
Al nuovo Presidente del Consiglio Supremo non fu permesso di ricoprire sia la Presidenza che il ruolo di Capo della Difesa, in reazione all'incidente che coinvolse il precedente Presidente Zala. Inoltre, furono eletti otto nuovi membri del Consiglio, a causa delle dimissioni o della scadenza del mandato dei precedenti consiglieri.
⬛ LA SVOLTA DELLE "COLOMBE"
Il nuovo presidente del Concilio, Gilbert Dullindal, vantava un passato di esperto della manipolazione genetica ed una carriera sulla colonia Mendel. Dullindal era visto come un moderato che avrebbe percorso la via tracciata dalla Canaver promuovendo la riappacificazione con la Terra.
Tuttavia, Dullindal nutriva seri dubbi sui propositi dell'Alleanza e l'influenza di LOGOS, quindi si prodigò per rafforzare le capacità di difesa delle PLANT, progettando nuovi Mobile Suit e tecnologie come quella del Neutron Stampeder. Inoltre si oppose sin da subito al dispiegamento di ZAFT sulla Terra assumendo una posizione estremamente cauta nei confronti dell'espansione del fronte di battaglia, esibendo forti tendenze accentratrici.
Non esitò inoltre ad assumere Meer Campbell per impersonare il ruolo di Lacus Clyne, all'epoca dispersa, nel tentativo di ammansire l'opinione pubblica.
Da questo punto di vista, sembra sottinteso un suo coinvolgimento sia nella caduta di Junius Seven, sia nel tentativo di omicidio di Lacus Clyne, a sua volta accusata, insieme all'equipaggio dell'Archangel, di legami con l'Alleanza.
Un tipico esempio della politica delle PLANT dopo il cessate il fuoco ed in seguito alla Seconda Battaglia di Jachin Due, fu l'accoglienza di rifugiati con l'obiettivo di rinvigorire il potere e la difesa nazionali. In particolare, ci si dimostrò particolarmente reattivi verso i rifugiati provenienti da Orb, costituiti da un gran numero di ingegneri militari e Coordinator. In questo modo, sia civili come Shinn Asuka che specialisti, rimpolparono le fila di ZAFT dimostrandosi vitali per la sua riorganizzazione.
⬛ LA DIFESA DELLE PLANT
Dopo aver abbandonato le sue basi sulla Terra ad eccezione di Gibilterra e Carpentaria, in base al Trattato di Junius, le PLANT furono costrette a dispiegare le proprie linee di difesa attorno al proprio territorio nazionale, in virtù della presenza di numerose flotte alleate sulla Luna (in realtà il Trattato permetteva alle PLANT di stabilire sulla Luna proprie basi, ma sembrava ve ne fosse solo una di dimensioni limitate). Per questa necessità si preferì optare ad alternative alle flotte spaziali.
Lo sviluppo del Neutron Stampeder fu una di queste soluzioni. Come dimostrato dall'incidente del "San Valentino di Sangue", le PLANT si rivelarono estremamente vulnerabili agli attacchi nucleari. Sebbene i NJC furono vietati dal Trattato, le contromisure per gli armamenti nucleari restarono essenziali, soprattutto in virtù dell'esistenza di Blue Cosmos, che non si sarebbe fatta scrupoli nella sua missione di distruggere i Coordinator.
Il principio del Neutron Stampeder è quindi quello di innescare armamenti nucleari. Emettendo un raggio che accellera il movimento dei neutroni liberi, il Neutron Stampeder accellera forzatamente la reazione di fissione all'interno del suo campo d'azione, causando l'autodistruzione dell'arma nucleare. Si concluse che le navi classe Nazca ben si prestassero come rifornitori di energia per questi sistemi mobili. Tuttavia, poichè la loro produzione richiedeva lo stesso materiale impiegato per la produzione di NJC, allo scoppio del nuovo conflitto se ne poteva contare in servizio una sola unità.
