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Report del "SD Gundam World Special Stage" della GUNPLA EXPO TOKYO 2020 con Kiichiro Inoue, Ryo Sasaki, Toshinao Miyauchi e Yutaka Abe

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Durante la scorsa edizione online della GUNPLA EXPO TOKYO 2020 siamo stati intrattenuti da una serie di interventi e incontri, parte della "Gundam Conference" che hanno visto l'intervento e la partecipazione di produttori, animatori, mecha-designer e altri personaggioni dello staff dietro le nostre serie ed eventi gundamici preferiti.
Il primo giorno dell'evento, Ú stato il turno di un incontro per me molto interessante dedicato all'universo di SD Gundam, ed incentrato sugli ultimi progetti animati della saga, Sangoku Soketsuden (di cui potete leggere un corposo approfondimento dedicato all'epica de I Tre Regni a cui Ú ispirato qui sul blog) ed il suo sequel, Heroes, in uscita ad Aprile 2021.

A fare da maestra di cerimonie, Masami Kyogoku, giornalista freelance ed annunciatrice che ha già commentato altri eventi gundamici negli anni precedenti, in primis alcune edizioni del GBWC.
Molto energetica ed affabile, Ú stata due minuti a salutare e ringraziare tutti e dirci perchÚ stavamo lì prima di mandare il trailer di SD Gundam World Sangoku Soketsuden, che non importa quante volte lo guardo, Ú sempre figo, e se volete riverderlo anche voi lo potete trovare a questo link

E insomma, Kyogoku-san concorda con me e col pubblico che applaude, prima di introdurre i nostri ospiti.
Prima di tutti, Kiichiro Inoue, che si occupa dei progetti animati digitalmente della Sunrise:
Ho cercato su Google altri progetti in cui fosse coinvolto Inoue-san, e tra le curiosità ho trovato che Ú stato l'interlocutore della Sunrise presso gli eventi del CEATEC-- Il suo campo di expertizing quindi non si limita alla sola GC!

Si prosegue col direttore delle scene in CG, Ryo Sasaki:
Sasaki-san ha un ampio curriculum, dentro e fuori la Sunrise per svariati progetti. Con la AstroBros comunque si occupa principalmente di direzione di CG e animazione.

Si continua con Toshinao Miyauchi, che Ú il creatore del design dei personaggi:
Non ho trovato nulla su di lui, quindi immagino si tratti di una new entry--

E infine, come rappresentante della Bandai Spirits, Dipartimento HOBBY, il buon Yutaka Abe:
Come da didascalia, Abe-san Ú uno dei millemila responsabili della pianificazione nel "Gundam Team". Si occupa in pratica di scegliere e pianificare le release, oltre che dell'aspetto e resa dei gunplozzi.

Sasaki-san si presenta, ci dice che la sua esperienza col mondo SD risale a ben prima dei gunpla, cita Gashapon Senki, videogioco storico della Wonderswan, parliamo insomma degli anni 80-- Sa che le serie di cui si parla oggi sono più recenti ma spera che il pubblico le trovi ancora interessanti.
E' quindi il turno di Sasaki-san, che ci dice di essere nato nel 1981, quindi Ú praticamente cresciuto con la saga di SD Gundam, awww, ricorda di aver comprato tutti i giochi che uscivano in quel periodo, i Gansou SD Gundam, i BB Senshi, poi a un certo punto ha un momento fanboy e tira fuori la sua Cardass del Satan Gundam dell'epoca, e ammette di essere felicissimo di aver avuto l'opportunità di poter lavorare a questa serie, ahahah, lo amoooo--!
--Io se ho ancora fiducia negli anime di Gundam Ú per le persone come Sasaki-san.

Si passa quindi al buon Miyauchi-san, anche lui ricorda l'infinita quantità di merchandising dedicato a SD Gundam con cui Ú cresciuto da piccolo, per un periodo ha collezionato anche lui i BB Senshi, ma c'erano davvero tante altre cose che segnano la sua nostalgia come le gommine per cancellare, ahah, ed Ú quindi felice di aver potuto far parte dello staff di questo progetto.
Si passa quindi ad Abe-san, vestito con l'uniformina gundamica della Bandai ♥ che si presenta, ringrazia, ed Ú felice di poter finalmente presentare questo progetto in Giappone.

