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"INSIDE DESTINY ②" - Intervista a Mitsuo Fukuda

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Sempre nell'ambito del quindecennale di Gundam SEED DESTINY, il cui anniversario cade esattamente oggi, continuo a spararvi le interviste dello staff, cercando di fare luce su temi ed intenzioni di una delle serie più vituperate di sempre.
Dopo aver letto il contributo del produttore, Yasuo Miyakawa, e della contestatissima sceneggiatrice Chiaki Morosawa, oggi è il turno di LUI, il regista Mitsuo Fukuda.
Di questa intervista originale che appare sempre sul secondo Roman Album di DESTINY, rilasciato nel Marzo 2006, sono noti e condivisi online alcuni frammenti completamente decontestualizzati che lo fanno sembrare una sorta di nazista-- Eccovi quindi la traduzione completa ed integrale, dove Fukuda ci parla del ruolo di Shinn, le intenzioni di Dullindal e fa luce su alcune relazioni, come quella di Shinn e Stellar, molto più controversa di come appare ad una prima superficiale visione, ma anche Shinn e Lunamaria e Athrun e Cagalli.
Un incontenibile ringraziamento a Teap per l'assistenza alla traduzione.

Shinn deve essere protetto

Innanzitutto, quali sono le sue impressioni una volta finiti tutti i 50 episodi?
Come dico sempre, stavolta è stata davvero dura. Avevo il il progetto ambizioso di continuare a muovere tutti i personaggi della prima serie, allo stesso tempo aggiungendo nuovi elementi. È stato molto difficile realizzare entrambi i punti.
Una recente foto di Fukuda dal suo profilo Twitter.

Intende dire che ha avuto difficoltà a far interagire i vecchi personaggi con i nuovi?
I vecchi personaggi hanno tenuto su la storia per un intero anno, e chi ha seguito la serie sa che tipo di personaggi sono e quali sono i loro punti di forza. Invece dei nuovi personaggi lo spettatore non sa nulla, sono svantaggiati dall'inizio. È stato veramente difficilissimo scrivere vecchi e nuovi personaggi con la stessa proporzione.

Nel mezzo di tutto ciò, appare Shinn come nuovo protagonista, ma come regista, che tipo di personaggio era Shinn all’inizio?
Inizialmente era un personaggio difficile da definire. Shinn è un guerriero arrabbiato. Da questo proviene il titolo del primo episodio, “Occhi Rabbiosi”. Kira è un guerriero triste, mentre Athrun è un guerriero preoccupato incapace di prendere decisioni. E’ stato difficile perché i tre personaggi reagiscono in maniera molto differente allo stesso evento. Non hanno dei veri e propri punti di contatto.

In effetti non c'è molto contatto tra i due all'inizio.
Per ogni evento c'è il punto di vista di Shinn, quello di Athrun e quello di Kira, quindi non si segue in pieno solo la storia di un personaggio. Abbiamo intessuto la storia così, forse è stato quello il punto difficile… Anche se non ero io quello in difficoltà per questo 😃

Si riferisce alla sceneggiatrice Morosawa?
Sì, credo che abbia avuto molte difficoltà.

Come è nato il personaggio di Shinn?
La Morosawa stava pensando al personaggio di un ragazzo puro. Kira è il prodotto dell’ingegneria genetica, in lui non c’è niente di ordinario, Athrun è il classico studente modello. Da questo punto di vista credo che Shinn sia molto simile ai ragazzi di oggi. Intendo, se dovessi descrivere un tipico adolescente di oggi lo vedrei come Shinn.

Anche la Morosawa ha affermato che ci sono molti adolescenti come Shinn. Soprattutto nel modo in cui vengono sopraffatti dalle informazioni.
La penso anch’io così. I giovani d’oggi sono esposti ad una quantità spaventosa di informazioni che non hanno la capacità di registrare come dovuto a causa di un senso di valori non propriamente sviluppato. Prima di conoscere qualcosa ingoiano quello che dicono gli altri. Crescono circondati solo dalle informazioni facili e quelle che gli piacciono, è spaventoso che non abbiano voglia di guardare oltre. Credo che Shinn sia questo genere di personaggio.

