Home Top Ad

GUNDAM SCHOOL ⑨ Alla Ricerca di un "Nuovo Tipo" Umano

Share:
Prendendo ispirazione dall'omonima rubrica informativa di Gundam.info a cura di Ema Baba, GUNDAM SCHOOL è una sezioncina dove mi diverto a prendere in considerazione gli stilemi di Gundam introdotti nell'UC e in seguito sviluppati nell'Universo Espanso per vederne insieme l'evoluzione negli anni!
Potete trovare i precenti capitoli a questo link!


Evaso il mondo della tecnologia nei precedenti articoli, spostiamoci ora sui contenuti più "antropologici" di Gundam, e vediamo che piani si prospettano per futuro dell'umanità!

Una delle trovate più suggestive di Tomino nella scrittura di Gundam fu quella di includere nella trama prettamente da space opera un intrigante metafora sulla strada da seguire per un'eventuale evoluzione umana, quella dei Newtype.
In realtà ci viene spiegato poco e nulla su questo misterioso "upgrade" umano, e anche il significato e fine ultimo ne appare un pò offuscato: cosa lo provoca, perche' e quali sono i suoi benefici..?

Durante l'Universal Century si è cercato di sviluppare questo concetto, con risultati piuttosto confusi, se non arrivando addirittura a confutarlo...

Negli OAV che seguirono la conclusione delle lunghe serie TV, i Newtype non sono presi affatto in considerazione, e la guerra assume tutta la tragicità di un evento prettamente umano, carico di significati emotivi.
Anche nel seguente Gundam 0083: Operazione Stardust, a raccordo degli eventi della serie TV originale e di Z Gundam non vengono trattati i Newtypes, e vengono abbandonati molti degli archetipi suggeriti negli anni, salvo presentarci già quattro varianti di un Gundam, un "peccato mortale" solitamente ascritto alle saghe degli Universi Alternativi... Newtype e ulteriori evoluzioni umane vengono ignorati anche dai successivi G Gundam e Gundam Wing, che ancora preferiscono soffermarsi sul lato più complesso, e a tratti autodistruttivo, della personalità umana, e sarà solo nel 1996 con Gundam X che il concetto di Newtype verrà nuovamente affrontato e portato a termine, culminando nella constatazione che, no, i Newtype non sono proprio niente di speciale in fondo, e se l'umanità vuole davvero progredire deve farlo con le sue forze, non affidandosi a inconsapevoli messia...

Anche Tomino sembra mettere nel ripostiglio la sua umanità eletta, riconoscendogli caratteristiche molto più pacifiche e se vogliamo "banali" nel modesto Loran di Turn A Gundam, probabilmente il suo ultimo capolavoro nel franchising, ed è col nuovo millennio che la necessità di un confronto e di un supporto tornerà viva nei lavori della Sunrise: è il 2002 e vede la luce uno dei più grandi successi del conglomerato Banrise, Gundam SEED.

La serie degli sposini Fukuda/Morosawa, moderna, attuale e condita di tutto quello che può piacere a un millenial, facendo gongolare anche chi è nato negli anni '80, complica le cose, al punto che ancora oggi molte scelte narrative rimangono incomprensibili anche ai suoi fans, forse un pò troppo ubriachi dal carisma e dalle vicissitudini romantiche dei suoi protagonisti da prestare la dovuta attenzione ai contenuti.
Ebbene, in SEED ci vengono mostrati due schieramenti opposti, quella dei Naturals (gli esseri umani nati "secondo natura", e generalmente gli abitanti della Terra) e quella dei Coordinators (gli esseri umani geneticamente modificati, generalmente situati nelle Colonie). In molti fanno confusione supponendo che i Coordinators siano i Newtypes della Cosmic Era, ma in realtà non c'è nulla di più sbagliato! I Coordinators non sono affatto l'umanità "evoluta", ma solo un gradino di essa, un gradino che sarebbe dovuto essere di supporto, e non di contrapposizione, al resto di essa, un pò come sono gli spazionoidi in confronto ai terranoidi dell'UC.

In SEED i "Newtypes" sono i cosidetti SEED Factors, individui che riescono a superare limiti di determinazione, forza e comprensione una volta in grado di risvegliare quel "qualcosa" solitamente dormiente dentro di noi; graficamente, i frammenti evolutivi dei protagonisti sono resi con l'"esplosione" di quello che appare come un frutto nella psiche dei personaggi: un immediato paragone anatomico mi viene spontaneo con l'amigdala, la ghiandola cerebrale che gestisce le emozioni, e secondo gli antichi la sede dell'anima.

Nel 2007 i concetti grossolanamente esposti in SEED verranno ripresi nell'ottimo Gundam 00 a cui va riconosciuto il merito di essere riuscito a rendere questo contrasto tra Innovade e Umanità un pò più evidente, e di aver giocato con i concetti quando gli Innovades inizieranno impropriamente a farsi chiamare Innovators, termine che designa il nuovo tipo umano evoluto, di cui anche gli Innovade fanno parte, certo, ma non esclusivamente.

Dopo gli illustri ma confusionari tentativi di SEED e 00, anche il recente Gundam AGE cerca di dire la sua sulla faccenda, e come tutto in quella serie lo fa in maniera coerente e razionale: gli "X-Rounder", dotati di istinto e capacità sotto stress superiori a quelli "umani", e per questo considerati un'evoluzione, in realtà non sono che a una fase involutiva del loro cammino: lontani dal loro pianeta Terra, costretti a sopravvivere in condizioni estreme, i Vagan hanno sviluppato la parte "animale" del loro cervello, quella basata sulla paura e sull'istinto-- Insomma proprio quelle caratteristiche connesse alla presenza dell'amigdala, di cui parlavamo sopra...

Infine anche il recente Gundam Unicorn tira in ballo la faccenda Newtype, ponendosi a chiusura di quell'infinito conflitto che vedeva la luce nel lontano 1979, e di cui i Newtype sembravano la soluzione... Che servano davvero una sorta di super-poteri per riuscire a comprenderci l'un l'altro, e agire per il bene comune, dopotutto? --O si tratta davvero solo di una scusa, per scaricare le nostre responsabilità su un'ipotetica nuova generazione che non ci va poi tanto di comprendere..?

Nessun commento