Ci tenevo in maniera particolare a proporvi questo manga, inedito in Italia, un pò per continuità con Outer Gundam, un pò per inquadrare ancora più precisamente il concetto di "UC Alternativo"e le sue possibilità.
Introduzione e contestualizzazione
Con la nascita del nuovo progetto editoriale della Bandai firmato MS SAGA, Matsuura viene nuovamente assoldato per contribuire alla rivista con un suo nuovo manga.L'autore decide di lavorare su un "sequel" del suo Outer Gundam, piuttosto che della serie originale, scegliendo di percorrere una sua direzione creativa, sperimentare con questo universo sia famigliare che nuovo cercando di fuggire alla mera "ripetizione", in virtù della libertà che porta alla "creazione".
Voglio concludere questa breve introduzione con un'ultima annotazione. Chi segue Matsuura, ha ben presente la sua precisione nel racconto visivo di mecha e strumentazioni, ed anche questo titolo non è un'eccezione. Però, rispetto al precedente Outer Gundam ho notato uno slittamento, che passa dal rapporto tra essere umano e macchina, al rapporto tra essere umano ed essere umano-- Non è più il semplice progresso tecnologico o la visione di un ricercatore a decidere le sorti dei personaggi, ma i loro sentimenti, per positivi o negativi che siano. Una delle caratteristiche dei protagonisti di questo racconto, in entrambi gli schieramenti, è nell'impossibilità o nell'incapacità di rassegnarsi. Credo sia un'altra caratteristica estremamente umana.
...Ma bando alle ciance, ed iniziamo a sfogliare il volume--!
Analisi visiva del manga
Il volume si apre introducendoci il nostro protagonista, il maresciallo (?准尉) Takuna S. Andersen (?タクナ・S・アンダースン), che fresco di caserma si appresta a prendere servizio a bordo della modernissima nave federale Vectra (?ベクトラ), un'ammiraglia dedicata al pattugliamento dell'orbita esterna terrestre.Shin consiglia a Takuna di non farsi mettere sotto dai suoi compagni più anziani, e lo lascia al comando del nuovo Zeta> ("Zeta Prompt"), affiancandogli il tenente Tyrant (?タイラント) a bordo dello Zeta+ ("Zeta Plus") per la missione di scorta allo shuttle del Presidente della Federazione, in rotta verso Dublino.
I missili vengono prontamente abbattuti, e a questo punto la scena si sposta in una misteriosa base terroristica nell'artico, dove il comandante Tao Lin (?タウ・リン) ordina la sortita del AMX-210 Voltaire (?ヴォルテール), ordine interpretato con una certa stizza da alcuni ospiti di Neo Zeon, irritati dall'utilizzo scriteriato di uno dei loro modelli migliori; nella stanza, una ragazza in uniforme invita i suoi uomini ad aspettare per vedere come evolve la situazione, mentre constata amaramente il poco potere di cui gode ormai Neo Zeon.
Intanto, la Vectra segnala questa unità sconosciuta ai suoi, e vedendo che si dirige verso il Nord Europa, temendo un attacco in vista dell'attracco dello shuttle presidenziale a Dublino, i nostri si danno all'inseguimento dopo aver affrontato senza danni il rientro nell'atmosfera terrestre.
A Dublino, entra in scena un Asshimar della Federazione che cerca di abbattere il Voltaire, un modello di tipo drone dotato di AI, che però non si fa scrupoli a danneggiare la città nello scontro.
Mentre i modelli dei nostri vengono recuperati, Tyrant confessa a Takuna che quello è il posto in cui è nato--
Intanto al polo Nord, mentre Tao Lin è soddisfatto che il diversivo abbia permesso l'attracco di alcuni importanti rifornimenti consegnati con un sottomarino, la nobile Mayfa ammira con i suoi il tramonto della Luna dai ghiacci dell'artico...