Alla fine, dopo 50 episodi, quanto oltre Shinn è riuscito ad andare rispetto alle sue convinzioni iniziali?
Credo di sbagliarmi, ma penso che 50 episodi non siano stati sufficienti. Shinn combatte gridando la sua voglia di proteggere gli altri, ma penso che alla fine voglia essere protetto lui stesso ed il suo grido sia una richiesta d’aiuto. Questo è Shinn. Vuole riposarsi e non perdere più nulla. Ma nessuno è in grado di garantirgli un mondo simile. Quindi cerca di creare disperatamente di crearselo da solo. Alla fine Lunamaria capisce cosa sta cercando di fare. Si mette al suo fianco ed è da lì che costruirà il mondo che desidera.

Quindi Shinn ha soppresso il suo desiderio di essere protetto fino alla fine?
È che lui stesso non ne è cosciente. E comunque indipendentemente dai suoi desideri, è completamente sopraffatto dall'esempio di Dullindal per analizzare i suoi pensieri più profondi.

Shinn sembra avere dei sentimenti contrastanti riguardo Orb. Nel finale ha combattuto per proteggere il Requiem puntato su Orb, ma Orb la scampa. Cosa pensa Shinn di questo risultato?
E’ complicato, ma credo ne sia sollevato. Sia Ray che Athrun dicono la stessa cosa a Shinn, di tagliare i ponti col passato, per farlo Ray gli dice di fare fuoco, mentre Athrun di non sparare. La decisione è stata presa aldilà delle sue intenzioni, ma credo che alla fine sia sollevato che Orb non sia stata colpita.

Ma prima di quel momento, stava combattendo per distruggere Orb.
Pensa che sia l'unica via possibile. Shinn ha sempre combattuto per cambiare il mondo, e gli è stato detto da sempre che l'unico modo per farlo è distruggere Orb. Anche guardando indietro alle sue azioni finora, realizza che questa è l'unica conclusione possibile.

E’ quello che lo invita a fare Athrun, non aggrapparsi al passato?
Athrun intende dire di smetterla di pensare ad Orb come la causa di tutte le sue pene.
L'obbiettivo di Dullindal non è distruggere Orb, la sua distruzione e usare Shinn per farlo sono "ingredienti" per il suo piano. Perché Shinn abbia una visione completa delle cose, come prima cosa deve liberarsi di questo preconcetto. È questo che vuole dire Athrun. Era stata considerata la possibilità che potesse combattere dalla stessa parte di Kira e Athrun?
Non c’era questa idea, e Shinn sarebbe dovuto rimanere ostile a Kira fino alla fine. Ma anche quando perdi tutto, c’è sempre qualcosa che ti rimane. Questo ruolo è ricoperto dalla figura di Lunamaria.

Sin dall’inizio?
Sì. La faccenda che non sarebbe mai stato dalla parte di Kira è stata decisa da subito. Ma non fraintendete, non credo che Shinn sia nel torto. Shinn è nel giusto, così come lo è Dullindal. Mentre scrivevo mi è venuto da pensare che forse Kira non fosse proprio nel giusto.

Quale parte di Kira non sarebbe giusta?
Se pensi ad un tipo di giustizia che ha come priorità la qualità della vita mondiale, probabilmente la posizione di Dullindal è la migliore. Non è solo una questione lavorativa o di studio genetico, è che è tutto rimane comprensibile nell’essere umano, ed ognuno ha il suo posto nella società. Se questo avvenisse la società di Dullindal non si potrebbe definire iniqua, giusto?

Il Pensiero di Dullindal

Credo che Dullindal sia il personaggio chiave della storia, come lo ha ideato?
Esatto, non è un semplice “cattivo”, è un’esistenza molto più subdola. Reazionario e rivoluzionario al tempo stesso. Anche il Destiny Plan, non c’è stato molto tempo per approfondirlo, quindi forse non è molto chiaro.

Kira dice “Il Mondo non può cambiare”.
Esatto. Spero che gli spettatori siano in grado di comprendere le parole di Kira. Sono complesse se analizzate in profondità. Come un comunismo avanzato, o una sorta di società a caste a livello genetico. Nella fantascienza ci sono molte di queste ipotesi, quindi credo che chi ama il genere abbia familiarità con queste idee 😃

Dullindal è uno scienziato esperto di genetica, e intuiamo che concepisce il Destiny Plan perchè era giovane e deluso dal genere umano?
Sì, sicuramente da un lato era deluso. Dullindal non dice mai di voler governare il mondo. Non è un dittatore che vuole imporre agli altri i suoi desideri, fa quel che deve per salvare l’umanità. Questo intendo dire quando affermo che Dullindal non è un “cattivo”.