Eh sì, perchÚ come la nostra Kyogoku incalza subito Inoue-san, la serie ONA SD Gundam World Sangoku Soketsuden sarà trasmessa a partire da Febbraio sulle emittenti televisive nipponiche:
Inoue dice subito che si tratta di una serie diversa rispetto alla Sangokuden del 2010, che sarà disponibile in TV e anche, con anticipo rispetto alla programmazione televisiva, online su Gundam Channel. In pratica dopo aver fatto contenti i cinesi e noi pupazzi d'oltreoceano Ú tempo di concentrarsi sul mercato interno. Che poi boh? Non era già visibile in Giappone online anche prima..? Vabbeh.

Inoue-san viene quindi invitato a raccontarci della storia, mentre la telecamera indugia sullo stand espositivo in fiera, e il nostro ci fa una breve sinossi della trama, di come sia ispirato al Romanzo dei Tre Regni, ma anche di come non si limiti alle sue gimmick, c'Ú il pretesto per introdurre un mondo distopico, ed inserire anche molti momenti drammatici nella storia.
Inoue-san quindi procede ad introdurre i temi trattati nel racconto, quello della crisi energetica, rappresentata dalla carenza di "Trinity" nel mondo degli eroi, ma anche dell'epidemia che colpisce i mecha per ragioni ignote trasformandoli in BUG.
I nostri eroi vivono arroccati nei loro Regni, ma sono quindi costretti ad uscire per cercare una soluzione.
--Se penso che tutto ciò si Ú poi rivelato profetico con l'arrivo del Covid-19 poi, me viene un'ansia.

Si passa quindi ad analizzare le varie location, partendo dal regno dei nostri eroi protagonisti, la "Shu Area" (in giapponese, "Shoku Area"):
E' l'area controllata da Liu Bei e i suoi compari, e ha come "motivo" il colore verde.

Si passa quindi alla "Wei Area" (in giapponese, "Gi Area"), quella sotto il controllo di Cao Cao:
E' gente operativa, direttamente coinvolta nella ricerca di fonti energetiche alternative.

Come immaginate, la prossima Ú la "Wu Area" ("Go Area" in giapponese), sotto il controllo del Clan Sun:
La sua attività principale Ú il commercio, ed Ú situata su una nave volante. Figa davvero questa cosa.

E vabbeh, alla fine c'Ú Luoyang ("Rakuyou", in giappo), che Ú la capitale devastata dove si trova il "cattivo", DongZhuo:
La classica metropoli in rovina che si rivelerà essere il punto focale per la questione del Trinity e dei BUG di cui Ú invasa.

Kyogoku-san interpella quindi Sasaki bello nostro, che sottolinea i punti più interessanti della messinscena, il fatto che ci siano gli zombie, il fatto che i protagonisti non cavalchino dei cavalli ma delle moto, rientra un pò nelle caratteristiche "distopiche" accennate da Inoue, ed insomma questa serie più che un drama storico sia più vicino a una roba di "fine millennio" come Hokuto no Ken.

La signora Kyogoku quindi accenna a questa ambientazione futuristica, e chiede dell'applicazione della CG nell'animazione, le risponde Inoue, che sottolinea come la CG sia fondamentale non solo per questo genere di animazione, ma ormai anche dal punto di vista dei gunpla, si tratta di procedimenti molto più complessi di quanto non si creda, e di come ci sia sempre spazio per aggiustamenti, anche dal punto di vista dei modelli-- Uh, credo che qui stesse facendo il patriottico, perchÚ come sapete i gunpla di Soketsuden sono stati realizzati dalla Bandai in Cina, non in quella giapponese, LOL.

