Recensione di "Gundam Guys Generation: Domon Kasshu & Master Asia" 1/8 Figure∼

Quando fu annunciata la figure di Domon, ormai in un nebuloso passato indefinito, sapevo già che avrei versato obbedientemente tutta la necessaria pecunia, e quando qualche mese dopo vi aggiunsero Master Asia come Limited, secondo voi ho esibito qualche remora di sorta? ASSOLUTAMENTE NO.
Quindi oggi, col clamoroso ritardo a cui solo il Coronello poteva costringerci, eccovi la tanto attesa recensione delle ultime due fatiche dedicate agli Universi Alternativi targate Megahouse:
Rilasciate opportunamente durante il venticinquennale di G Gundam, la batch completa include anche un splendida Rain, che purtroppo è rimasta fuori dalla mia portata, anche in virtù dei sempiterni problemi di spazio.
Recuperato Domon su Hobby Search e Master Asia sul solito AmiAmi, e memore dell'odissea causata dalla svilente attesa di segni di vita da parte del servizio postale giapponese, salto le solite ciance introduttive e mi concentro subito sulle due figure.

Come blatero anche nel video dell'unboxing su Youtube, finalmente la Megahouse alza la testa e riesce a regalarci due figure stupende, dai dettagli, pose e design assolutamente eccellenti.
La scultura di Domon è affidata a Pinpoint, mentre di Master Asia si è occupato Gaku. La colorazione di entrambe le figure è invece a cura di Taumokei --Tutta gente che già conosciamo, insomma.

La posa di Domon è particolarmente dinamica ed originale, ed adoro come riesca a descrivere efficacemente la natura del personaggio:
Peccato che il mantello non sia removibile. Pur essendo parte dell'estrema coreograficità della figure è un pò problematico per l'esposizione in vetrina, ma queste sono mie turbe personali.

A sorpresa, e forse un pò a sproposito, nella scatola è presente anche una versione sguainata della mitica katana di Schwarz, da poter far impugnare a Domon:

Il piedistallo, di dimensioni maggiori rispetto allo standard, per garantire la stabilità della figure, è infine decorato con il logo del "King of Hearts":

Nonostante la sua natura Limited, la figure di Master Asia è molto più minuta nella presentazione, ma comunque straordinariamente iconica nella sua semplicità, con la posa ripresa dall'OP della serie televisiva:

Belli anche qui i dettagli e le piccole accortezze sulla colorazione, dove vernici perlate e riflessi particolari suggeriscono la fisicità della seta di cui è vestito il personaggio:

Anche qui, l'enorme piedistallo aggiunge valore alla contestualizzazione della figure, essendo decorato col famoso grido di battaglia della Scuola Toho Fuhai:

In breve, sono rimasta piacevolmente sorpresa dalla qualità di queste due figure, dopo un paio di passi falsi da parte della Megahouse.
C'è da sottolineare come il costo dei due prodotti sia un tantino più alto del solito, un trend che ormai sembra inarrestabile, quindi voglio sperare che la migliore qualità sia dipesa anche da questo, ma perchè cercare il pelo nell'uovo una volta che ci viene presentato un prodotto che incontra decisamente le nostre aspettative più rosee?

In chiusura, il solito resoconto sul costo dei due ragazzotti, che considerando l'impossibilità di avvalersi della salvifica SAL, vede Domon assestarsi sui 148,34 euri e Master Asia sui 134,77 (ma qui ho usufruito di circa 800 yen di punti fedeltà su AmiAmi per scontarmi le spese di spedizione), a dogana condita.
Il giusto? Il troppo? L'alternativa è non averli, e sarebbe inaccettabile per ogni fan di G Gundam che si rispetti.