⬛ LO SVILUPPO DI NUOVI MOBILE SUIT
All'incirca nel periodo dello sviluppo del ZGMF-600 GuAIZ, fu istituito l'Ufficio di Progettazione Integrata che univa i tre uffici esistenti (Clark, Asimov e Heinlein). Di conseguenza, anche lo sviluppo dei Mobile Suit di ZAFT fu portato avanti da questa nuova istituzione. I nuovi Mobile Suit prodotti in serie furono denominati "New Millenium Series", equipaggiati con un prototipo di NJC.
Tuttavia, quando questa tecnologia fu proibita dal Trattato di Junius, fu necessario convertirli ad un sistema di alimentazione convenzionale, per il quale fu condotta una gara di appalto tra il ZGMF-1000 ZAKU Warrior ed il ZGMF-X2000 GOUF Ignited. Ebbe la meglio lo ZAKU col suo Wizard System, una sorta di versione di ZAFT dello Striker System dell'Alleanza. La versatilità del backpack era ormai considerata la base della progettazione di un buon Mobile Suit.
Oltre ai nuovi Mobile Suit prodotti in serie, furono realizzati anche dei prototipi ad alte prestazioni in conformità col Trattato di Junius, che poneva una resistrizione sul numero dei modelli dispiegati. Si trattava del ZGMF-X56S Impulse, del ZGMF-X24S Chaos, del ZGMF-X88S Gaia, del ZGMX-X31S Abyss e del ZGMF-X23S Saviour, denominati "Second Stage Series".
In termini di prestazioni, questa serie è caratterizzata dalla VPS Armour e la compatibilità col "Deuterion Beam Transmission System", che fornisce energia sotto forma di raggio dalla nave madre. L'aspetto di queste unità, soprattutto per quanto riguarda la testa, ricorda quello della GAT-X Series, suggerendo, anche in questo caso, un'influenza non trascurabile degli armamenti di tipo G impiegati nel precedente conflitto.
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POLITICA E AFFARI MILITARI DOPO IL TRATTATO DI JUNIUS ③
Emirati Uniti di Orb
⬛ LA RICOSTRUZIONE DI ORB
I neutrali Emirati Uniti di Orb furono invasi dall'Alleanza Terrestre nel precedente conflitto perchè in possesso del Mass Driver Kaguya. Durante questa tragedia, persero la vita molti dei membri dei Cinque Grandi Clan, tra cui il loro Rappresentante, Uzumi Nala Attha, e molti cittadini. Orb riaccquistò la sua indipendenza nel C.E 71 grazie alla clausola del Trattato di Junius che ripristinava i confini dei territori nazionali a prima del conflitto.
Dopo la guerra, Cagalli Yula Attha, figlia di Uzumi, assunse la guida del clan, che si riavviò verso la ripresa sotto i nuovi Cinque Grandi Clan.
La Rappresentante Cagalli, erede della volontà del padre, mantenne la neutralità di Orb e, grazie alla sua popolarità, ottenne il sostegno incondizionato della popolazione.
Tuttavia risultò difficile per la Rappresentante esercitare la sua autorità in virtù dei suoi soli 18 anni, mentre gli altri Clan non nascondevano la loro simpatia verso la Federazione Atlantica. Tra i Cinque Grandi Clan, esclusi gli Attha, la famiglia più influente era quella dei Seiran, ed il Primo Ministro Unato Ema Seiran non esitava ad esternare i dubbi verso le posizioni degli Attha in ogni occasione. Il clan Seiran voleva ottenere il controllo totale su Orb, quindi si adoperò per nominare il figlio di Unato, Yuna Roma Seiran, Comandante Supremo delle Forze Armate e legandolo in fidanzamento con Cagalli.
Oltre alle spiccate simpatie per la Federazione Atlantica, il clan Seiran vantava anche legami con LOGOS, e col loro appoggio guadagnò terreno alle spalle di Cagalli.
Col rapimento della Rappresentante, dimostratasi incapace di mantenere il potere, il clan Seiran ottiene il governo di Orb, abbandonando la sua neutralità e promuovendo un'alleanza con le forze terrestri, a partire dalla Federazione Atlantica.