Viene tirato quindi in ballo Sasaki-san, che racconta come lavorare in CG, su un'intera produzione fatta esclusivamente in CG, sia estremamente faticoso. Racconta come di solito nel suo lavoro la CG ricopra una piccola porzione di un episodio, magari in un'unica scena d'azione, ma qui si tratta di un'intera serie, anche se di un minutaggio ridotto.
Tira anche in ballo i design fighissimi di Miyauchi-san, e di come siano estremamente dettagliati e quindi impegnativi da riportare adeguatamente, soprattutto nelle scene d'azione∼
Alla fine si ritorna sul discorso generazionale, che Ú una storia nata da un gruppo di "zii" che quando SD Gundam muoveva i primi passi erano dei ragazzini, e certamente questo fattore ha dato a questa storia un sapore particolare che spera che il pubblico possa cogliere ed apprezzare∼

In tutto ciò, Inoue-san procede nella sua presentazione, dice che Ú molto soddisfatto dell'animazione del prodotto, e procede a mostrare due filmati che crede siano particolarmente avvincenti, quelli in cui Cao Cao e Liu Bei vengono mostrati nelle loro forme "definitive":
Kyogoku-san si entusiasma, il pubblico si entusiasma, io mi entusiasmo, Ú tutto un godi-godi!
Sasaki si entusiasma più di tutti, e accenna a come queste forme definitive siano una sorta di "forme dell'amicizia", perchÚ ai generali vengono affidate le parti di armatura dai loro compagni. Si tratta di design straordinari, e aggiunge Sasaki, anche i gunpla sono straordinari, ci consiglia di comprarli assolutamente perchÚ raramente anime e gunpla hanno così tanta somiglianza come in questa linea.

A questo proposito la Kyogoku interpella Miyauchi-san, chiedendogli quale Ú il concept dietro questi design, e quindi dietro i modelli.
Miyauchi-san confessa che si tratta ancora di un ricordo della sua infanzia, ricorda i BB Senshi Limited placcati, con parti metalizzate o trasparenti, ricorda anche le Cardass con gli fondi olografici, ricorda che si trattava di oggetti spesso costosi e difficili da ottenere per un bambino, quindi, adesso che la tecnologia e le tecniche di gunplaggio sono diventate più abbordabili anche per i fan più giovani, nei suoi design ha voluto aggungere molti dettagli metallici e anche tante parti colorate trasparenti.
Nelle versioni della battaglia finale c'Ú quindi questa apoteosi di clear parts perchÚ vengono utilizzate dagli altri gunpla, e sì, sono belli, ma come accennava Sasaki, c'Ú questa idea dell'amicizia, del prestare qualcosa a un amico per renderlo più potente, visto che combatte anche per te, figo.

Viene quindi tirato in ballo il buon Abe-san, a cui viene finalmente data l'opportunità di parlarci dei suoi gunpla, ed Ú un fiume in piena∼ Ci parla di come SD Gundam e i BB Senshi siano un prodotto con davvero tanti anni di esperienza alle spalle, e di come questo progetto sia stato preso seriamente alla Bandai con l'obiettivo di farne un prodotto di successo.
Quindi ovviamente ci parla anche lui delle clear parts, di come sia difficile farle e studiare il modo corretto per incastarle nel gunpla senza rovinarle.
Osservando i design di Miyauchi e discutendone con lui ha ovviamente accettato la sfida, non solo di aggiungere più clear parts possibili nei modelli, ma anche di adeguare il più possibile i gunpla alle animazioni, e questo si può notare nelle articolazioni, decisamente migliorate rispetto ai vecchi modelli.
Prende parola anche Miyauchi, e aggiunge di come sia stato impegnativo lavorare su una progettazione del genere, aggiunge Abe che sì, il team dei designer per i gunpla era composto da altre persone oltre loro due, e l'impegno per portare un prodotto del genere a compimento Ú stato davvero assoluto.
Si ricorda che questi gunpla erano a distribuzione limitata, che si sono impegnati ad aggiungere anche gimmick fighe, come la moto, che può essere customizzata con le armi dei personaggi, e che Miyauchi ha ideato pensando alle moto americane, anche in relazione alla posa che i personaggi assumono montandole, crede che abbiano tirato fuori qualcosa di davvero molto divertente.

Inoue-san quindi ricorda che la serie comincerà la sua trasmissione online e in TV a Febbraio, e a quel punto la parola torna a Abe-san, che aggiunge che i gunpla inizieranno ad essere distribuiti sul territorio nazionale, e quindi non più nel solo circuito limitato delle Gundam Base, da Gennaio ad Aprile con uscite cadenzate.
E niente, comprateli e fate felice Abe-san!