Ci spostiamo sulla colonia industriale Amritsar su Side-2, dove Mayfa Gilbord (?メイファ・ギルボード), accompagnata dai fedeli Umon e Saidei (?サイデイ), è accolta come una regina. In fabbrica le vengono mostrati i progressi nella costruzione di nuovi Geara Doga, pregandola di far sventolare ancora la bandiera trionfante di Zeon.
Shin rimpiange i bei tempi di Jaburo durante la Guerra di Un Anno, ma Krumkin lo riporta alla realtà-- La popolazione teme che la Federazione, correndo agli armamenti, dia vita a dei nuovi Titan, trascinando nuovamente il mondo in guerra-- Quella Jaburo non esiste più, e forse è ora che ci si renda conto che i soldati in tempo di pace non sono più graditi.
Mentre Andersen è torchiato dai suoi compagni in addestramento, e Shin e Krumkin apprezzano i suoi progressi, tira una brutta aria sulla Luna.
Le forze di Tao Lin sulla nave Cyres (?サイレス) e quelle di Neo Zeon, occupata la nave di pattuglia lunare Rambling (?ランブリン), mettono in scena quella che sembra una pantomima ben nota--
Nel frattempo i veterani della Vectra invitano Takuna ad accarezzare la testina di Vectra, il cane mascotte della nave-- E' un incantesimo per avere la certezza di tornare a casa.
Come se non bastasse arriva un comunicato stampa congiunto di Nouvelle AEUG e Neo Zeon che, in cambio del ripristino dell'elettricità, esigono la liberazione dei prigionieri politici di entrambi gli schieramenti e la restituzione della flotta e di Axis a Neo Zeon.
Nel frattempo nell'orbita lunare le forze federali spaziali sono in stand-by in attesa di ordini dalla Terra.
Ecco qualche vignetta con i mobile suit in ricognizione per voi bimbi dei Jegan:
--E' quindi l'ora dei camei.
Iniziamo con Jack e Laifeng da Outer Gundam, che commentano la soffiata della resa federale:
--Intanto sulla Vectra osservano impotenti il ritiro dei terroristi da Siggart e il loro ritorno ad Axis, mentre ci si prepara per le operazioni di bonifica e ricognizione.
Una volta a bordo, Tau Lin rivela le sue vere intenzioni e cerca di uccidere Mayfa ed i fedeli Umon e Saidei, cercando di far ricadere la colpa sulle forze federali; Takuna, nell'orbita lunare con Tyrant, percepisce qualcosa di strano; Tyrant gli confida che spesso nello spazio una sensazione vale di più di mille sensori, e dopo aver ottenuto il nulla osta dal ponte, permette al ragazzo di andare ad investigare.
A bordo della nave di Tao Lin, intanto, l'uomo, che si rivela essere un cyber newtype, confessa di voler attuare il piano Heinlein, il che scatena la reazione di Mayfa e degli altri, che si oppongono all'eccidio gratuito che questo provocherebbe, ma l'uomo è convinto che solo uno sterminio di massa possa mettere sia la Federazione che Zeon davanti alla ridicolaggine delle loro stantie ideologie da millennio scorso--
Umon si avventa contro Tao Lin per impedirgli di uccidere Mayfa, mentre Saidei le fa scudo col suo corpo; messo alle strette, Tao Lin riesce però a mettersi in fuga.
La sua navetta viene notata da Takuna in pattugliamento, che si avvicina quindi alla nave; qui, messi davanti alla tragica evidenza, Saidei inietta un sonnifero a Mayfa per permetterle di fuggire a bordo dell'unica life-boat in dotazione-- Salutandola per sempre, Saidei si rivolge alla ragazza chiamandola "Mineva-sama"--
A bordo della Vectra, la ragazza viene presa in cura dai soccorritori, mentre un membro dell'equipaggio reagisce alla sua vista, probabilmente riconoscendola--
Intanto i militari delle forze spaziali agonizzano alla vista di Axis che riaccende i suoi motori e torna operativa-- In realtà non costitusce minimamente un rischio per il loro esercito, ma avevano l'oppportunità di sradicarli per sempre se avessero ripreso Siggart con la forza sulla Luna-- Tra questi c'è pure Bright Noa, che cerca di ottenere spiegazioni per questa decisione ma, lol, funzionari:
--Intanto sulla Vectra Mineva è in uno stato catatonico, mewntre ricorda tutti i tradimenti e le perdite subite finora-- Shin e Lanough commentano l'uniforme indossata dalla ragazza al momento del salvataggio, troppo inquietantemente simile alle vecchie uniformi di Zeon, mentre Takuna si avvicina per avere informazioni sullo stato di salute della ragazza.