Ma nella seconda parte della storia utilizza il Requiem facendo fuori un bel pò di persone, cosa lo rende così impaziente?
No, quella è un’azione in accordo col piano. Il fatto che Orb si rifiuti categoricamente di ascoltarlo è nelle sue previsioni 😃 quindi lì deve per forza annientarli. Allo stesso modo, Lacus va eliminata. Fino a quel momento tutti hanno accettato la proposta di Dullindal senza opporre resistenza. Una volta eliminati Orb, Lacus e Kira non vi sarebbero più oppositori. E’ peggio dell’impazienza, è qualcosa di metodico. E anche se a quel punto qualcun altro gli andasse contro, dovrebbe vedersela col Destiny.

Il Destiny è tipo l’avanguardia di Dullindal.
Infatti è proprio la posizione del Destiny e del Legend. Dullindal vuole che ricoprano lo stesso ruolo dell’Archangel. Sono due modelli che simboleggiano la protezione del Destiny Plan. Vista la potenza dei due modelli, l’opponente perde la voglia di combattere ancora prima di cominciare. Questo è quello che intende Dullindal con “ruolo dell’Archangel”. Per questo deve eliminare Lacus e Cagalli, perchè come “simboli” competono con i due modelli.

Alla fine Dullindal utilizza il potere in maniera efficiente, prima ponendosi come una persona gentile, poi rivelando la sua natura calcolatrice.
Esatto. Grazie alla natura delle sue parole tutti finiscono per fidarsi di lui.

Alla fine Dullindal sembra accettare la morte, in quel momento è soddisfatto del risultato delle sue azioni?
Non è legato a meri desideri personali. E’ più intelligente e motivato, quindi alla resa dei conti, credo sia ok con una fine del genere. È come se giocasse un gioco contro il mondo intero, non può che andare avanti. Assomiglia un po' a LOGOS, ma rispetto a loro ha più lungimiranza.

Quali sono stati i suoi pensieri mentre Ray fa fuoco?
Penso sia stato qualcosa sulle righe di “Non posso farci niente”. Ne è sorpreso, ma al tempo stesso crede sia un segno del destino.

Quindi, cosa passa per la testa di Ray mentre gli spara?
Credo che Ray volesse proteggere Dullindal, finchè non entra nel suo ufficio. Anche se le parole di Kira risuonano dentro di lui, sa che deve proteggere Dullindal. E’ solo con l’ultimo scambio di battute che rivolge la pistola contro Dullindal. Ne è lui stesso sorpreso. Kira dovrebbe essere ucciso, ma questa non è la scelta di Raww o Dullindal, ma quella di Ray. In quanto creatore, ho voluto dare qui a Ray la possibilità di scegliere. Kira, Ray e Raww sono agli antipodi, ma ho voluto lasciare questo privilegio a Ray, che trascina sulle spalle una tragedia ben più pesante di Kira.

Quindi alla fine Ray sceglie il mondo di Kira…
Ray vuole un mondo che abbia un domani. Il mondo è quello che è, e pensava che Dullindal fosse nel giusto, ma c’è ancora speranza, fino a quando c’è un domani.

I punti di svolta

Dal punto di vista del regista, dove pensa siano i punti di svolta della storia?
Per Shinn sono gli episodi 12 e 32, per Kira il 13 e il 39, per Athrun il 10, il 28 e il 36, mentre in generale sono l’apparizione del Destiny, la fuga di Athrun e il Destiny Plan. La storia prende una piega decisiva verso la fine.

Cosa ne pensa il regista della relazione tra Shinn e Stellar?
Non è un rapporto tra amanti. Per Shinn Stellar è una sorta di simbolo della guerra, una creatura infelice che deve proteggere ad ogni costo. Non realizza a pieno che allo stesso tempo è anche una pilota del Gaia, o meglio, lo ignora volontariamente.