Si passa quindi al nuovo progettino in arrivo, il nuovo SD Gundam World HEROES, di cui viene mandato in onda il trailer, di cui potete trovare il video a questo link.
Viene quindi tirato in ballo Inoue-san, che specifica come questa volta la serie sarà trasmessa direttamente anche sulla TV giapponese oltre che online, e che sarà composta da 2 cour (quindi almeno 24 episodi)--
Per questo progetto viene confermato lo staff di Soketsuden, ed inoltre viene presentata la key visual della nuova serie in anteprima.
La serie al momento Ú già in lavorazione. Sarei curiosa di sapere se, vista la trasmissione televisiva, avremo episodi di 25 minuti invece dei 5 minuti di Soketsuden

La Kyogoku quindi incalza Inoue-san sulla trama del nuovo anime, e Inoue ci rivela qualche piccola anticipazione.
Heroes Ú la continuazione di Sangoku Soketsuden, sostanzialmente la storia che era partita da Sangoku ora si espande nel "mondo", che porta i protagonisti a spostarsi in una varietà di ambienti e interagire con i nuovi personaggi che li abitano.

Poi si passa ai personaggi, il protagonista della storia sarà il Goku Impulse Gundam:
Si parla di un gran numero di nuovi personaggi introdotti, circa una ventina, e si tratta di nuovi eroi dei vari mondi tutti da scoprire-- Inoue ci incoraggia ad aspettare e vedere!

A questo punto la Kyogoku ricorda a Inoue-san di avere un messaggio da parte del regista, Takahiro Ikezoe, per gli spettatori, e Inoue mostra che glielo ha affidato mettendolo in bocca a un Haro, lol:
Il messaggio saluta i visitatori dell'Expo, ribadisce l'orgoglio di essersi occupato del mondo SD Gundam, e spera che la distribuzione in Giappone di Soketsuden e l'esordio di Heroes riscontri il loro interesse. よろしくお願い臎したす∼!

La Kyogoku interpella quindi Miyauchi-san riguardo i personaggi, visto che in questa nuova serie ce ne sono moltissimi:
Miyauchi-san ammette che era sia impaurito che eccitato dall'idea di lavorare sui nuovi personaggi, che inizialmente era un pò spaesato e non sapeva come affrontare il design di personaggi dei mondi con cui non aveva dimestichezza, allora si consultava spesso con Abe-san e gli altri del team ed insieme sono riusciti a tirare fuori nuove idee stimolanti, ed ha avuto la possibilità di disegnare nuovi personaggi a cui non aveva mai pensato prima.

In chiusura, Abe-san invita gli spettatori a dare un'occhiata allo stand di Soketsuden in fiera, dove Ú possibile vedere in anteprima alcuni dei gunpla della nuova serie, e dopo l'invito ad aspettare con eccitazione la trasmissione in Giappone dei due progetti, Kyogoku-san invita i presenti a salutare gli spettatori con un messaggio.
Inizia Inoue-san, che ringrazia i presenti di aver partecipato, e spera che si sentano pronti a partire insieme per questa nuova avventura in giro per il mondo con SD Gundam. Sasaki-san, che ormai per me Ú come un fratello, racconta di star lavorando a questa nuova storia con molta passione, che i nuovi personaggi gli ricordano i personaggi della sua infanzia ma in maniera del tutto nuova, di come sia felice che a quasi quarantanni abbia tenuto vivo il bambino che Ú in lui, e di come gli piace l'idea di poter creare qualcosa per i bambini di oggi e di ieri con questo nuovo progetto. Spera, come accenava Miyauchi-san, di poter dare il suo contributo all'universo di SD Gundam con questa nuova serie e che farà il possibile per riuscirci ♥ Miyauchi-san Ú felice di poter lavorare a questo nuovo progetto, e ringrazia i fan della saga che dopo decenni sono ancora lì a dimostrargli il loro appoggio. E infine il buon Abe-san, voleva ringraziare i fan perchÚ li vedeva che sui social condividevano le foto dei gunpla di Soketsuden ed era molto orgoglioso della cosa perchÚ si rendeva conto che erano difficili da trovare, visto che erano Limited-- Quindi ora spera che i prodotti della nuova serie riscuotano lo stesso interesse e piacciano al pubblico.

--E questo Ú quanto per questo primo incontro di cui ho voluto fornirvi un breve riassunto.
Personalmente non vedo l'ora che arrivi la primavera per vedere la nuova serie e comprarne i gunpla∼!

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