Il comandante lo invita a tenerle compagnia e a comunicargli ogni minimo miglioramento, ma Takuna non sembra ottenere risultati--
In antartide un capoccione si congratula con Tao Lin per il buon lavoro e gli conferma che la sua missione è conclusa ma, lol, il nostro non la pensa così, e salutando il tipo, gli anticipa che gli insegnerà il concetto di "uguaglianza", così poco comune tra i capitalisti come lui--
Takuna si confida con Lanough, raccontandole che ragazza non migliora, ma come al tempo stesso sente un forte legame con lei, avendo anche lui perso delle persone care nella sua infanzia-- Lanough constata come nonostante i suoi sforzi non sia affatto la persona migliore per tirare su il morale di qualcuno, ed ha in mente qualcuno di più adeguato--
Intanto sulla Terra, Tau Lin scatena la potenza di Aura, che si rivela essere una super-arma ad impulsi nucleari, e distrugge il sommergibile federale Napoleon--
Il comunicato di Howel è seguito da un combattimento tra forze di Neo Zeon e federali nello spazio, a cui l'Aura dà man forte abbattendo con facilità le navi alleate.
Intanto Mineva viene interrogata sulla Vectra, e rivela in cosa consiste il piano Heinlein:
All'epoca non potè essere messo in atto perchè il suolo lunare è più solido di quello terrestre, ma ora Tao Lin ha tutti gli armamenti di cui avrebbe bisogno per mettere in scena un cataclisma con conseguenze tragiche.
Sul ponte di comando commentano le informazioni ricevute, e decidono di farsi dire da Mineva dove si trova questa faglia sotterranea.
Nel frattempo, visto che Mineva ha confessato la sua identità, è portata in una cella da Andersen, prima di prepararsi per intervenire nel combattimento col Prompt, data la situazione d'emergenza.
Takuna e Mineva vengono intercettati dal tipo che aveva riconosciuto Mineva giorni prima sul ponte; Takuna viene messo fuori gioco con un teaser, e l'ufficiale suggerisce a Mineva di fuggire sul Prompt di Takuna, pronto alla sortita--
Mineva è preoccupata per Takuna, ma l'ufficiale la tranquillizza, essendo un giovanotto in salute si sarà già ripreso-- In effetti è così, ma pur riuscendo a mettersi in contatto col ponte di comando, non riesce ad impedire l'uscita dello Zeta>, che si allontana in volo. Una volta messa in salvo Mineva, l'uomo procede col suo suicidio, scusandosi col comandante Shin.
Takuna è costernato dall'accaduto, ma ora la priorità è recuperare Mineva per farsi dire dove si trova la faglia; a questo proposito, gli viene affidato il nuovo Zeta Plutonius, che si lancia all'inseguimento del Prompt.
Le forze federali di stanza nello spazio si organizzano, e tra questi troviamo dei volti famigliari 😃
Mentre sulla Terra scoppiano disordini in risposta alla chiamata di Neo Zeon, Howel riesce a mettersi in contatto copn Tau Lin a boprdo dell'Aura.
E' però allarmato dall'assenza di Mayfa, Umon e Saidei sul ponte, e qui Tau Lin rivela il suo lato anarchico dicendogli che sono suoi ostaggi, di fatto legando le mani al generale.