Quindi Stellar è vista come una vittima di guerra, per cui ha un forte sentimento protettivo.
Esatto, ma non è tutta lì. C’è una parte in cui Shinn si comporta con lei come crede che voglia inconsciamente. Va tutto bene, ci sono io a proteggerti. In realtà pensa a sè stesso, come se si sovrascrivesse alla volontà di Stellar. Shinn è rimasto profondamente ferito dai suoi shock infantili. Appare un forte protettore, ha pace e la possibilità di guarire un pò alla volta, ma tutti vedono solo la sua apparenza aggressiva. Anche quando entra in scena Cagalli, Cagalli è infastidita da “certe cose”, ma anche lei riconosce di avere altre priorità e che la posizione di Orb non è sbagliata. Non può scusarsi onestamente visto che non sa nulla delle circostanze della famiglia di Shinn. E Shinn è come congelato in quel punto della sua vita. Cosa ha ottenuto Orb in cambio della sua perdita? Assolutamente nulla. Quindi se la prende con Cagalli. Se la prende con Athrun. E’ arrabbiato con Athrun perchè ha riposto la sua fiducia in Cagalli e gli si avvicina solo dopo che è entrato nei FAITH. Ecco chi è Shinn.

Athrun redarguisce spesso Shinn per riportarlo alla ragione?
Non è esattamente così. E’ un errore della produzione se da’ questa impressione. Lo Shinn che vede Athrun è una creatura indifesa in ogni caso. E’ un ufficiale, non conosce i dettagli del suo passato, e può parlare di ciò che conosce in base alla sua esperienza. Crede di dover correggere certe cose prima che sia tardi. Sulla Minerva è pieno di sè, e non comunica molto con Shinn. Era coinvolto con Orb, si scontra con Kira, ma non ne parla.

Ma quando gli fa quella lavata di testa nell’episodio 50, Athrun è cambiato.
È perché a quel punto Athrun si è liberato delle sue incertezze. Nel momento in cui decidi di combattere, devi aver preso posizione. E’ l’ultimo evento in cui hanno un vero faccia a faccia.

Perchè Athrun ha deciso di unirsi a FAITH?
Se resta in Orb non c'è più niente che può fare, mentre accettando quell'offerta può proteggere Orb e Cagalli attraverso ZAFT. E poi aveva visto il comportamento dell'equipaggio della Minerva. È triste che non possa essergli vicino, ma ha preso questa decisione per proteggere Orb e Cagalli. Cambiano le sue relazioni ma non cambia il suo pensiero.

Tuttavia Athrun si trovava ancora schierato con ZAFT durante le prime tensioni con Orb.
E’ complicato, perché quella Cagalli non è ancora esattamente la vera guida di Orb. Il tempo di prendere finalmente una decisione ed Athrun si ritrova tradito, quando si incontrano Cagalli lo cerca da subito, ma la verità è che lui è infuriato. Non vuole combattere contro Orb. Ma se fai arrabbiare una persona gentile come Athrun c’è da esserne spaventati. Quello di cui parla Kira sono i suoi sogni ed i desideri, mentre Athrun parla dei fatti. Se Cagalli non fosse stata lì, magari il dialogo tra i due sarebbe andato diversamente.

Anche la morte di Meer nell’episodio 47 è uno dei punti chiave della trama?
Direi di sì. Più volevo inquadrare e rivelare questo personaggio, meno possibilità avevo durante la storia, quindi ho pensato a una situazione decisiva, e ho potuto farlo solo in prossimità del climax. Allo stesso tempo questo incidente determina le convinzioni di Lacus.

Rie Tanaka annotava come fosse stato il sacrificio di Meer a spingere Lacus a mettersi a capo di una nazione.
Probabilmente. Guardando la morte di Meer si rende conto che gli ideali di Dullindal sono malsani. Quindi si tratta di un punto di svolta per il personaggio di Lacus.

Aldilà dell’ultimo episodio

La Morosawa ha detto che Shinn e Lunamaria si sono finalmente rapportati a pieno nell’ultimo episodio, lei cosa ne pensa?
Shinn e Lunamaria sono fatti così, una coppia di nome e di fatto. Finora si sono confortati a vicenda, o si sono solo aggrappati l’uno all’altra? La vera relazione inizia quando riconosci nel tuo partner una persona vera e propria.