⬛ I RAPPORTI CON LE PLANT
Anche mantenere stretti rapporti diplomatici con le PLANT, di cui Dullindal era il nuovo Presidente, era di vitale importanza per Cagalli in quanto nuova Rappresentante. Il motivo era soprattutto che durante il primo conflitto molti rifugiati di Orb avevano cercato rifugio sulle PLANT, e tra loro vi erano molti ingegneri militari, e Cagalli non approvava che cittadini originariamente di Orb si dedicassero allo sviluppo di armi nell'immediato dopoguerra. A questo proposito, il 2 Ottobre C.E 73, si tenne un incontro a porte chiuse tra Cagalli e Dullindal sulla colonia Armory One, chiedendo che ai cittadini di Orb fosse vietato lo sviluppo di armi. Non si trattava tanto di una questione di sicurezza, quanto della teoria della Rappresentante secondo la quale "Troppo potere porta alla discordia". I colloqui non giunsero ad alcuna conclusione, venendo interrotti dall'attacco di Phantom Pain, ma in questo momento le PLANT erano ancora in buoni rapporti e questo disaccordo non alimentò tensioni tra le due nazioni.
Tuttavia, sulla scia della reazione agli eventi di "Break The World", Orb concluse un'alleanza con l'Alleanza Terrestre, nonostante l'opposizione di Cagalli. Di conseguenza, Orb e PLANT divennero nemici.
Dopo la scomparsa della Rappresentante Cagalli, inoltre, il clan Seiran trasformò il governo di Orb praticamente in una dittatura, e messo alle strette dall'Alleanza, acconsentì all'invio di una flotta di Orb nel Mediterraneo per scontrarsi con ZAFT.
⬛ L'ALLEANZA CON LA FEDERAZIONE ATLANTICA
Subito dopo "Break The World", la Federazione Terrestre, sotto la direzione di Lord Djibril di Blue Cosmos, lanciò una massiccia campagna mediativa contro le PLANT. In seguito la Federazione Atlantica chiese la creazione di un Trattato di Sicurezza Terrestre, che di fatto era un trattato militare contro le PLANT. In queste circostanze, la Rappresentante Cagalli rifiutò di aderire al trattato, adducendo la necessità di evitare il conflitto in virtù della neutralità di Orb. Tuttavia, il clan Seiran, vicino alla Federazione Atlantica, la forzò ad aderire al trattato. Questo significò l'abbandono della neutralità di Orb secondo la sua posizione storica della "non invasione di altri paesi, non cedere all'aggressione di altri paesi e non intervenire nei conflitti degli altri paesi", e l'inclusione effettiva come membro della Federazione Terrestre.
La partecipazione di Orb al Trattato di Sicurezza Terrestre fu in parte inevitabile a causa della posizione diplomatica della Federazione Atlantica, che premeva per la partecipazione al Trattato sulla spinta della sua superiorità militare, e dei sentimenti globali anti-PLANT. Tuttavia, dopo la scomparsa della Rappresentante Cagalli, il clan Seiran, ora a capo di Orb, fece un grave errore di valutazione all'indomani della richiesta di Dullindal di estradare Lord Djibril. Alla negazione di Yuna Roma Seiran riguardo la presenza del lobbista sul territorio emiratino, in palese contrasto con i fatti, ZAFT procedette con l'invasione di Orb per catturarlo, in linea con la politica anti-LOGOS.
⬛ GLI ARMAMENTI DI ORB
Con il ripristino dell'indipendenza, Orb si adoperò anche per rafforzare le proprie capacità di difesa. Particolare enfasi fu posta sulla difesa delle acque territoriali che, per la natura del territorio, richiedevano il potenziamento del potere aereo oltre che navale. Di conseguenza, si favorirono le capacità di volo nei MS e la costruzione di portaerei.