A bordo dell'ammiraglia federale, le coordinate di Mineva sembrano confermate, ma la situazione sembra anche peggiore, perchè un intervento contro la faglia nella posizione così vicina a Siggart, rischia di distruggere l'intero satellite, raggiungendone il nucleo.
Notando lo spostamento delle flotte di Neo Zeon verso la Luna, Sarin controlla chi si trovi più vicino all'area, e la Vectra si trova nella posizione più vantaggiosa.
Shin si prepara ad entrare in azione, ma Lanough ha da ridire: entrare in azione senza l'ordine dalla Terra costituisce una grave insubordinazione!
Entra quindi in scena Krumkin, che accetta la decisione del comandante Shin, ed in cambio prende una navetta per sè e Lanough, nel tentativo di raggiungere il comando sulla Terra e convincerli che la Vectra non è una nave di ribelli.
Il comandante Shin entra quindi in azione, spostando la rotta in direzione Luna.
Nel frattempo nello spazio impazza lo scontro tra federali e ribelli, con una gran bella parata di mobile suit a cura di Matsuura 😃
Intanto Krumkin e Lanough arrivano sulla Terra, ma nell'impossibilità di attraccare a causa dei disordini decidono di parcheggiare proprio davanti al palazzo dei congressi federale, lol
Mineva è riuscita a raggiungere la centrale di Siggart occupata da Neo Zeon, e mandando un segnale alleato con lo Zeta> si mette in contatto col comandante, identificandosi come Mineva e ordinandogli la resa; purtroppo il tizio è un alleato di Tao Lin, e risponde ai soldati confusi che si tratta di un impostore federale ordinandogli di abbattere lo Zeta!
La battaglia imperversa, ma la flotta di Howel schiva le navi federali puntando verso la Luna nello stupore generale: l'obiettivo di Howel è distruggere l'Aura e Tao Lin, anche se questo vorrà dire morire e trascinarsi dietro altri morti!
Intanto la Vectra si è avvicinata all'Aura e fa fuoco, purtroppo non facendo danni a causa dell protezione della nave, ma notando una finestra di qualche secondo in cui la barriera non è attiva; anche l'ammiraglia di Howel se ne accorge, e procede con l'attacco kamikaze, che danneggia gravemente l'arma definitiva di Nouvelle AEUG:
Finito il discorso, Takuna la esorta a mettersi in salvo, ma Mineva vuole prestare fede al suo giuramento: morirà lì, come la sua famiglia ed i suoi fedeli compagni, affinchè nessun'altro muoia nel nome di Zeon-- Takuna incalza che proprio perchè tanta gente è morta per lei, sarebbe ancora più svilente per la loro memoria, uccidersi.
Mineva ha però preso la sua decisione, e a quel punto viene contattata da Howel: in realtà lei non è la vera Mineva, ma un suo clone. Non deve sacrificarsi per il sangue degli Zabi, perchè non è la vera erede del casato, ma il suo ultimo clone-- Basta il suo sacrificio a ripulire per sempre il nome di Zeon, non c'è bisogno che muoia anche un'innocente come lei--
Mayfa è sconvolta, la sua vita assume ancora messo senso davanti a queste rivelazioni-- Ma è Takuna a riportarla alla realtà: a lui non importa chi sia, vuole stare con lei e la proteggerà fino alla fine--!
L'Aura è distrutta, ma il suo cannone è ancora in funzione. In attesa che si ricarichi per colpire Siggart, Tau Lin sale a bordo del gigantesco Gran Zeong per cercare di guadagnare tempo:
Sei mesi dopo, Siggart viene spenta del tutto, e i cittadini della Terra vengono messi al corrente della tragedia sfiorata.
Il fatto che questo grave incidente sia passato nell'inconsapevolezza generale poichè tutti presi a ribellarsi è stato particolarmente significativo-- L'evento è commentato da Giove da un'altra faccia nuova, sottolineando quanto poco questa tragedia sfiorata abbia portato cambiamenti nella situazione-- Beata ignoranza 😃
Il manga si chiude sull'immagine della Terra che sorge tra i rottami dell'ultima battaglia sulla Luna.