La risoluzione di Shinn quindi è la felicità acquisita con Lunamaria?
Credo. Shinn non ha la forza di fermarsi da solo, è Lunamaria che lo accoglie e placa, e se lavorano su questa cosa di certo saranno felici insieme.

Cosa succede a Kira, Athrun e Lacus dopo questa battaglia?
Kira ha deciso di combattere, e così farà, concentrandosi sul futuro. Lo stesso vale per Lacus. Athrun tornerà ad Orb, ricoprirà una nuova posizione ma sarà sempre lui. Non so se resterà con Kira. Kira e Athrun sono impiegati in campi differenti, ma stavolta sarebbero dalla stessa parte, che succederà? Aldilà delle mie fantasie, credo che il loro rapporto sarà diverso.

Quindi prenderanno strade diverse in futuro?
E’ quello che credo. Kira ed Athrun hanno dei caratteri molto differenti, e Athrun non è il tipo che sente il bisogno di stare appiccicato a Kira. Quando Lacus afferma che il Destiny Plan và estirpato, Athrun sembra un pò dispiaciuto. In quel momento capisce cosa intende Lacus, ma capisce anche cosa intende Dullindal. Ma se non si fosse bloccato Dullindal, Orb ne avrebbe pagato le conseguenze. E questo non è il motivo per cui Athrun decide di combattere.

Non ha deciso anche Athrun di rivolgersi verso il futuro?
Esatto. La sua scelta è ancora lì.

C’è l’impressione che alla fine ognuno scelga una strada differente dagli altri.
Murrue ad un certo punto dice che sarebbe bello “vivere una vita normale e morire di una morte normale”, ed ha ragione. Anche se non ci si trova su un campo di battaglia, la verità è che ci sono sempre situazioni in cui si deve combattere. Non devi essere sotto i riflettori od essere per forza un vincente. Vivere normalmente e morire normalmente sono già una battaglia di per sè. Quindi cercheranno di vivere al meglio le loro vite. Anche semplicemente vivere è una battaglia, e anche questo è tra i temi della serie.

Cosa intende dire?
L’evoluzione delle forme viventi è nell’adattamento. Anche se le condizioni ambientali cambiano, una specie combatte per adattarvisi e restare in vita. Credo che il potere che scaturisca da questo racconto sia la volontà di affrontare il futuro. Ecco cosa significano le parole di Kira, “Io combatterò”.

Non si riferisce ad un’altra guerra.
Esatto. Non voglio crediate che Kira abbia accettato l’idea delle guerra quando pronuncia quelle parole. Kira afferma che combatterà il mondo così com’è, puntando sul futuro.

Inizialmente Kira aveva cercato di allontanarsi dal combattimento.
Esatto. A quel punto Kira era ad un vicolo cieco. Nel lavoro precedente il combattimento riguardava le altre persone, il dover affrontare un nemico. Stavolta si tratta di combattere per potersi assicurare un futuro. ...Ed anche se non si tratta di una guerra militare, c’è sempre la possibilità di perire e fallire.

In pratica, nella sua negazione della natura, il Destiny Plan è esattamente l’opposto degli ideali di Kira…
Esatto. E’ la negazione di ogni battaglia. Il Destiny Plan è il piano finale e definitivo. Non ti fa sognare, non ti fa sentire la frustrazione dei tentativi falliti, non hai bisogno di desideri. E’ l’affermazione definitiva, ed in un mondo simile, anche se le guerre non esisterebbero più, non ci sarebbe neanche la possibilità di far nascere qualcosa. Non ci sarebbe un’altra tragedia, ma sparirebbero anche la gioia e l’amore. Quindi, perchè vivere? Kira abbraccia la possibilità di combattere per un mondo aperto alla speranza piuttosto che approvare un simile sistema chiuso.

Tuttavia il mondo di SEED non sembra capace di mantenere la pace.
Sia le PLANT che la Terra hanno sofferto gravi danni, sia politici che materiali. E’ una brutta situazione, ma anche qualora si ripresentino le condizioni per un nuovo disastro, sono certo che potremo contare sull’intervento di Kira, Athrun ed anche di Shinn.

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