Il miglioramento delle capacità di volo dei modelli fu raggiunta adottando lo Striker Pack per quanto riguarda l'Alleanza ed l'unità di supporto aereo Ghoul per quanto riguarda ZAFT, invece Orb preferì adottare un meccanismo di trasformazione per i nuovi modelli ed il montaggio di unità di volo su quelli meno recenti. Il modello trasformabile MVF-M11C Murasame fu adottato per sostituire il M1 Astray. Nonostante l'armamento standard, la trasformazione lo rendeva facile da impiegare sulle portaerei e le sue eccellenti capacità di combattimento aereo lo rendevano un modello ottimale per le necessità di Orb.
Per i M1 Astray invece, si sviluppò l'unità "Shrike", impiegata per aumentarne la manovrabilità aerea.
Le forze marittime di Orb includono invece il cacciatorpediniere di classe Kuraomikami e navi di classe Aegis, mentre le portaerei di classe Takemikazuchi per il trasporto di Mobile Suit sono di costruzione recente. Le navi di classe Takemikazuchi, in particolare, sono portaerei enormi, ed una di esse ha servito da ammiraglia durante il conflitto nel Mediterraneo. Per quanto riguarda le navi spaziali vanno menzionati i modelli di classe Izumo, tra cui la Kusanagi, attiva dal precedente conflitto, e la Susanoo, che mantennero un ruolo attivo fino alla fine del conflitto.
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POLITICA E AFFARI MILITARI DOPO IL TRATTATO DI JUNIUS ④
Phantom Pain
⬛81° GRUPPO MOBILE INDIPENDENTE
LOGOS esercitava la sua influenza nel cuore dell'Alleanza Terrestre, ma non ponendo esporsi in prima persona necessitava di una forza d'elite da gestire a proprio piacimento. Con questo proposito, LOGOS organizzò un'unità indipendente sotto il suo diretto controllo, utilizzando attrezzature e personale propri (o col beneplacito dell'Alleanza). Si trattava di Phantom Pain, anche noto come 81° Gruppo Mobile Indipendente.
Questa unità, che potrebbe essere descritta come l'esercito privato di LOGOS, svolgeva missioni che non potevano essere affidate apertamente alle forze militari alleate.
Nonostante fosse una forza irregolare all'interno delle forze alleate, era in grado di sovrascrivere le sue priorità a quelle dell'esercito regolare, tanto da poter dare ordini ai membri, anche di grado superiore, delle forze terrestri. Il fatto che Phantom Pain fosse sotto il diretto controllo di LOGOS e le sue istruzioni fossero impartite da Blue Cosmos, fu tenuto però nascosto alla maggior parte delle Forze Alleate.
La loro autorità e dinamica ricordava quella di FAITH all'interno di ZAFT, ma Phantom Pain era costituita da different plotoni e aveva diverse aree di discrezione decisionali. A causa della sua natura, molti dei suoi membri erano affiliati a Blue Cosmos o LOGOS; si trattava comunque di unità d'elite, formate da umani potenziati o soldati addestrati privatamente presso strutture finanziate da LOGOS.
Phantom Pain era inoltre dotata di armamenti in palese violazione del Trattato di Junius, come le navi di classe Girty Lue, equipaggiate con Mirage Colloid, o super-armi come il GFAS-X1 Destroy Gundam.
⬛LE MISSIONI DI PHANTOM PAIN
Tra le unità che compongono Phantom Pain, la più conosciuta è probabilmente quella del Colonnello Neo Roanoke, che ha iniziato ad operare poco prima della caduta di Junius Seven sotto il diretto controllo di Lord Djibril. Composta dal Capitano Roanoke ed i tre Extended Sting Oakley, Auel Neider e Stellar Loussier, l'unità attaccò l'impianto militare Armory One il 2 Ottobre C.E 73, in occasione dei preparativi di una parata militare di ZAFT, trafugando tre modelli della Second Stage Series.
Abbordati dagli Extended e datisi alla fuga, schivarono l'inseguimento della Minerva, e scesero sulla Terra approfittando del caos scatenato dall'attacco su Junius Seven.