Conclusioni
Dopo aver letto questo mio (approssimativo) racconto voglio sperare che abbiate capito perchè ci ho così tenuto a parlarvi di questo titolo.Si tratta infatti della fonte di tantissime teorie dei fan, alcune delle quali talmente apprezzate da essere date per "vere", come quella riguardo la Mineva che appare in Z Gundam come un clone dell'originale, o quella di Kamille come dottore in età adulta-- ma ciò che salta subito all'occhio, è la similitudine col successivo Gundam UC, su cui lo stesso Matsuura non ha lesinato qualche dura constatazione...
Ambientato nel U.C 0099, Gundam Moon Crisis è offerto come sequel di Char's Counterattack (significativi i Nu e i Sazabi "Mass Production" che vi appaiono!), ma il suo punto focale è raccontarci come si è arrivati alla revoca dell'indipendenza di Zeon nel U.C 0100, prendendo in prestito suggestioni ben calibrate sia da Z Gundam, rispolverandone la Zeta series e l'improbabile collaborazione tra Neo Zeon ed AEUG, ma soprattutto da Gundam 0083, rielaborando un'ennesima ribellione dei reduci di Zeon nostalgici del Principato.
Gli aspetti che ritornano nel successivo Gundam UC tuttavia sono davvero molti, e non si limitano al concentrarsi su una Mineva in fuga da un complotto ed aiutata da un futuro love interest per cui è da subito amore a prima vista; abbiamo un erede dello Zeong storico ed la riflessione sulla clonazione, che se in UC ricicla ennesimamente Char, qui si concentra sul personaggio di Mineva, suggerendo un legame con le Ple di ZZ, similarmente al personaggio di Marida... C'è anche l'idea di Mineva che smorza lo scontro in corso grazie ad una comunicazione aperta su tutti i canali, invitando alla reciproca comprensione-- Ma l'aspetto più significativo ed interessante penso sia nel discorso finale di Goldman su Side-3, che ricalca lo spirito della preghiera censurata di Laplace-- Ovvero la speranza che la generazione attuale sia sostituita, finalmente, da una di Newtype, in grado di vivere e governare con la necessaria saggezza e consapevolezza-- Se nella versione di Fukui questa preghiera diventa una maledizione dal sapore suprematista, nel lavoro di Matsuura mantiene ed offre quella genuina riflessione che rendono questo lavoro degno di essere condiviso e raccontato.
Ecco, ritornando un pò a quello a cui vi accennavo in apertura all'articolo, riguardo all'"apertura" che rappresentavano le pubblicazioni "UC Alternative" promosse dalla Bandai, è ironico come quella stessa Bandai adesso, col suo progetto UC Next 100, abbia invece come obiettivo "il riempimento" dell'Universal Century con nuovi tasselli-- L'impressione è che si voglia ingabbiare uno stimolo creativo facendolo rientrare forzatamente in una "canonicità" che da decenni è stata stretta a molti, a partire da Tomino.
Ma spesso non trovo tante colpe nella Bandai o nella Sunrise quante ne trovo in molti degli stessi fan di Gundam... L'impressione è che tutta questa sterile voglia di spiegazioni e conferme, rischi di portare il Nuovo Secolo a ripercorrere la tragi-commedia della Guerra di Un Anno...
Informazioni
• Gundam Moon Crisis di Masafumi Matsuura.• Originariamente pubblicato sulla rivista MS SAGA (Bandai) a partire dal Febbraio 1993 (N°1).
• Originariamente raccolto in un unico volume di grande formato nel Gennaio 1995 (Media Comics), successivamente ristampato in due volumi a partire dal Ottobre 1997 (Dengeki Comics), inclusivi di tre one-shot pubblicate su altre riviste; nessuna raccolta in volumi disponibile in Italia.
• Inedito in Italia.
Nessun commento