Con lo scoppio del conflitto, il Team Roanoke si diede all'inseguimento della Minerva sulla Terra, non riuscendo tuttavia ad abbatterla. In una di queste occasioni, perse il pilota Auel ed i modelli Abyss ed Gaia nella Battaglia di Creta. A Berlino, Stellar venne uccisa dopo aver effettuato una sortita sul GFAS-X1 Destroy in uno scontro col Freedom della Archangel, e sebbene Sting riesca a mettersi in salvo, il suo Chaos venne abbattuto. In questa occasione si persero le tracce di Neo Roanoke.
Sebbene Phantom Pain sia composta da unità d'elite, in questo caso viene evidenziato come queste fossero in realtà impiegate regolarmente sul campo di battaglia compiendo il "lavoro sporco" dell'Alleanza, subendo così un carico eccessivo di fatica e stress.
⬛GLI EXTENDED
Con "Extended" si intende un essere umano potenziato per il combattimento, sviluppato da istituti di ricerca sotto l'egida di Blue Cosmos (LOGOS).
Blue Cosmos, nel tentativo di eliminare i Coordinator militari altamente qualificati, cercò di formare soldati in grado di combattere come o meglio di loro. Nelle prime fasi del programma si era deciso di optare per dei Coordinator, ma le continue defezioni portarono a passare allo "sviluppo" di Natural con capacità potenziate. I primi esseri umani potenziati furono le bio-CPU.
Le bio-CPU vantavano livelli di aggressività inumani dovuti all'elaborazione di impianti nei loro cervelli, e grazie a una serie di operazioni chirurgiche, somministrazione di farmaci e rigido allenamento acquisirono una velocità di reazione e consistenza operativa superiore a quelle dei Coordinator, che tuttavia non fu possibile mantenere a lungo, a causa degli effetti indesiderati della somministrazione di "Gamma Glyfeptina", che portavano al graduale tracollo mentale e fisico dei soggetti.
Gli Extended costituirono la soluzione a queste carenze. Fin da piccoli venivano sottoposti allo stesso rigoroso addestramento, procedure chirurgiche e regime farmacologico delle bio-CPU, ma ponendo maggior enfasi sulla stabilità mentale.
Gli Extended venivano sottoposti a manipolazione della memoria in adeguate capsule per il sonno denominate "culle" per cancellare e correggere lo stress accumulato durante le missioni e nella vita quotidiana.
La manipolazione mnemonica delle "culle", nota come "ottimizzazione", era relativamente facile da gestire in termini psichiatrici, poichè tutte le memorie non necessarie per il combattimento potevano essere cancellate. La superiore stabilità mentale, le capacità di comunicazione ed il senso di cameratismo degli Extended rendevano possibili operazioni di squadra complesse ed attacchi coordinati. Il lavoro di squadra e la stabilità psicologica potevano infine essere ulteriormente migliorati dalla presenza di un comandante carismatico, ma non è chiaro se queste fossero le priorità del Team Roanoke.
⬛LODONIA LAB
L'addestramento degli esseri umani potenziati avveniva in laboratori finanziati da Blue Cosmos. Uno di questi era il Lodonia Lab, le cui circostanze furono note dopo la sua scoperta da parte di ZAFT. In questo laboratorio, da dove provenivano anche gli Extended del Team Roanoke, si svolgevano varie procedure di potenziamento, che andavano dagli addestramenti alle ricerche sugli Extended, in cui bambini venivano costantemente "ammessi" per fare da "prototipi" o "campioni".
L'esistenza del laboratorio non fu mai resa pubblica per ovvie ragioni ed in seguito ad una rivolta scatenata dai bambini ivi addestrati fu fatto esplodere dalla stessa Alleanza Terrestre per eliminarne l'esistenza. Sia i bambini che il personale furono quindi sterminati, e la triste scoperta delle rovine e dei cadaveri capitò ad un'unità di ZAFT in perlustramento.
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